1. Miracolo di natale (Seanwhite)

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Sean era finito in prigione, niente di che, aveva fatto una protesta e purtroppo si ritrovò dalla parte sbagliata dove la gente incominciò a picchiarsi, c'era due giorni ormai, le telecamere l'avevano ripreso, quindi sapeva Chiaramente di essere nel giusto.
Allora perché era ancora lì? Facile era natale. Chi mai lavorerebbe a natale?!
L'unica cosa che però pensò e che gli dispiaceva lasciare White da solo...
Voleva così tanto festeggiare il loro primo natale insieme!
Si ricordò perfettamente la faccia del piccolo quando venne preso, lo chiamò ma lui lo fermò non volendo che anche lui finisse in carcere.
Però White aveva programmato tutto, aveva persino preso un albero piccolo da mettere nel loro appartamento, l'aveva addobbato e tutto, sembra che in Russia era ben amato il natale!
Era due giorni che non lo vedeva e si sentiva male perché riuscì a chiamarlo solo una volta, la linea era anche disturbata.
Sbuffò sentendosi patetico, lui non c'entrava nulla!
"Sean non andare lì! Rimani qui!" Gli aveva urlato White ma lui voleva andare avanti, lui voleva capire che succedeva.
Ormai loro andavano a quasi tutte le proteste possibili, ma questa volta toccò a lui.
White non ci andò piano gli disse pure un "te l'avevo detto" come una freccia che lo colpiva sul fianco!
Sospirò, tre ore... Tre ore ed era natale.
"Sean! Il ragazzo di nome Sean!" Qualcuno urlò e lui si precipitò, era una guardia giovane.
"Sei libero, non tengo gente in più tantomeno innocente il giorno di natale. Muoviti" Sean era stupito non ci credeva... Era forse un miracolo?!
Ringraziò grugnendo e corse a prendersi la sua roba, forse sarebbe arrivato in tempo!
Non erano molto lontani, prese per un pelo l'ultimo treno, un ora....
Riuscì ad arrivare a casa per un pelo, mancava mezz'ora.
Fortuna che aveva preso il regalo di White qualche giorno prima!
Aprì ed un piccolo ragazzo era seduto vicino all'albero, con la coperta quasi a coprirlo del tutto, lo guardava sorpreso quasi con gli occhi lucidi.
"Sono a casa. Ce l'ho fatta!" Rispose sedendosi vicino a lui, troppo stanco per fare altro.
White lo abbracciò però, felice come poche volte.
"Sei qui!" Replicò stringendolo forte, Sean sorrise, era lì che doveva stare. Il suo posto.
White si alzò giusto per riscaldare qualcosa di buono, portò tutto vicino a lui e lo coprì con la coperta.
"Non ho preparato nulla, non avevo tanta fame prima..." Spiegò ed il grande gli sorrise prendendolo però in giro.
La mezzanotte suonò e si sentirono vari rumori, segno che era natale.
Si guardarono, si baciarono dolcemente...
"Buon natale Sean"
"Buon natale White"
Dissero insieme e ridacchiarono, non avevano altro che un piccolo appartamento, erano per terra con solo una coperta a proteggerli dal freddo ma a loro andava bene.
"È stato proprio un miracolo di natale" aggiunse White contento e lui rise perché era ciò che aveva pensato tre ore fa.

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