17. Mercatini di natale (SeanWhite)

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Sean stava girando la città in moto, White era all'università per un esame e sarebbe andato a prenderlo dopo, notò in lontananza dei vari stand...
Chissà se a White sarebbe piaciuto, sembrava il tipo ma allo stesso tempo... Beh era sempre stato di famiglia ricca, ogni tanto si chiedeva se White voleva di più, avevano poco.
Un piccolo appartamento ed entrambi facevano un lavoro, l'università in qualche modo il padre di White gliela pagava ancora...
Sospirò, di sera si sarebbe tutto illuminato, forse non era male.
Ritornò giusto in tempo, White non era ancora uscito, aspettò pazientemente ed incominciò a vedere la classe del suo ragazzo uscire.
Tra di questi, c'erano uno o due persone che lui conosceva, lo salutarono ancora timorosi e Sean sbuffò, manco fosse un mostro.
White però lo raggiunse e gli sorrise, pensò di esser andato bene...
"Bene, ti porto in un posto" annunciò mettendogli il casco, il piccolo sorrise ed annuì contento, salì sopra la moto e si tenne stretto a Sean.
White aveva preso il brutto(o buono?) Vizio di toccarlo in moto... Non che facesse chissà che... Però avere la mano del proprio ragazzo che ti toccava la coscia così lascivamente... Non era ottimo mentre si guidava e White lo faceva apposta. Lo sapeva.
"Meung!" Lo sgridò Sean sentendolo poi ridacchiare.
"Chiudi gli occhi!" Urlò poi per farsi sentire e White lo fece, Sean sapeva che lo stava facendo, perché lo stava stringendo più forte.
Quando si fermò scese subito e tolse il casco a White, questo aveva ancora gli occhi chiusi, sorrise vendendolo portare le mani verso di lui, lo aiutò a scendere, il piccolo sorrise abbracciandolo di più.
Le luci erano belle accese e quando White aprì gli occhi all'inizio non riuscì ad abituarsi.
Sorrise vedendo poi il tutto, guardò Sean e lo ringraziò.
Questo quasi sospirò contento, era il loro primo natale dopotutto, lui non lo festeggiava mai, però il piccolo sembrava proprio quel tipo di persona che invece lo faceva.
"Sean guarda! Guarda!" Indicò il piccolo contento, facendogli vedere un albero piccolo da un metro, lo guardò confuso...
"Per casa! Addobbiamo casa! È natale!" Rispose soltanto White come se fosse ovvio e lui quasi ridacchiò.
"Non l'ho mai festeggiato" disse soltanto ed in un attimo gli occhi del suo ragazzo si fecero più intensi e gli sorrise con dolcezza ed amore, Sean odiava ed amava quei momenti... Si sentiva la persona più fortunata del mondo ed allo stesso tempo sentiva un grande svantaggio.
White prese le sue mani e le portò al suo petto prendendo la sua totale attenzione.
"Un motivo in più no? Voglio festeggiarlo con te." Commentò e Sean riuscì solo ad annuire.
"Prima cosa l'albero!" Commentò White contento.

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