9. Dichiarazione (Offgun Au)

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{premessa questa storia è ambientata in un mondo parallelo, quando si incontra la propria anima gemella appare la data del primo incontro.

Era natale, Gun era con i suoi amici a festeggiare come sempre, cosa poteva desiderare di più?
Aveva una bella casa, un bel lavoro, una bella cerchia di amicizia, cosa mancava? Nulla, se non fosse per quello stupido numero sul retro dell'orecchio.
Come poteva leggerlo se non lo vedeva? Ovviamente poi nessuno poteva dirglielo, nessuno a parte la propria persona poteva dirlo.
Era riuscito a sapere dopo tanti tentativi il giorno giusto!
15 Dicembre 2015!
Ma Gun era un barista, vedeva gente su gente, come poteva ricordarsi di una persona che aveva visto sette anni fa?!
Sbuffò brindando ancora con gli amici per l'anno nuovo.
"Gun devi proprio lavorare domani?? È natale, vai direttamente da qui?" Chiese una sua amica e lui annuì, avrebbe dormito quattro ore, andava più che bene per lui.
"Non ci sarà nessuno domani" rispose semplicemente ed era convito.

Difatti come pensò, non c'era nessuno, giusto qualche famiglia che restava una mezz'oretta e se n'è andava, si stava bene, preferiva avere il turno di mattina che di sera.
C'era un ragazzo però che veniva una volta ogni tanto, stava al pc e ordinava anche sempre la solita cosa.
Un caffè doppio ed un pezzo di torta alla crema.
Una cosa però l'aveva notata, veniva soprattutto alle feste.
Le feste ed i weekend alterni, raramente in giorni feriali.
Non capiva chi era, ogni tanto pensava che lavoro potesse avere, insegnante? Ingegnere? Modello??
"È abbastanza bello, mette sempre le camice, certo gli stanno proprio bene" pensò guardandolo curioso, quel ragazzo lo interessava proprio, ci aveva parlato poco, però l'aveva sentito al telefono varie volte, ogni tanto doveva girarsi per non farsi vedere ridere.
"Scusami, posso avere dell'altro caffè?" Quel ragazzo lo richiamò e lui annuì.... Era già il terzo?
Lo fece e glielo passò timoroso.
"Cosa succede?" Domandò il grande notando quell'espressione e l'altro gli sorrise timido.
"Kun è natale... Non sono nessuno però non voglio chiamare un ambulanza il giorno di natale" rispose e lo sentì ridere, fortunatamente non se la prese, non ci penso neanche un secondo a scherzare con lui...
"Questo però ormai l'hai fatto, non posso buttarlo no?" Commentò divertito alzando un sopracciglio, Gun prese il suo caffè e gli sorrise bevendo lui.
"Ahhh ma è super amaro!!" Disse tossendo ed il grande scoppiò a ridere... Trovandolo veramente tenero.
"Sono veramente stanco sai? Ho bisogno di rimanere sveglio" sbuffò sbadigliando ed il piccolo sorrise.
" Che lavori fai?" Domandò troppo curioso, il grande si alzò quasi mettendosi apposto.
"Sono un insegnante di Fisica e Chimica" rispose e non lo vide così sorpreso.
"Lo sapevo! Però non insegni qua vero??" Chiese ancora e l'altro annuì ridacchiando, come faceva a saperlo?
"Vengo qui quando posso, c'è la mia famiglia... È solo ad un ora da casa ma con le lezioni diventa difficile" rispose trovandosi a suo agio.
La loro chiaccherata durò molto, Gun ogni tanto si spostava per alcuni clienti ma fortunatamente erano veramente pochi.
"Sai che non ti ho chiesto ancora il tuo nome?" Domandò il piccolo curioso e l'altro finalmente si presentò, Off era davvero un bel nome.
"Sai sono venuto qui tante volte per un determinato motivo... Più per curiosità... Perché avevo notato una cosa..." Incominciò Off un po' nervoso ora, Gun lo incoraggiò a parlare.
"Sette anni fa sono venuto qua con mio fratello... Ho fatto due conti e volevo vedere se tu... Potevi avere la mia stessa data. Solo che, non volevo risultare... Incosciente " spiegò brevemente ed il piccolo lo guardò confuso, aveva parlato molto velocemente.
Sette anni fa... Come... 2015! Era il suo primo anno al bar, possibile?!
Era così fortunato?!
"Ma... Tu... Sei venuto solo da... Due anni qua" balbettò ed andò a chiudere il bar, no, non poteva essere disturbato!
"Puoi farlo?" Domandò confuso il grande e lui lo guardò male.
"Il bar è mio, certo che posso, se chiudo prima a natale pensò che la gente capirà!" Rispose andando da lui.
"Sono venuto qui sette anni fa, mio fratello si era appena trasferito ed io stavo cercando semplicemente un posto dove prendere una caffè." Rispose, Gun sembrò ancora non crederle...
"Perché non mi fai vedere la data? Se la leggo vuol dire che è vero" era l'unica cosa, ma sembrava diffidente, perché?
"Non posso, cioè si... Ma tu ora pensi che sto mentendo e siamo beh... Ancora alla vista, non è in un luogo diciamo visibile. Per questo voglio spiegartelo prima!" Spiegò subito ma il piccolo pensò di aver capito male... Quello era un pervertito?? Indietreggiò ed Off lo notò, alzò le mani in segno di resa...
"Finalmente sono riuscito a parlarti... Non voglio rovinare tutto, sono venuto solo due anni fa perché ero fidanzato... Ma lei... Non voleva più accettarlo e mi lasciò, quindi per non rimanere con le mani in mano ho deciso di cercarti, sono arrivato fino a qui.
Ero incuriosito da te ma pensavo che fosse solo perché eri carino... Cercavo magari una persona abituale non proprio te... Solo che poi ho incominciato a trovarmi bene e non ci ho più pensato." Spiegò ancora e Gun lo guardò sorpreso.
Si avvicinò ed alzò un po' dei suoi capelli, gli fece vedere la sua data.
"15 dicembre 2015" sentì dalle sue labbra la sua data e si girò subito, era veramente lui!
"Sei tu... OH MIO DIO SEI TU!" urlò esaltato non riuscendo ancora crederci.
"Ora mi credi? Non te l'ho chiesto perché pensavo che anche tu l'avessi in qualche parte strana..." Rispose dolcemente, sembrava calmo e Gun si infastidì.
"Non mi stavi cercando da tanto?? Perché non sembri esaltato?" Chiese quasi arrabbiato e lo vide ridacchiare.
"Ero sicuro quasi al 80% che eri tu, non sono esaltato ma sono felice, perché il ragazzo che ho sempre trovato carino è la mia anima gemella. Quindi...
Signor anima gemella posso avere il suo numero? Vorrei tanto chiederle un appuntamento " domandò e Gun notò un leggero nervosismo...
"Quindi io ti piaccio signor anima gemella?" Chiese però il piccolo e notò il grande pensarci su, mise persino una mano sotto il mento, facendo però mettere un broncio al più piccolo.
"Se ti dico di si, esci con me?" Continuò però non soddisfacendo il piccolo che incrociò braccia al petto.
"Voglio una dichiarazione." Rispose soltanto ed Off questa volta decise di accontentarlo, era natale, non poteva dire di no giusto?
"Mi piaci, posso avere un appuntamento con te hm?" Si era anche avvicinato a lui per enfatizzare la domanda.
"Si, puoi averlo. Ma dovrai farti perdonare per avermi fatto aspettare tanto! Quindi mi merito tanti appuntamenti." Rispose facendo ridere il grande che annuì ringraziandolo.

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