Insieme ma distanti 2

Firenze

Pov's Marghe
Le colline della Toscana viaggiano veloci fuori dal finestrino o meglio, io sto viaggiando a chissà quanti km orari su un Italo diretta verso Firenze.
È l'undici giugno, un sabato di puro caldo qui in Italia con le temperature che si sono alzate già da Maggio.
Guardo il computer aperto sulle mie gambe, cercando qualcosa da scrivere per avvisare tutte quelle persone che mi seguono di essere diretta alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Nell'ultimo anno, ho deciso di aprire un blog di arte senza però firmarmi con il mio nome e cognome, semplicemente con 'Amante dell'Arte' e in pochissimo tempo il sito è schizzato di visualizzazione e di like. Il mio intento però, era semplicemente quello di scrivere il mio pensiero sulle opere che osservavo in giro per l'Italia, aggiungendo solo qualche volta delle foto dei miei dipinti, chiedendo l'osservazione attenta di quelle persone che condividono la mia stessa passione per l'arte. Io non so chi sono loro, loro non sanno chi sono io. È questo il bello.
"Diretta verso gli Uffizi di Firenze! Non vedo l'ora" Scrivo sul blog, con delle emoji felici accanto alla frase.

"Certo che tu avrai anche un blog seguitò da più di 10MILA persone, ma sei proprio una boomer" Sento esclamare dal sedile accanto a me e subito io alzo gli occhi al cielo.

"Sarà la quarta volta che me lo ripeti in 10 minuti" Rispondo altrettanto io, girandomi in direzione della mia migliore amica che smanetta qualcosa sul telefono.

"Dammi qua" Dice poi lei, prendendo dalle mie gambe il mio computer.

"No dai Benedetta" Esclamo, cercando di riprendere il mio apparecchio elettronico senza però riuscirci.

"Ciao Follower, mi sto dirigendo insieme alla mia migliore amica (bellissima e single) alla galleria degli uffici di Firenze! Sono super emozionata di vederla! Vi porterò la mia impressione sulle opere presto" Esclama lei, scrivendo sul computer mentre io rido divertita anche per l'intonazione del suo discorso. "Ah e dimenticavo" Continua poi lei, guardandomi con un piccolo sorrisino sul volto. "Xoxo, Amante dell'Arte"

"Ci mancava solo Gossip Girl" Esclamo io ridendo, riprendendo il computer sulle gambe e eliminando tutto il messaggio che aveva scritto Benedetta.

"Il single e il bellissima potevi lasciarli però" Ribatte lei, facendo spallucce e continuando a scrivere sul telefono.

"Scusami ma con chi ti scrivi da quando siamo partite?" Chiedo poi io, questa volta chiudendo il computer e dedicando tutta la concentrazione alla mia migliore amica.

"Niente, solo un ragazzo" Risponde lei facendo spallucce con un piccolo sorriso malizioso in volto e subito io la guardo stupita.

"Scusami?" Dico subito io, alzando di un bel po' il tono di voce.

"E non urlare" Ribatte subito Benedetta, dandomi una piccola pacca dietro il collo. "Un semplice ragazzo e per sbaglio l'altra sera ci sono finita a letto insieme, tutto qua" Continua lei, spiegandomi di questo misterioso ragazzo e subito io sgrano gli occhi. Non mi aveva detto assolutamente niente di questo nuovo ragazzo.

"Ma fammi vedere una foto" Esclamo subito io e Benedetta, appena sente queste parole, subito sorride divertita. Aspettava solo la mia reazione per parlarmi di questo nuovo tipo, ne sono certa.

"Allora sei pronta per il concerto? Siamo quasi arrivate sono emozionantissima" Sento dire dall'inizio della carrozza, da una voce che si avvicina sempre di più a noi.

"Non vedo l'ora, è il primo dopo due anni" Esclama l'altra voce femminile e sia io che Benedetta alziamo il viso, notando due ragazze con due zaini in spalla e una fascetta con su scritto 'Ultimo'.

"Stiamo andando tutti al concerto noto" Esclama Benedetta, facendo spallucce e tornando sul telefono e sulle foto del famoso ragazzo.

"Che bello" Esclamo poi io sarcastica, appoggiando la testa sul sedile e massaggiandomi le tempie.
Gli Uffizi, devo pensare solo agli Uffizi e non a lui.