tutto all'improvviso- Pedri

ʟ'ɪɴɪᴢɪᴏ

Il sole di mattina a Barcellona è stupendo. Devo ritenermi abbastanza soddisfatta sono riuscita a svegliarmi prestissimo cosicché per le 9:30 sono pronta per l'appuntamento al Camp Nou.

Sono più di mezz'ora davanti alla valigia ,che non ho ancora disfatto del tutto, cercando di capire cosa mettere. Oh ecco ho un idea, metterò un tailleur beige (insomma devo essere elegante) un top nero e le scarpe e la borsa del medesimo colore.

perfetto 8:50 ora devo solo trovare le chiavi della macchina che ho comprato prima di arrivare qui una mini Cooper bianca, piccolina ma comoda.

Non penso di aver visto un qualcosa di così grande in vita mia. Accosto un attimo nei parcheggi dello stadio per capire dove devo andare, visto che la macchina la devo parcheggiare nel posto riservato a chi lavora qui.

Scendo dalla macchina e mi dirigo verso l'entrata. Un signore all'ingresso mi ferma.
x:"salve signorina deve far passare la tessera lì per entrare" dice mostrandomi un dispositivo di fianco la porta. "oh scusi ma sono qui per il nuovo lavoro e non ho ancora una tessera però mi hanno detto che devo mostrare a qualcuno un codice"

Finalmente entro e i miei occhi sono invasi dal rosso e dal blu. Vedo una receptionist e mi avvicino. "Buongiorno, sono qui per il lavoro sono Ines Russo"
x:"Salve la stavamo aspettando, mi segua" mi da la tessera quella che mi avevano accennato prima e mi guida passando per numerosi e numerosi corridoi dove ho visto varie porte con scritto cose come tipo sala stampa, ufficio allenatore, spogliatoi, sala ristorazione, telecronisti ecc ecc...
Finalmente giungiamo all'ufficio del signor Ramirez. La signora che mi stava accompagnando bussa e sento una voce dire di entrare.
sig. Ramirez:" oh ciao Olga dimmi pure" presumo che Olga sia la signora che mi ha accompagnata fino a qui.
Olga:" Signor Ramirez è arrivata la ragazza per il lavoro"
sig. Ramirez:" la faccia entrare, prego si accomodi "
Mi accomodo  nella poltroncina di fronte la sua scrivania dopo esserci presentati.
Sig. Ramirez:" allora Ines hai davvero un ottimo curriculum io penso che tu possa fare un lavoro fantastico qui, lavorerai per me quindi ti chiedo di non combinare guai perché sei sotto la mia tutela"
"non la deluderò glielo prometto"
sig.Ramirez "per prima cosa oggi non lavorerai subito ma ti farò fare un giro per lo stadio, ti mostrerò il tuo ufficio che condividerai con altre persone e conoscerai, visto che si stanno allenando proprio oggi, sia la squadra che l'allenatore anche perché tu mi seguirai anche nelle trasferte non puoi non conoscere tutti i nomi di cui parleremo sicuramente"
non pensavo di dover avere contatti anche con la squadra! insomma non inganniamoci posso incontrare Lewandowski o Busquets NON CI POSSO CREDERE.

Per prima cosa mi mostra la stanza dove ci sono le scrivanie dei dipendenti compresa la mia. Vedo arrivare una ragazza con i capelli rossi verso di me "ciao! tu devi essere la nuova assistente io sono Anita!" penso di non aver mai visto una persona cosi solare, mi sta già simpatica. "io sono Ines".
sig. Ramirez:" Anita tra poco te la riporto devo farle vedere il resto dello stadio e devo farle conoscere la squadra" Dopo che ebbe detto ciò una ragazza bionda fisico stupendo fa un ghigno e si gira dall'altra parte, che maleducata non si è neanche presentata.

finalmente vedo la luce esterna siamo arrivati nel campo dove vedo già dei giocatori allenarsi...

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