Era la vigilia di Natale.
Eri sdraiata con le cuffie e la musica al massimo.
Questo Natale lo avresti passato sola, visto che i tuoi parenti abitavano lontano e i tuoi amici erano impegnati.
Iniziavi a pensare che a nessuno importasse più di te.
Ti sei tolta una cuffia e sei andata in cucina.
Tu volevi, in realtà, passare questo Natale con Jenna, lei ti piaceva.
Ti ovviamente non piacevi a lei.
Sei uscita in giardino, con le pantofole e l'accappatoio.
Ti sei seduta su una poltroncina dando le spalle alla strada davanti a casa tua.
"cosa ci fai qui da sola nanetta?"
Ti sei girata riconoscendo la voce.
Sei saltata addosso alla ragazza che ha ridacchiato.
"non credevo venissi, Jenna"
Le hai detto quasi piangendo dalla felicità.
"ei, come? Stai da sola sti giorni?"
L'hai guardata, non volevi dirglielo, chissà cosa avrebbe pensato.
"si, beh. Preferisco così in realtà"
Hai mentito trattenendo la tristezza.
"beh, anche io sono da sola. Allora vado, visto che vuoi stare sola"
Ti ha detto con il broncio.
"no, tu volevi passare la vigilia con me?"
"se a te va bene anche Natale"
E ti ha porso un pacco che aveva dietro la schiena.
"Jenna... Non dovevi"
"è un pensiero"
L'hai abbracciata dopo aver preso il regalo.
L'hai fatta accomodare dentro casa.
"questo è per te"
Avevi fatto un regalo a tutte le persone a cui tenevi, pensando di passare il Natale con loro.
"grazie tesoro"
Ti ha dato un bacio sulla guancia.
Sei arrossita.
Poi lei ha guardato in un angolo dietro di te, era pieno di pacchi.
"hai fatto un regalo a tutti?"
"beh, pensavo, in realtà, di darglieli"
Ti ha abbracciata.
"dormi qui?"
"non ho nulla"
"ti do io la roba, per favore"
"certo"
Ti ha sorriso.
Avete visto dei film, cucinato e vi siete addormentate sul divano abbracciate.
La mattina dopo è stata una delle migliori per te.
"buon Natale nanetta"
Ti ha svegliata Jenna.
"eii, buon Natale"
Avete aperto i regali e avete riso, tanto.
L'hai abbracciata e ringraziata.
"è stato il Natale più bello del mondo, grazie"
"grazie a te T/n"
Ti ha detto prima di lasciarti un bacio a stampo sulle labbra.
Poi l'hai guardata mentre percorreva il vialetto di casa tua.
Ti ha salutata con la mano, tu sei rimasta immobile, ancora shoccata dal bacio.