"ti manca ancora tanto?"
Hai chiesto alla tua ragazza, sdraiata sul suo letto mentre la guardavi scrivere.
"sono passati solo 10 minuti da quando ho iniziato"
Hai sbuffato.
Sapevi che se la sconcentravi ci avrebbe messo ancora di più.
Ti sei alzata dal letto e ti sei avvicinata a lei.
Posizionandoti dietro Mercoledì le hai lasciato un tenero bacio sulla testa e l'hai abbracciata.
Hai iniziato a baciarle la zona tra il collo e la spalla.
Non si è mossa all'inizio, poi ha staccato una mano dalla macchina da scrivere e ti ha accarezzato dolcemente il braccio con la punta delle dita.
Ti sei staccata e lei stava quasi per girarsi a vederti ma ha continuato a scrivere pensando che stessi andando al bagno oppure a sdraiarti sul suo letto.
Invece, hai preso una sedia in più che si trovava lì, e ti sei seduta accanto a lei.
Ti sei messa molto vicina e l'hai guardata fino a riuscire a farla girare verso di te.
Quando i vostri occhi si sono finalmente incontrati ti è venuta una voglia infrenabile di incollare le tue labbra alle sue.
Lei è tornata a scrivere e tu hai appoggiato la testa sulla sua spalla.
Era zitta, l'unica cosa che si sentiva era la musica proveniente dal grammofono e i tasti della macchina.
Hai lasciato un ultimo bacio sul suo collo prima di riappoggiarti su di lei e guardare cosa stesse facendo.
Amavi la maniera in cui riusciva a rimanere seria e concentrata su quello che stava facendo.
Ti squillò il telefono appoggiato al comodino di Mercoledì.
Ti sei allontanata da lei per rispondere. Mentre eri girata per prendere il cellulare e rispondere sentivi i suoi occhi neri e privi di emozioni su di te.
"ehy Xav, come va?"
Hai risposto, in quel momento l'hai sentita alzarsi e dirigersi verso di te.
Nei confronti di Xavier era davvero gelosa.
Ti ha preso il telefono e ha detto:
"ora lei è impegnata con me"
E ha terminato la chiamata.
Non ne sei rimasta troppo stranita, sapevi che quando era gelosa non ci potevi fare nulla.
Ti ha preso per mano e ti ha guidata verso le sedie.
Si è seduta nuovamente sulla sua e ti ha fatto mettere a cavalcioni su di lei.
L'hai abbracciata e sei rimasta così, con gli occhi chiusi.
Finita l'ora della scrittura si è alzata, tenendoti sempre in braccio e ti ha fatta mettere sul letto.
Si è sdraiata accanto a te fissando il soffitto.
"è da tutto il giorno che aspetto questo momento"
Le hai confessato girandoti a guardarla.
Si è voltata a sua volta su un fianco.
Vi siete guardate, alternando gli sguardi tra gli occhi e le labbra, a quanto pare non lo aspettavi solo tu.
Si è lanciata sulle tue labbra, amavi quando lo faceva.
Ha portato la sua mano destra al tuo zigomo destro.
Ti ha sistemato una ciocca di capelli spingendola dietro l'orecchio.
Tu le hai messo la mano sinistra sul fianco, come sapevi che la faceva impazzire.
L'hai spinta ad avvicinarsi a te, finché i vostri corpi non si sono attaccati completamente.
Quando vi siete staccate ha appoggiato la sua fronte sulla tua.
"ti amo Mercoledì"
È stata zitta, ma ha sorriso, cosa che non faceva quasi mai.
"amo il tuo sorriso"
Ha riunito le vostre labbra.
Vi siete staccate per la mancanza di ossigeno e vi siete addormentate abbracciate.