Jenna Ortega

168 2 0
                                    

"Jenna" hai mormorato nel sonno pensando a quella che era stata la sera prima.
"sembra che a T/n sia piaciuta la vostra scorsa sera, non credi Jenna?"
Ha chiesto tuo fratello all'attrice imbarazzata e rossa come un pomodoro.
"Credo che porterò T/n a casa"
Ha detto Jenna prendendoti in braccio dalla tua sedia.
"nostra o tua?"
Ha domandato Simon ridacchiando.
"mia"
L'ha avvisato Jenna avviandosi verso la sua macchina.
"okay, non le rompere le gambe per favore"
La tua ragazza questa volta è stata zitta.
Ti ha dolcemente appoggiato sul sedile della sua auto e si è seduta al posto di guida.
Ti ha allacciato la cintura e nel mentre ti ha anche rubato un bacio.
Ama baciarti mentre dormi.
È partita piano per non svegliarti aumentando man mano la velocità.
Le hai poggiato una mano sulla coscia, lei ti ha guardata sorridendo prima di riconcentrarsi sulla strada.
In una decina di minuti siete arrivate a casa della tua ragazza.
Ti ha presa in braccio e ti ha portata in camera.
Mentre ti appoggiava delicatamente sul letto ti sei svegliata e le hai chiesto: "non me lo metti il pigiama, tesoro?"
Jenna ha ridacchiato sentendo la tua voce impastata dal sonno.
"non ti spoglierei mai senza il tuo permesso, T/n"
Hai annuito dolcemente sorridendole e hai afferrato i vestiti che ti ha allungato Jenna.
Sempre lì davanti a lei ti sei cambiata e sei tornata a letto con l'attrice.
Ti sei appoggiata alla sua spalla.
Lei ha preso il libro che aveva iniziato da poco.
"aspe mi manca l'ultima frase"
Hai pregato Jenna di non cambiare pagina mentre leggevi.
Poi ti sei riaddormentata, sentendo come ultima cosa: "hai finito di leggere questa pagina, tesoro?"
Poi un umido e caldo bacio sulla tua fronte e una "buonanotte" dopo averti tracciato un cuore con le dita sul petto.
Il sordo "clack" dell'interruttore delle luci e il calore che emanava il corpo di Jenna.
Ami dormire con lei, ti rilassi e lasci i pensieri opprimenti da parte.
Per quello, quando litigate, lei ha un po' di timore di averti ferita.
Tu, invece, hai paura di perderla, la tua paura di averla ferita, c'è, ma non immagineresti mai la tua vita senza questa donna.
Lei è il tuo tutto, quando ti chiedono di pensare a qualcosa: Jenna.
E quando lei ti dice che non può vederti sta sera, non pensi al tradimento, perché sai che nessuna delle due ne sarebbe capace, pensi a lei, a quanto ti manca, a quanto sei felice quando c'è e quanto ti manca quando non c'è.
E speri che lei queste cose le sappia, in realtà, è ovvio che le sa.
In giorno tra i tuoi disegni ha visto una pagina scritta, appena affianco ad un suo ritratto. In quella pagina raccontavi quello che amavi di lei, in generale quello che c'è scritto sopra.
Quando l'ha letto si è commossa e ha pianto.

immagina Jenna/MercoledìDove le storie prendono vita. Scoprilo ora