CAPITOLO 19

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Finisco il mio turno e vado da Josh per avvisarlo. <<Mi porti a casa?>>

<<Vuoi dormire da me?>> faccio una faccia pensierosa, lui inizia a farmi il labbruccio, non riesco a dirgli di no.

Si alza e mi bacia profondamente, appena si stacca noto che guarda qualcuno con uno sguardo minaccioso. Mi giro e noto che dietro di noi c'è Nicholas appoggiato a un muretto che fuma una sigaretta.

<<Mi hai baciata in quel modo solo perché sei geloso?>> dico appena entra anche lui in macchina.

<<Anche>>

Appoggia una sua mano sulla mia coscia e si gira verso di me. <<Se vuoi sapere se sono geloso, la risposta è sì. Semplicemente mi dava fastidio il modo in cui ti guardava durante il tuo turno di lavoro>>

<<Sei un cliente molto attento>>

<<Non sai quanto>> mi fa l'occhiolino e mette in moto la macchina per andare a casa.

Arriviamo a casa sua e la prima cosa che fa è togliersi gli orologi e i braccialetti che indossa per appoggiarli su una specie di ciotola.

Si gira verso di me e mi afferra i fianchi per tirarmi su. <<Ti va di fare quel giochetto che ti avevo detto?>>

<<Non vedo l'ora>> inizio a sbottonargli la camicia lentamente guardandolo con uno sguardo accattivante.

Inizia a baciarmi con molta passione e si avvia verso la camera da letto che si trova al secondo piano.

Inizio già a sentire la sua erezione sul mio sedere. <<Wow Josh, contieniti un po'>> dico staccandomi dalle sue labbra.

<<Impossibile con te>>

Appena arrivati in camera sua mi butta sul letto, mi toglie con foga i pantaloni e le mutande.

Continua a baciarmi e inizia a scendere fino ad arrivare alla mia intimità. Inizia a leccare lentamente il mio clitoride, facendomi così delirare. Afferro le lenzuola e le stringo forte per mantenere tutte le urla e non disturbare il vicinato.

Mentre continua a leccare il mio clitoride infila un suo dito dentro di me, inizio ad ansimare forte.

D'un tratto si ferma, <<Aspetta vado a prendere gli ingredienti per questo giochino>> si allontana con un sorrisetto in faccia, usa una faccia che mi fa capire che voleva farmi godere per un po' e poi lasciarmi così. Vuole farmi impazzire.

<<Josh! Torna qui!>>

Ritorna dopo dieci minuti con della panna e del ghiaccio. <<Mi devo preoccupare?>> chiedo.

<<Te l'ho detto, voglio fare questo giochino con te>>

Si sveste, togliendosi anche le mutande e noto bene la sua erezione. Si mette a cavalcioni su di me. Inizia a spargere della panna tra i miei seni, per poi togliere tutto con la sua lingua.

Si avvicina alle mie labbra e mi bacia, sento il buon sapore della panna. Mette altra panna sulle labbra e continua a portarla giù fino all'ombelico. Inizia a leccare fino a togliermi tutta la panna dal mio corpo.

Prende del ghiaccio dalla ciotola e lo appoggia sul clitoride. Appena sento la freddezza del ghiaccio, inarco tutta la schiena.

<<Ti piace?>> dice sollevando la testa per guardarmi.

<<Troppo>> dico ansimando con gli occhi chiusi.

Toglie il ghiaccio, e se lo porta subito in bocca.

<<Ti prego Josh ti voglio>>

Sputa il ghiaccio e si avventa di nuovo tra le mie labbra, poi entra molto lentamente dentro di me.

Sfiorarsi Con Un ditoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora