3. Lan Wangji è a disagio, Lan Qiren è soddisfatto

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Lan Wangji lasciò Wei Wuxian nella stanza e andò nella sua, solo un po' più avanti lungo il corridoio. Ancora non riusciva a credere che qualcuno potesse cambiare così tanto; quando aveva già visto il ragazzo più giovane, era tutto risate e malizia, ora, invece, si comportava in modo estremamente sommesso, tutta la vita scompariva dai suoi occhi e il suo sorriso da quel momento non sfiorava mai le sue labbra una volta.

A questo punto poteva solo sperare che Wei Wuxian si rilassasse man mano che avrebbe acquisito familiarità con la vita dei Meandri delle Nuvole con i Lan.

Non riusciva a immaginare cosa avesse provocato un cambiamento così drastico. È vero, sono passati quasi dieci anni da quando lo ha visto al banchetto degli Jiang, ma a quel tempo era sicuramente trattato e si comportava anche come un membro di una famiglia benestante. Le sue azioni attuali parlavano più dell'educazione di un servitore. Nessuno sarebbe in grado di cambiare così tanto in poco tempo, il cambiamento deve essere stato sicuramente lungo e graduale.

Potrebbe essere stata la guerra a causarlo? Era possibile, aveva quasi rovinato i Jiang e li aveva lasciati senza un soldo e ad attaccare nella polvere della loro precedente pomposità, completamente alla mercé di pochi amici che li avevano aiutati a sopravvivere. Lan Qiren era una delle poche persone disposte a tendere una mano.

Ma i Jiang non si comportavano minimamente sottomessi quando entrarono nel cortile dei Meandri delle Nuvole per vendere il loro figlio adottivo, si stavano ancora comportando come membri vivi dell'alta società, per quanto poteva dire Lan Wangji. Hanno rifiutato l'invito di Lan Qiren per il tè, apparentemente nella fretta di riscuotere il primo pagamento e andarsene. Lan Wangji vide suo zio accigliarsi in modo quasi impercettibile, i Jiang sicuramente non sospettavano nulla e poteva riferire. Chi farebbe una cosa del genere come lasciare il proprio figlio a servire in un'altra residenza come servitore appartamente se za pensarci due volte?

Sebbene disperati, i Lan non sarebbero mai caduti così tanto nella loro morale da nemmeno pensare a un simile pensiero. Era stato davvero difficile convincere suo zio ad accettare Wei Wuxian in primo luogo, Lan Qiren era rigorosamente contrario all'idea della schiavitù.

Ci volle tutto ciò che Lan Wangji e Lan Xichen avevano per convincerlo che accettando i servizi di Wei Wuxian, non come servitore ma come compagno di giochi e compagno di Lan Wangji, avrebbe aiutato il suo amico. E forse anche salvare il bambino dal temuto destino di servire in un'altra famiglia che non lo avrebbe trattato con rispetto. I Jiang sembravano irremovibili nell'ottenere denaro dal loro figlio adottivo, qualunque cosa accada, a quanto pare hanno persino contattato i Wen allo stesso tempo.

Quando Lan Wangji lo seppe da Lan Xichen, implorò quasi suo fratello maggiore di aiutarlo a parlare con Lan Qiren e ad accogliere Wei Wuxian. Aveva sentito storie su come i Wen trattavano i loro servitori e sicuramente non lo voleva per il più giovane ragazzo che aveva raccolto il suo interesse tanti anni fa.

C'erano così tante voci su Wei Wuxian all'epoca, su come eccelleva in tutto ciò che gli piaceva pur rimanendo un bambino curioso, birichino e uno spirito libero. Con la guerra, arrivarono sempre più scarsi, finché Lan Wangji non ebbe più notizie del ragazzo più giovane, come se fosse scomparso dalla superficie della terra. Poi è arrivata la proposta dei Jiang.

Il netto contrasto del passato Wei Wuxian dalle voci e il Wei Wuxian che vedeva inchinarsi a lui accanto alla sua famiglia adottiva lo scioccava. Dovrebbe essere felice che il ragazzo più giovane si sia calmato e sia cresciuto, tuttavia non voleva vederlo così. La guerra ha cambiato tutti, grandi e piccini, m questo è stato davvero sconvolgente.

*****

Lan Qiren stava riflettendo sull'incontro con i Jiang. Sapeva che erano in una situazione disastrosa dopo la guerra, lo hanno già contattato per chiedere aiuto più volte e ognuno di loro ha assecondato Jiang Fengmian ed è venuto in soccorso suo e della sua famiglia, finanziariamente o meno. Dopotutto, Jiang Fengmian lo aiutò più di una volta durante la guerra, quando i Lan erano in disgrazia per il defunto imperatore.

Quel pomeriggio, però, era la prima volta che vedeva il suo amico dopo anni. Quando Lan Qiren ricevette la richiesta di assumere Wei Wuxian come servitore, non fu contento, aveva visto il ragazzo diverse volte e aveva anche sentito delle voci sul suo comportamento chiassoso e anticonvenzionale, non voleva che quel mascalzone dispettoso si avvicinasse ai suoi nipoti perfettamente istruiti.

Rimase davvero sorpreso quando Lan Wangji e Lan Xichen vennero a convincerlo ad accogliere il ragazzo. Non gli piaceva l'idea che Jiang Fengmian volesse sostanzialmente vendere il figlio adottivo per salvare i Jiang, tuttavia sapeva che la loro situazione doveva essere davvero terribile per il suo amico per esserci spinto a misure così drastiche. Si fidava incondizionatamente di lui, dopotutto avevano frequentato insieme una scuola militare e avevano trascorso anni nella stessa classe e poi, prima che la guerra li mettesse su fronti opposti, nello stesso regime.

Alla fine cedette alla persuasione del nipote, ragionò con se stesso che il ragazzo non sarebbe stato un servitore, lo avrebbe trattato come il compagno di Lan Wangji, ma sarebbe stato comunque pagato per il suo tempo in modo che i soldi aiutassero i Jiang a riprendersi. Ed era decisamente meglio che lasciare che il ragazzo fosse mandato dai Wen. Forse Jiang Fengmian di sentiva in colpa per avergli chiesto così tanti favori senza essere in grado di restituire nulla, quindi ha mandato suo figlio. Lan Qiren non era contento di questo pensiero, ma aveva un senso contorto.

In un primo momento, voleva immediatamente insegnare al ragazzo a tenere a freno Wei Wuxian, il piantagrane che pensava fosse il bambino, aveva sicuramente bisogno di una stretta supervisione. Quando vide il ragazzo, tuttavia, fu preso alla sprovvista. Wei Wuxian non si stava comportando come si aspettava, vedeva solo rispetto e obbedienza, forse anche deferenza, e questo lo sorprese molto, anche se non era convinto che sarebbe durato.

Avrebbe dovuto solo vedere di persona e tenere d'occhio il loro nuovo incarico, intervenendo al primo segno di qualsiasi infrazione o comportamento indisciplinato. Si sarebbe assicurato che i suoi nipoti, in particolare Lan Wangji che era così irremovibile nell'avere il ragazzo in primo luogo, non sarebbero stati corrotti e la sua famiglia non sarebbe caduta in rovina.

N.d.a: grazie mille per chi leggerà questa storia, se vedete qualche ero ortografico nel 3 capitolo. Fatemelo sapere, che lo correggerò subito. Spero che vi piaccia, lasciate un commento e il voto

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