Wei Wuxian ora non era nemmeno più sorpreso quando Lan Wangji gli disse di alzarsi, apparentemente era come pensava, la sua punizione sarebbe arrivata per tutte le sue trasgressioni messe insieme. Rabbrividì un po' ma decise che non era qualcosa a cui avrebbe dovuto pensare in quel momento, non sarebbe stato in grado di cambiarlo quindi avrebbe potuto affrontarlo solo quando sarebbe arrivato, non avrebbe dovuto stressarsi per questo più nel necessario.
Si raddrizzò e congiunse le mani davanti a sé, in attesa di essere congedato per andare ad occuparsi dei compiti assegnati. Lan Wangji lo stava solo fissando pensieroso, senza dargli alcun chiaro segno di congedo. Ancora una volta, Wei Wuxian era confuso su cosa avrebbe dovuto fare. Il silenzio si stava facendo pesante, lui aveva una lunga esperienza di situazioni scomode quindi si fece forza e aspettò.
Dopo molto tempo, il suo padrone emise un forte sospiro e fece un respiro profondo; Wei Wuxian si rannicchiò leggermente su se stesso, anche se Lan Wangji non lo colpì, probabilmente voleva invece rimproverarlo. Dopotutto era stato molto irrispettoso nei confronti del suo padrone, non avrebbe dovuto fissarlo così tanto, ha persino guardato direttamente l'altro in un punto che era del tutto inappropriato, e anche proibito come i Jiang non smettevano di ricordarglielo.
"Biblioteca. Puoi venire qui quando sei libero e leggere".
Wei Wuxian sussultò alle prime parole ma si rilassò subito dopo, era completamente sconcertato. Gli era stato davvero permesso di venire in biblioteca e leggere i libri lì liberamente? Non era un sogno o uno scherzo crudele? Non gli è mai stata concessa così tanta libertà, mai. Non poteva immaginare che Lan Wangji gli facesse uno scherzo, non quando le sue parole erano pronunciate con voce così dolce e i suoi occhi erano pieni di preoccupazione.
Voleva credere così tanto alle parole di Lan Wangji da fargli male. Non sapeva se tutto ciò fosse reale; aveva già commesso tanti errori ma veniva comunque trattato con gentilezza e gli era stato persino offerto un ingresso gratuito nella biblioteca del suo maestro! Come potrebbe questo non essere solo un grande malinteso?
Certo, probabilmente non avrebbe comunque molto tempo libero, ma forse se si fosse affrettato con i suoi doveri, ci sarebbero stati un momento o due per godersi i libri in attesa che il suo maestro finisse gli studi. Non gli era ancora stato assegnato molto da fare, era abbastanza fiducioso che sarebbe stato in grado di finire in fretta e di avere un po' di tempo per sé in seguito.
Era davvero un'idea incredibile per lui, non essere sopraffatto da così tanti compiti che difficilmente avrebbe avuto il tempo di finirli in un giorno e aveva bisogno di ridurre il sonno per farlo. Sembrava che qui gli fosse permesso di avere un programma più regolare, essendo la sua routine fortemente regolata dalle regole dei Meandri delle Nuvole; beh, almeno per ora, prima che qualcuno di rendesse conto che era troppo libero e pretendesse di più da lui.
Lan Wangji non aveva ancora finito mentre stava facendo un altro respiro profondo, sembrava che ogni parole gli richiedesse un grande sforzo per dire, stava visibilmente lottando ma continuò comunque: "Non sei un servitore regolare qui".
Ovviamente Wei Wuxian lo sapeva, non era mai allo stesso livello degli altri servitori, non gli era permesso dimenticare il suo posto. Era certo che tutti gli altri domestici glielo avrebbero ricordato a breve, appena li avesse trovati per chiedere loro degli animali.
Si rese conto con un sussulto che aveva effettivamente dimenticato la sua posizione per un momento, era stato troppo rilassato in compagnia di Lan Wangji, doveva assicurarsi di non commettere di nuovo lo stesso errore. Il suo padrone doveva persino ricordarglielo! Era davvero inaccettabile, come avrebbe potuto farlo? Dovrebbe saperlo meglio dopo tutti quegli anni, eppure si è lasciato trasportare comunque. Vergogna su di lui!
L'offerta di venire in biblioteca era di certo solo un modo subdolo per tenerlo lontano dal causare troppi problemi alla famiglia principale. Dopotutto, è stato quasi costretto da Jiang Fengmian, probabilmente non avevano bisogno di lui e lo stavano tollerando solo per il bene dell'accordo. Avrebbe dovuto fare del suo meglio per non intralciarli.
Il suo padrone lo stava guardando di nuovo intensamente, senza mai distogliere lo sguardo di lui. Wei Wuxian gli fece un inchino per mostrargli che aveva capito. Improvvisamente, l'aria nella biblioteca sembrava troppo soffocante e fredda, aveva difficoltà a respirare e i suoi occhi erano pieni di lacrime non versate. Voleva essere solo in quel momento, era assolutamente ridicolo sentirsi tradito, ma lo faceva lo stesso.
***
Lan Wangji era delizioso da quanto fosse felice il ragazzo quando gli disse che poteva usare la biblioteca ogni volta che voleva. La testa di Wei Wuxian rimase abbassata ma i suoi occhi scintillavano di felicità nascosta. Non riusciva a ricordare l'ultima volta che aveva parlato così tanto, ma ne era valsa decisamente la pena.
Vedendo il grande risultato, decise di sfidare la fortuna e provare a spiegare all'altro che non doveva essere un servitore nei Meandri delle Nuvole, almeno non uno normale se essere il compagno di Lan Wangji poteva essere considerato una specie di dovere di servitore. Sperava di riuscire a mettersi in contatto con il ragazzo e vedere di più le sue espressioni felici.
Oh com'era sciocco! Si era subito reso conto del suo errore quando Wei Wuxian si era bloccato e le scintille felici erano immediatamente scomparse dai suoi occhi. Ciò che restava era un guscio rotto di un ragazzino, lo stesso che aveva visto quando era stato portato da Jiang Fengmian; tremante, ripiegato su se stesso, la spalla cadente e le lacrime non versate che minacciavano di cadere dai suoi occhi ormai spenti. Lo spettacolo era così pietoso che anche Lan Wangji voleva piangere.
Sapeva che Wei Wuxian aveva decisamente frainteso le sue parole. Voleva ardentemente correggersi, calmare il ragazzo, rassicurarlo che in effetti non doveva essere affatto un servitore. Eppure aveva paura di essere frainteso di nuovo, il che avrebbe peggiorato ulteriormente la situazione. Non importa quanto ci provasse, non riusciva a trovare le parole giuste.
Sospirò di nuovo quando il ragazzo gli fece un inchino; gli occhi di Lan Wangji sembrava che Wei Wuxian si fosse arreso completamente, tutto il suo duro lavoro si era trasformato in niente in un batter d'occhio. Aveva un fortissimo bisogno di colpirsi in faccia per quello che aveva detto. Sebbene non sapesse in che modo Wei Wuxian interpretasse le sue parole, era chiaro che non aveva sentito ciò che Lan Wangji intendeva dire.
Sospirò di nuovo, il suo cuore che si spezzava in un milione di pezzi guardando il ragazzo di fronte a lui. Non poteva fare altro che lasciarlo solo a calmarsi. Non voleva aggiungere altro, ma c'era ancora il problema di informare Wei Wuxian di quello che sarebbe successo dopo, altrimenti il ragazzo ci avrebbe sicuramente rimuginato.
Lan Wangji quasi sussurrò: "Verrò a prenderti per pranzo". Poi si fece strada intorno a Wei Wuxian che ancora si inchinava ed uscì dalla biblioteca, chiudendosi la porta alle spalle. Si disse che non stava scappando; in fondo però, sapeva la verità, stava facendo proprio questo.
Aveva il cuore appesantito dal senso di colpa, era colpa sua se l'altro aveva frainteso e tutti i suoi sforzi per guadagnarsi la fiducia del ragazzo erano stati vanificati. Dopotutto avrebbe dovuto lasciare la spiegazione a Lan Xichen, era troppo ansioso e ora guarda cosa ha causato. Avrebbe dovuto tenere la bocca chiusa!
N.d.a: grazie mille per chi leggerà questa storia, se vedete qualche ero ortografico nel 19 capitolo. Fatemelo sapere, che lo correggerò subito. Spero che vi piaccia, lasciate un commento e il voto
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Non mi sorriderai?
FanfictionLan Wangji ricorda Wei Wuxian come un ragazzo sorridente ed energico. Una volta che lo rivede dopo anni, il ragazzo è cambiato drasticamente e ora si comporta come un servitore. Cosa può essergli successo? Lan Wangji è determinato a vedere Wei Wuxi...