Wei Wuxian si svegliò al suono di lenzuola fruscianti, sembrava che Lan Wangji si stesse già alzando. Era chiaramente indicato nelle regole a che ora dovevano svegliarsi ogni mattina e lui l'aveva già perso. Ed era solo il suo primo giorno anche qui! Era stato troppo sbadato ieri sera, anche se si era detto che avrebbe fatto solo un breve pisolino, si lasciò scivolare in un sonno profondo prima di rendersene conto. E aveva già infranto le regole anche se si era ripromesso di fare del suo meglio.
Si alzò velocemente ma silenziosamente a sedere e si inchinò davanti a Lan Wangji, sperando di placare la sua rabbia con un'aria almeno dispiaciuta. Il ragazzo più grande si alzò a sedere sul letto e Wei Wuxian sussultò, aspettando gli inevitabili calci e urla; ovviamente l sua infrazione dovrebbe essere punita di conseguenza. Aspettò ma non accade nulla, il suo padrone continuò solo ad osservarlo.
Quando divenne insopportabile, Wei Wuxian si alzò e si affrettò a portare il catino con l'acqua e l'asciugamano in modo che potesse rinfrescarsi, apparentemente la sua punizione sarebbe stata decisa in un secondo momento. Quando stava tornando per aiutare Lan Wangji a vestirsi, trovò il ragazzo già vestito, doveva essere più veloce la prossima volta. Tutto quello che poteva fare adesso era tenergli gli stivali di Lan Wangji.
Sperava che il ragazzo più grande stesse attraversando una routine mattutina simile a quella dei suoi precedenti maestri, se si fosse sbagliato avrebbe potuto farlo arrabbiare subito dopo il risveglio; e sapeva come di solito finiva. Incerto, era inginocchiato con uno degli stivali in mano, in attesa.
Il ragazzo più grande non sembrava molto contento del modo in cui lo stava facendo e si accigliò leggermente, un gesto appena percettibile nella fioca luce mattutina. Fu comunque sufficiente per Wei Wuxian capire di aver fatto qualcosa di sbagliato ancora una volta. Sicuramente questa volta, la punizione non avrebbe tardato ad essere amministrata. Allungò le mani, aspettando l'inevitabile dolore.
Tuttavia, non è successo niente, Lan Wangji gli ha solo ordinato di alzarsi. Wei Wuxian era già al limite, due infrazioni in così poco tempo lo avrebbero già messo in ginocchio in un'altra famiglia, perché il suo padrone non lo colpiva? Perché si limitava a fissarlo così intensamente? Wei Wuxian non poteva fare a meno di provare a farsi piccolo il più possibile, il suo corpo tremava leggermente mentre aspettava che la sua fortuna finisse finalmente.
"Colazione. Vieni." Lan Wangji gli stava parlando con voce calma e sommessa, ancora senza urla o insulti. La testa di Wei Wuxian girava mentre seguiva il suo maestro nella sala da pranzo. Forse la sua punizione sarebbe stata decisa da Lan Qiren? Sembrava abbastanza arrabbiato ieri sera e Wei Wuxian non era pronto ad affrontarlo di nuovo così presto. Poi di nuovo, probabilmente se lo meritava, avrebbe dovuto stare più attento, avrebbe dovuto saperlo meglio che infrangere le regole anche prima di colazione.
Quando arrivarono nella sala da pranzo, c'erano solo due posti preparati a tavola e Wei Wuxian non poté fare a meno di sperare che forse Lan Qiren non sarebbe venuto e sarebbero stati solo i due fratelli, aveva la sensazione che la punizione del vecchio Lan sarebbe stata più indulgente di quella di suo zio.
Si fermò congelato sul posto quando sentì un servitore informare Lan Wangji che la sua famiglia non sarebbe venuta a mangiare. Sentì la sua tensione dissiparsi lentamente, forse gli sarebbe stato concesso ancora un po' di tempo prima dell'inevitabile.
Era ancora fermo nello stesso punto, quasi dimenticando di andare a servire il suo padrone quando Lan Wangji parlò di nuovo: "Vieni a mangiare".
La testa di Wei Wuxian ora stava girando pericolosamente, non sapeva più cosa avrebbe dovuto fare. Diede un'occhiata all'altro ragazzo per verificare se gli stesse davvero parlando. Si lo era; lo stava guardando in attesa, le sopracciglia leggermente sollevate. Gli stava davvero chiedendo di fare colazione insieme a lui allo stesso tavolo?
Era confuso. Certo, c'erano due posti preparati e anche due pasti, ma era estremamente inopportuno che mangiasse insieme al suo padrone; dovrebbe invece servirgli il suo pasto! Lan Wangji lo esortò di nuovo, la sua voce ancora più dolce e gentile della prima volta. Wei Wuxian non poteva disobbedire al suo maestro, quindi si sedette e iniziò a mordicchiare cautamente un pezzo di pane fresco.
Erano anni che non mangiava prodotti da forno ancora caldi di forno, tutti croccanti fuori e soffici dentro; e con un leggero accenno di miele, notò. Non aveva mai assaggiato qualcosa di così buono in vita sua, anzi gli fece venire le lacrime agli occhi. Sbatté rapidamente le palpebre per non lasciarli cadere, sarebbe stato sicuramente rimproverato per essere un piagnucolone, anche se non poteva immaginare che Lan Wangji lo facesse davvero, realizzò con sorpresa.
Fu sorpreso quando Lan Wangji, che era seduto proprio accanto a lui, allungò la mano e spinse un cubetto di quello che sembrava burro più vicino a lui. "Provalo", suggerì, sempre con quella voce calma e gentile.
Wei Wuxian era di nuovo perplesso. Sapeva che non avrebbe dovuto avere qualcosa di così stravagante, il più umile dei servitori come lui era abbastanza buono solo per gli avanzi e gli avanzi dei pasti degli altri servitori, non doveva nemmeno pensare di voler provare. Tuttavia, fu Lan Wangji a suggerirlo, poteva ancora essere una trappola elaborata ma non poteva disobbedire al suo maestro. E il ragazzo più grande lo stava guardando con occhi dolci, senza traccia di emozioni negative o crudeltà dentro di loro. Sicuramente andrebbe bene?
Esitante, prese il coltello da burro e prese una piccola porzione della delicatezza gialla, spalmandola con cura sul resto del pane. Quando ebbe finito, lanciò un'altra occhiata a Lan Wangji, giusto per assicurarsi che il ragazzo più grande non avesse cambiato idea. Non ne vedeva traccia, quindi si fece coraggio e ne diede un morso.
Si sentiva come se fosse in paradiso e non poteva più impedire che una lacrima gli cadesse in grembo. Cercò rapidamente di asciugare con discrezione le altre lacrime raccolte nei suoi occhi, ma sembrava che Lan Wangji le avesse viste comunque.
Ora che l'aveva fatto, questa era sicuramente l'ultima goccia, il suo padrone doveva essere stufo di lui e lo avrebbe rimandato dai Jiang che lo avrebbero rispedito subito ai Wen dopo essersi assicurati che avesse imparato la lezione. Wei Wuxian sentiva l'ansia stringergli il petto e faceva fatica a respirare, la sua mente gli stava mostrando tutto ciò che lo aspettava alla Città senza Notte.
Fu salvato dal suo crescente panico da Lan Wangji che gli ricordò così gentilmente la sua presenza: "Va tutto bene, mangia di più".
In quel momento, Wei Wuxian non desiderava altro che inchinarsi davanti al suo ormai gentile padrone e baciargli gli stivali per pura gratitudine. Non voleva pensare al tempo passato dai Wen, per quanto fosse difficile non ricordarlo. Ispirò profondamente per calmarsi, non avrebbe provocato una scenata.
Diede un altro boccone alla sua sontuosa colazione e si lasciò sciogliere dal gusto squisito, combattendo ancora una volta le lacrime. Vide Lan Wangji con la coda dell'occhio che gesticolava verso uno dei servitori sul lato della stanza e gli fu servita una tazza del miglior tè che avesse mai bevuto. Non gli importava quale punizione sarebbe seguita per il suo comportamento sconveniente in seguito, in quel momento, voleva solo che la colazione non finisse mai e di godersela al massimo.
N.d.a: grazie mille per chi leggerà questa storia, se vedete qualche ero ortografico nel 10 capitolo. Fatemelo sapere, che lo correggerò subito. Spero che vi piaccia, lasciate un commento e il voto
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Non mi sorriderai?
FanfictionLan Wangji ricorda Wei Wuxian come un ragazzo sorridente ed energico. Una volta che lo rivede dopo anni, il ragazzo è cambiato drasticamente e ora si comporta come un servitore. Cosa può essergli successo? Lan Wangji è determinato a vedere Wei Wuxi...