Wei Wuxian stava tornando alla villa, si stava ancora riprendendo mentalmente dalla sua interazione con i cani e dall'incontro con il suo nuovo padrone. Respirava profondamente, cercando di calmare il suo corpo ancora tremante. Alzò gli occhi al cielo che ora rifletteva perfettamente il suo umore depresso; il tempo era soleggiato e caldo questa mattina, ma ora la vista del cielo precedentemente azzurro era coperta da pesanti nuvole scure e la temperatura stava scendendo costantemente.
Anche il vento stava aumentando, probabilmente nel pomeriggio avrebbe piovuto.Poiché si stava facendo tardi, decise di sbrigarsi; era già stato punito in precedenza e aveva promesso la continuazione in serata, non aveva bisogno di aumentare le sue accuse arrivando in ritardo al suo incontro con Lan Wangji. Si fermò solo brevemente davanti alla porta per spazzare via la polvere e lo sporco che aveva sulle sue vesti mentre si prendeva cura dei cani e si passò la mano tra i capelli un paio di volte per apparire almeno presentabile, non aveva tempo per andare a cambiarsi e per pulirsi adeguatamente.
Salì le scale più in fretta che poteva, la mancanza di cibo e di sonno adeguato lo stavano finalmente raggiungendo; aggiungendo la tensione mentale dovuta alla sua costante vigilanza e confusione, si sentiva esausto. Forse dovrebbe smetterla di pensare troppo a tutto e seguire solo gli ordini del suo padrone, almeno Su She è stato abbastanza chiara mentre li dava. Non tanto il resto dei suoi padroni, no gli hanno mai dato ordini a titolo definitivo e questo creava confusione.
Entrò in biblioteca e diede un'occhiata a tutti i libri allineati sugli scaffali, si rammaricò molto di non poterne leggere nessuno, era già troppo tardi, Lan Wangji sarebbe sicuramente arrivato da un momento all'altro. Emise un grande sospiro, sperando di avere un'altra opportunità di leggere prima che questo privilegio gli fosse tolto.
Fu sorpreso da un colpo alla porta. Chi sano di mente busserebbe prima di entrare in una biblioteca? Wei Wuxian respinse la sua sorpresa, non aveva molta importanza, doveva solo essere educato e salutare chiunque entrasse. Si inchinò, discutendo silenziosamente se la persona dall'altra parte della porta stesse aspettando che lui gli aprisse.
Prima che potesse giungere a qualsiasi conclusione, Lan Wangji stava già entrando. Wei Wuxian era sollevato dal fatto che fosse lui, sentiva di non avere più energia per trattare con nessun altro. Si rilassò leggermente, confidando ancora che questo maestro fosse gentile con lui.
Aveva ragione quando Lan Wangji lo liberò dal suo arco: "Alzati, per favore".
Il cuore di Wei Wuxian paese un battito e si dimenticò di respirare per un secondo, i suoi occhi si spalancarono. Perché il suo padrone gli avrebbe parlato così educatamente? Non se lo meritava; non gli aveva detto poche ore prima che non era altro che il più umile dei servitori? O lo ha frainteso? Nessuno gli ha mai parlato così, così dolcemente e con così tanto rispetto.
Lan Wangji gli stava davvero parlando? Doveva esserlo visto che non c'era nessun altro in biblioteca. Wei Wuxian sentì quel calore infido invadergli ancora una volta il petto. La speranza quasi dimenticata e infranta per una vita migliore è tornata, facendosi timidamente conoscere. Non sapeva perché stesse reagendo in quel modo, avrebbe portato solo delusione e dolore in seguito, ma non poteva farne a meno.
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Wei Wuxian è entrato nella villa da una porta che lo avrebbe portato dall'altra parte dei Meandri delle Nuvole, sarebbe arrivato dal lato opposto rispetto a Lan Wangji. Il ragazzo più grande si vergognava un po' di sé stesso mentre si nascondeva dietro un angolo e osservava la porta della biblioteca. Non passò molto tempo prima che vedesse il ragazzo salire in fretta le scale.
Lo colpì immediatamente il fatti che la postura di Wei Wuxian fosse ancora più curva su se stessa rispetto al mattino, le sue mani erano di nuovo serrate davanti al suo corpo, tremanti. Deve essere successo qualcosa; qualcosa che lo fece spaventare di nuovo. O era ancora l'effetto del suo precedente tentativo fallito di spiegare? Non lo sapeva e la cosa lo metteva a disagio, non voleva vedere il ragazzo in quello stato.
Si stava ancora picchiando per questo, ma non poteva più essere evitato, ciò che era stato fatto. Ora poteva solo cercare di limitare gli impatti negativi che aveva sul ragazzo. Ha iniziato a pensare intensamente a come avrebbe potuto farcela con lui.
Non si accorse nemmeno quando Wei Wuxian scomparve all'interno della biblioteca, fu strappato alla sua contemplazione solo dal suono del gong, era ora di pranzo. Senza indugio, si raddrizzò e andò alla biblioteca. Fece una breve pausa prima di bussare; di solito non bussava quando entrava in una stanza pubblica, ma pensava che così sarebbe stato più facile per Wei Wuxian, non voleva spaventarlo troppo.
Questa volta non aspettò che il ragazzo aprisse la porta ed entrò. Il ragazzo era già in piedi in mezzo alla stanza, inchinandosi e tremando tutto. Sembrava così piccolo e spaventato che Lan Wangji avrebbe quasi voluto piangere; o per stringerlo in un abbraccio proprio come faceva Lan Xichen con lui quando era molto giovane e non si sentiva bene.
La cosa lo sorprese molto, non aveva mai veramente desiderato il contatto fisico, mai fin da bambino, né aveva mai sentito il bisogno di toccare qualcuno, tanto meno di abbracciarne un altro per consolarlo. Era evidente che Wei Wuxian stava suscitando in lui qualcosa che non avrebbe mai creduto possibile. Si sentiva cambiare, anche se non sapeva ancora se in meglio o in peggio, questo era ancora da vedere.
Con molta cautela, si rivolse al ragazzo che si inchinava: "Alzati, per favore".
Durante i suoi studi, ha pensato a lungo e intensamente a cosa avrebbe potuto fare per rilassare almeno un po' Wei Wuxian, sembrava sempre troppo teso, probabilmente in attesa di essere ordinato e punito. Con le sue capacità di comunicazione quasi inesistenti, le sue opzioni erano fortemente limitare. Dopo una lunga riflessione, tutto ciò che riuscì a fare fu essere il più educato possibile e cercare di non sembrare troppo severo così che l'altro non potesse interpretare le sue parole come ordini.
È vero, molto probabilmente lo farebbe ancora, ma Lan Wangji almeno ci proverebbe. Era determinato a rendere la sua voce gentile e dolce, senza mai alzarla e mai sembrare arrabbiato o dispiaciuto. Pensava anche che forse avrebbe fatto del bene se fosse stato educato con l'altro, Wei Wuxian probabilmente non aveva quasi nessuna esperienza con il rispetto mostrato.
Un'altra cosa che poteva fare era dare al ragazzo la scelta di non fare ciò che gli era stato ordinato, di iniziare ad avere delle opzioni, avere una scelta su ciò che voleva fare. Che però avrebbe dovuto aspettare, non era sicuro di poterlo fare ancora, non solo a parole, questo era certo; si stava anche chiedendo se Wei Wuxian fosse pronto per quello, se non lo avrebbe stressato ancora di più.
Sentendo la sua voce tranquilla, l'essere stesso di Wei Wuxian si irrigidì per un secondo, Lan Wangji poteva giurare di aver persino smesso di respirare, prima che quasi si alzasse di scatto e di raddrizzasse. Ha sorpreso il ragazzo più grande; e ciò che fu ancora più sorprendente fu che Wei Wuxian smise del tutto di tremare e sembrò essersi un po' rilassato.
Non era lo stesso della Magna durante la colazione o quando Lan Wangji gli stava mostrando la biblioteca, ma era meglio di un minuto fa. Il ragazzo più grande sorrise un po' tra sé, mostrando all'altro che il rispetto e la gentilezza apparentemente stavano già funzionando.
N.d.a: grazie mille per chi leggerà questa storia, se vedete qualche ero ortografico nel 24 capitolo. Fatemelo sapere, che lo correggerò subito. Spero che vi piaccia, lasciate un commento e il voto
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Non mi sorriderai?
FanfictionLan Wangji ricorda Wei Wuxian come un ragazzo sorridente ed energico. Una volta che lo rivede dopo anni, il ragazzo è cambiato drasticamente e ora si comporta come un servitore. Cosa può essergli successo? Lan Wangji è determinato a vedere Wei Wuxi...