Capitolo IV - Seek and Destroy

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Tempest's POV

Arrivai al posto poco prima dell'inizio dello show. Presi una Heineken e mi sistemai in un punto dove avrei avuto una buona visuale e non sarei stata sballottata da alcuni metallari grassocci e sudaticci che si erano già appropriati delle prime file vicino al palco.

Nel giro di dieci minuti vidi Dave salire sul palco con una B.C. Rich, seguito dal biondo, che mi pareva si chiamasse James, che oltre a suonare la chitarra cantava, e da un bassista ricciolo.

Con un rullo di tamburi, il ragazzino dietro alle pelli diede inizio allo show.

I Metallica non facevano Heavy Metal. Facevano qualcosa di mille volte più bombastico e veloce. Me ne innamorai. Era musica che non avevo mai ascoltato prima. Quello era Thrash Metal puro.

Notai anche che Dave era veramente bravo a suonare. Era molto veloce e allo stesso tempo aveva un sound pesante. Chitarristi come lui non si vedevano certo tutti i giorni.

Lo show passò veloce, anche perché suonarono per due ore scarse. Oltre alla mia birra ne bevvi altre due e, mezza sbronza, mi ero messa a pogare in quel buco assieme ad altra gente. Mi ero messa anche a cantare a squarcia gola una canzone che mi era piaciuta molto, Seek & Destroy, che la band aveva suonato due volte per il bis.

Mentre il posto si svuotava tornai sobria, visto che per i miei standard non avevo bevuto tanto. Odoravo di alcool e puzzavo di metallaro sudaticcio. Decisi di andare ai bagni per darmi una sistemata.

Entrai, mi ripulii e mi riempii del deodorante che avevo nella borsa in pelle. In quelle serate faceva sempre molto comodo, soprattutto quando dovevi tornare a casa. Mi sistemai il trucco, allacciai il chiodo e uscii.

Mi trovai faccia a faccia con il batterista dei Metallica, che allungò subito gli occhi su di me.

Mi defilai. Quel ragazzino? Proprio no.

<<Hey guarda chi si vede!>> era Dave.

Mi girai e lo salutai. Ero felice di vederlo.

<<Ho visto che te la cavi con la chitarra!>> dissi io sorridendo.

<<Si, direi anche bene dai>> disse lui ricambiando il mio sorriso.

Rimasi a chiacchierare con Dave mentre James e gli altri due si sistemavano. Poi mi chiese se volevo bere qualcosa con loro. Io accettai.

Dopo un quarto d'ora io, Dave, James, Lars e due ragazze tettone eravamo in uno squallido pub irlandese. Le ragazze avevano l'aria di essere due groupie, che per giunta non sapevano proprio un cazzo di musica. Continuavano a ridere e a palpottare Lars, mentre io, James e Dave parlavamo leggermente infastiditi.

L'alcool cominciò a girare in elevata quantità.

In poco tempo il nostro tavolo divenne un porcile: le ragazze erano con la testa sul tavolo, che ruttavano e si lamentavano per il mal di testa causato dagli alcolici, mentre Lars e James avevano preso a sputarsi del pane in bocca. Io mi ero scolata altre tre birre, e cominciava a girarmi un po' la testa. Notai però con sorpresa che Dave aveva bevuto poco, anche se aveva le guance già rosse.

<<Mio dio, mi fate schifo>> disse improvvisamente, dopo l'ennesima sputata di Lars. Si alzò e se ne andò. Ci rimanemmo di stucco. Io lo seguii, visto che anche a me dava abbastanza ribrezzo veder fare porcherie del genere. Lo raggiunsi correndo.

<<Hey, ma che è successo?>> chiesi.

<<Niente... solo che l'alcool mi rende abbastanza nervoso>> risposte lui appoggiandosi una mano sulla fronte.

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