Il Sogno Di Una Guerriera || CRICCA

~Sei ciò di cui ho bisogno~

Puntata 4 dicembre

Nella puntata di oggi dovremmo esibirci dinanzi ad Ambeta ed ai ragazzi del volo per poterci guadagnare un esibizione al Capodanno di canale cinque. Sono talmente emozionata che non sto più nella pelle. Appena Maria ha annunciato gli ospiti sono saltata dalla sedia e ho iniziato ad applaudire fino a farmi male le mani. Non posso credere di avere una seconda possibilità e di potermi nuovamente esibire dinanzi ad Ambeta, dato che la prima volta aveva la maglia sospesa. Sono felicissima tanto da incoraggiare tutti ad alzarsi e applaudire con me.
<Cos'hai oggi?> Mi sussurra Aaron che ormai mi conosce meglio delle sue tasche.
<Nulla sono semplicemente contenta> sorrido ed ho davvero la sensazione di sentirmi meglio. Maria inizia a chiamarci uno ad uno e ben presto arriva la pausa pubblicità. Saluto alcune ragazze del pubblico che mi hanno chiamata per urlarmi quanto piacessi e di mettercela tutta perché ci sono molte persone al di fuori del programma che mi sostengono. Sono contenta di sentir dire che piaccio, dato che sono sempre stata abituata a non ricevere molti complimenti. Mi dirigo in baglio per aggiustarmi lo chignon e incontro Isobel, la ballerina entrata al posto di Claudia.
<Hey> le sorrido. Lei ricambia bevendo un altro sorso d'acqua.
<Sei stata molto brava.>
<Grazie mille, come sei gentile>
A quelle parole mi fermo un attimo a fissarla. Non ci credo: HA DETTO CHE SONO SIMPATICA.
Anche lei mi fissa un instante senza capire, prima che mi catapulti a darle un grande abbraccio. È la prima persona a cui risulto simpatica a prima vista. Non è certo la prima volta che ci incrociamo e parliamo ma è la prima volta che lo dice.
Ad unirsi al nostro abbraccio sono Ludovica e Nicolò che si sono trovati a passare di lì.

La puntata ricomincia e la prossima ad esibirmi sarò io. Mi metto il gonnellino e prima di andare al centro dello studio stringo la mano di Aaron, è un piccolo portafortuna che ormai facciamo da due mesi a questa parte e devo dire che non ci ha mai deluso.
Scendo lo scalino direttamente dal banco e prima di posizionarmi poso l'archetto nella teca. Maria mi sorride e fa cenno con il capo per chiedermi se fosse tutto a posto e io le rispondo con un sorriso a trentadue denti. Tutto sommato è veramente tutto ok. Il dolore al piede è scomparso dopo che la Celentano ha chiesto di farmi fare una visita e si è scoperto fosse solo un'infiammazione.
Prendo in bel respiro e mi posiziono: Sono pronta.

*Coreografia*

La musica scorre nelle mie vene some un fiume in piena. Ho provato e riprovato questa coreografia per farla venire nel migliore dei modi e credo di esserci riuscita. È abbastanza semplice ma c'è bisogno di sentirla, viverla. Non è semplicemente un insieme di passi ma un miscuglio di emozioni e pensieri. Per tutto il tempo non ho fatto altro che pensare a quanto le cose siano migliorate e soprattutto a quanto Cricca abbia migliorato la mia vita. Adesso parliamo di più e ci supportiamo a vicenda. Lui insieme ad Aaron e Ludovica sono le persone che mi hanno migliorato maggiormente in questo periodo. La paura di ferirli o deluderli mi perseguita certo ma come ho voluto portare in scena è qualcosa con cui impari a convivere e pian piano ci fai l'abitudine...

Termino e mi alzo da terra tra l'applauso di tutti. Vedo la Celentano sorridere e con lei anche Ambeta. È un'emozione e soprattutto un onore ballare dinanzi a lei. Riprendo fiato mentre continuo ad ispirare ed espirare.
<Ambeta?> Chiede Maria.
<Maria ma dove l'avevate nascosta questa perla? Quando sono venuta la scorsa volta non mi sembra averti giudicata>
<No.... Avevo la maglia sospesa...> Dico riprendendo definitivamente fiato. Ambeta fa una smorfia di dissenso e si volta verso la Celentano che giustifica la sua decisione dicendo che fossero motivazioni personali. Tutti ridono e dopo non molto Ambeta si rivolgono nuovamente a me:
<Sei molto brava, hai un movimento leggero, delicato, sei comunicativa, espressiva e sembri molto professionale. Hai ballato in qualche compagnia?>
Io sorrido e le rispondo semplicemente: <No, sono ancora piccola diciamo>
<Piccola? Scusa ma quanto anni hai?> Chiede lei scioccata e tutti in coro ridono.
<Diciassette. Il mio maestro mi diceva che non potevo fare audizione prima dei diciotto e poi... Mio fratello non poteva ancora firmare al posto dei miei. Quindi...>
Chiudo il discorso, ferma sul fatto di non voler andare oltre.
<Capisco... Che peccato però. Sei brava e bella agli occhi, oltre che essere una bella ragazza. Su forza, puoi tornare a posto.>
La ringrazio e torno a posto un po' imbarazzata.
Sono l'ultima ad esibirmi e dopo che Maria saluta gli ospiti, si riposiziona sulla sua poltrona e fa apparire prima la classifica di canto e poi quella del ballo.
Dopo aver dato i nomi di tutti i cantanti prima delle tre posizioni, tutti quelli restanti si alzano. Cricca, Federica, Angelina ed Aaron potrebbero essere coloro che si aggiudicano l'esibizione al concerto di fine anno. Sono troppo emozionata, tra questi potrebbero essere Aaron e Cricca i possibili vincitori dato che sono due i primi posti.
Il sogno sparisce quando è Aaron a risedersi, in quanto detentore del terzo posto. Gli poggio una mano sulla spalla per fargli capire che è stato comunque bravo e lui ricambia con un piccolo sorriso. Adesso non basta che sperare per Cricca. Non fraintendetemi sarei contenta anche per Federico o Angelina ma Cricca... Non so mi farebbe maggiormente piacere.
<Mostratemi i primi due> dice in fine Maria.
Salto dalla sedia quando vedo il nome di Cricca figurare sullo schermo. Mi volto vero di lui ed incrocio il suo sguardo. Gli sorrido più contenta che mai e mi muovo tra i banchi per andare ad abbracciarlo. È travolto da tutti i ragazzi e finisco per essere l'ultima a congratularmi con lui ma la prima a farlo con Angelina e Federica. Mi congratulo con quest'ultima e subito dopo abbraccio Angelina. Sono quasi tutti a loro posti quando riesco ad abbracciare Cricca da dietro.
<Bravissimo> gli dico letteralmente appiccicata alla sua schiena. Lui si gira e mi ringrazia abbracciandomi a sua volta. Mi dà un bacio sui capelli e ritorno al mio posto più contenta che mai. Non arriverò mai prima nella classifica dei ballerini ma sapere che Cricca si esibirà a Capodanno mi rende felicissima.