[ 032 ] l'ape regina dei nazisti

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capitolo trentaduel'ape regina dei nazisti

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capitolo trentadue
l'ape regina dei nazisti

            Ringo stava cominciando ad odiare questi binari del treno

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            Ringo stava cominciando ad odiare questi binari del treno.

Aveva passato la maggior parte della giornata camminandoci sopra, e ora avrebbe passato anche la notte. L'unica differenza era che insieme a Steve e Dustin, c'erano anche Lucas e Max.

Ringo rabbrividì un po', per la scena precedente o per l'aria fresca della notte non lo sapeva. Dopotutto, si era vestita per un 'appuntamento occasionale', non per dare la caccia ai mostri. Poteva solo ringraziare Dio di aver deciso di indossare le sue scarpe Converse invece di qualcosa di scomodo.

Steve la abbracciò mentre tremava, tirandosi indietro in modo che potesse raggiungerlo al suo fianco e camminare insieme.

"Hai freddo?" chiese, pronto a togliersi la giacca. "No," negò lei, non volendo essere la tipica ragazza che  prendeva la giacca del ragazzo. Lei e Steve sarebbero stati un cliché di un orribile film d'amore per adolescenti.

"Beh, dubito che tu abbia una malattia ai motoneuroni, quindi prendi quella maledetta giacca," ridacchiò, dandole il suo zaino in modo che potesse togliersi la giacca e dargliela. Una volta finito, si rimise in spalla la borsa, ora coperta solo da un maglioncino sottile.

"Dannazione," fischiò, "prossimamente mi regalerai una collana con sopra la tua iniziale."

Gli occhi di Steve si spalancarono mentre lei non guardava, chiedendosi come facesse a sapere esattamente cosa aveva pianificato di regalarle per Natale un regalo che aveva già programmato. "

"Wow," schernì, "immagina regalarti qualcosa di così stupido. Hah! Non lo farei mai."

"Beh," mormorò lei, sorridendo alla sua espressione, "per quanto riguarda i primi appuntamenti, sai sicuramente come renderlo unico."

"Dimmi," le appese il braccio libero sopra la spalla, con un sorriso sulle labbra, "baci dopo il primo appuntamento?"

"Oh mio Dio," disse Lucas di fronte a loro, lui e Max si voltarono con uguali espressioni di disgusto, "potete non saltarvi addosso a vicenda mentre siamo qui?"

Slow Ride, Steve Harrington¹Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora