CAPITOLO 38

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Driiiin

Allungo il braccio per buttare giù dal comodino la sveglia ma non la trovo. Non è quella a suonare ma è il mio telefono.
Chi osa svegliarmi? e poi a che ora? saranno le 5 se va ben- cazzo.
Sono le 11.

Le 11????!!

Come caaaaz-
Mi giro e mi ritorna tutto in mente della sera prima quando vedo il riccio che dorme nel letto vicino a me.

Come fa a essere bono pure quando dorme?

Il telefono squilla di nuovo: è Pansy.
Quando rispondo alla chiamata inizia ad urlare.

P: sono le 11!! le lezioni ormai sono quasi finite!! dove sei!!

è vero le lezioni!

io: io...

P: eravamo tutti preoccupati perché non ti trovavamo e non rispondevi a telefono, soprattutto tuo fratello!!

cazzo mio fratello...

io: state tranquilli che sto bene. Sicuramente a lezione oggi non ci sono ci vediamo più tardi

e detto ciò termino la chiamata.

Mio fratello...beh non deve sapere niente e per questo non dirò nulla neanche alle mie amiche.

Non voglio più pensare a ieri sera: è stato bello, ma è stato uno sbaglio.
Lo sapevamo già sia io che lui, ma la tentazione è stata troppo forte.

È che anche ora che dorme è così... no.
NO NO NO NO NO.
NON ESISTE.
COSA STAI PENSANDO.
NON PUOI PENSARE COSE DEL GENERE.
TOGLILO DALLA TESTA.

Devo togliermelo dalla testa perché so già come finirà, finirà come tutte le volte che mi affeziono a qualcuno, come tutte le volte che do tutta me stessa a qualcuno e poi vengo delusa già come la prima volta.

Va bene ora però si deve svegliare.

io: oi Riddle svegliati

niente. non si muove.

lo scuoto, ancora avvolto nelle coperte.

io: Hey ti devi svegliare, è tardi

io: svegliatiiiii!!!

lentamente inizia ad aprire un occhio dopo l'altro.

M: mhh ma buongiorno eh

dice con la voce ancora impastata dal sonno.
Solo la sua voce mi provoca un brivido lungo tutta la schiena.

io: sono le 11, abbiamo perso le lezioni

M: vabbè però almeno abbiamo dormito

io: fin troppo

M: beh dopo ieri sera cosa ti aspettavi

non rispondo.

io: va bene io vado

mi alzo e vado in bagno.
Durante la notte poi ci siamo rimessi i pigiami solo che ora io non ho vestiti di ricambio...

Dopo essermi almeno lavata la faccia esco dal bagno per tornare in camera mia ma lui mi blocca.

M: dove vai?

dice ancora sdraiato a letto mentre mi fissa.

io: in camera mia?

M: vai in giro per il castello vestita così?

ok si effettivamente ho un pigiama non molto adatto a girovagare per il castello, però non ho altro quindi in questo momento non mi importa tanto. Devo più pensare a cosa dire ai miei amici e a mio fratello.

io: scusa come dovrei andare che non ho un cambio?

non mi risponde ma mi fissa.
Ma che vole?
mi avvio verso la porta per uscire, ma lui si alza da letto e mi raggiunge tirandomi indietro dal polso.

M: ti ho detto che così non esci

io: cos'è sei geloso?

palesemente

M: ti piacerebbe

si allontana, va verso la sua scrivania e poi ritorna verso di me con una sua felpa in mano.

M: almeno mettiti questa

dice porgendomela.
Io... mi ha dato una sua felpa? dovrei metterla? è geloso ? di me?

la prendo e la metto: è abbastanza grande, mi arriva a metà coscia.

non so cosa dire. non so se ringraziarlo, se dire che gliela riporto dopo o se semplicemente salutarlo, ma alla fine lui smette di guardarmi e torna in camera mentre io esco andando verso la mia.

Fortunatamente non incontro nessuno nel dormitorio maschile, sono invece meno fortunata quando entro in camera mia.

Cosa ci fanno tutti qua?

B: eccoti finalmente

H: non sparire più così senza rispondere

P: non rispondi MAI a telefono te

ma cos' hanno tutti che sono così agitati? ho solo dormito fuori dalla mia stanza, niente di che eh.

D: di chi è la felpa che hai addosso? e dove sei stata

ci mancava solo lui e le sue domande scomode.
Cosa dico adesso?
Sono spacciata.
Ho solo una soluzione...

io: ero da Cedric. ieri sera mi ha chiesto se lo aiutavo con una cosa e poi è venuto tardi e mi sono addormentata lì. Quando l' ho raggiunto in camera ero già in pigiama e quando poi sta mattina dovevo tornare qua non avevo un cambio e mi ha imprestato una felpa.

spero di convincerli anche perché se non dovessi farlo scoppierebbe un casino con Draco.
Sanno che Ced è il mio migliore amico e non starei mai con lui, quindi dovrebbe funzionare.

P: mh ok

B: comunque abbiamo detto ai prof che stavi male

H: lo sai che eri l'unica a mancare in classe oltre a Riddle?

eh ma dai eravamo insieme

io: si vabbè ma quello non frequenta mai nessuna lezione

H: si hai ragione

che fortuna che oggi non avevamo lezione con i tassi altrimenti non sarebbe stato credibile.
comunque tutto è andato bene, ora rimane ancora solo un piccolo problema: devo raccontare per forza tutto a Ced e convincerlo a coprirmi.

Con qualche scusa riesco di nuovo ad uscire dalla stanza mentre mi fido verso la torre dei tassorosso.

Sto pensando al fatto che qualunque cosa ci sia ora tra me e Mattheo, è diversa da ciò che c'era tra noi qualche mese fa. Prima era una cosa più dolce e sentimentale, mentre ora si concentra tutto sulla parte fisica.
in qualche modo mi piace.

io: Hey ciao. io sono T/N

dico andando verso un tasso mai visto prima.

io: sto cercando Cedric Diggory sai dov'è?

ho già provato a telefonargli ma non mi risponde, quindi non mi resta altro da fare che chiedere in giro.

x: em dovrebbe essere in camera sua perché prima l'ho visto andare verso i dormitori

ma se è in camera sua perché cazzo non risponde sto scemo?
quando c'è bisogno di lui non c'è.

io: perfetto grazie

quando ho raggiunto la porta del mio migliore amico mi chiedo:
sono veramente venuta da Cedric per chiedergli di coprirmi sulle cazzate  che racconto a mio fratello e ai miei amici per non dirgli che vado a letto con il tipo psicopatico, pazzo, pericoloso, lunatico e play boy della scuola?
ma sono cogliona?

si lo sto facendo e si sono una cogliona, però la vita è fatta anche per divertirsi no?
per questo tutto mi sembra regolare.

Amore e odio with you Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora