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*La mattina dopo*

Sveglia alle 6 tutta frastornata spengo la sveglia e mi prendo qualche secondo per abituarmi alla luce che entra dalla finestra una volta abituata, mi alzo e mi dirigo al bagno apro l'acqua e vado a prendere l'intimo nel cassetto ne prendo uno nero in pizzo ed anche il sopra e uguale al sotto (cioè in pizzo) prendo i vestiti.
E vado al bagno ma stavolta ci resto ,mi guardo allo specchio e i miei lunghi capelli sono un disastro totale quindi mi spoglio e metto quello che avevo addosso nel cestino dei vestiti sporchi e mi fiondo dentro la doccia inizio a lavarmi con uno shampoo alla ciliegia e la maschera anche essa alla ciliegia poi passo al corpo Dopo altri pochi minuti in doccia beandomi delle gocce d'acqua che mi scivolano su tutto il corpo, praticamente la pace dei sensi ma questa pace viene disturbata da qualcuno che bussa alla porta del bagno così facendo urlo:
io: CHI È?!
hobi: buongiorno la colazione è pronta
io: OK
Hobi se ne va e io esco coprendomi il mio corpo con un telo nero e vado verso il lavandino mi lavo i denti mi pettino i capelli e li asciugo una volta asciutti faccio una treccia per stare più comoda mi trucco con un po' di correttore eyeliner e mascara con un po di matita labbra marroncina passo al vestirmi metto l'intimo e mi vesto mettendo prima la maglia aderente nera a collo alto a mezze maniche e i pantaloni neri larghi metto i calzini e ci abbino le airforce bianche poi mi do un ultima controllata allo specchio e poi esco prendendo la borsa con il materiale all'interno e un giubbotto bianco per riprendere il bianco delle scarpe spruzzo un po di profumo ed esco dalla mia stanza scendo le scale e vado in cucina:
io: buongiornoo
Yooghi: felice oggi
io: yess
Yooghi mi guarda divertito mentre gli faccio un occhiolino e ridendo

Zio: buongiorno sei pronta?
Mi dice mio zio sorridendo
io: io sono sempre pronta.
Mio zio rise insieme a me e mi siedo al mio posto fisso tra nam e jin

Mangio un cornetto con la crema e prendo un bicchiere di succo al arancia finito di mangiare corro a rilavare i denti e scendo di nuovo mettendo la giacca e la borsa sulla spalla e vado verso mio zio che mi stava aspettando al ingresso con i ragazzi che mi diedero la buona fortuna:
io: non sto andando in guerra ahaah tornerò... almeno credo ahaaha
Loro risero con me e poi me ne andai con mio zio in macchina
Zio: come ti senti per il tuo primo giorno
io: ansiosa e ho un po di paura
Zio: e normale tu sei forte e intelligente e sono sicuro che farai del tuo meglio
io: mhh

Dopo mezz'ora siamo arrivati fuori l'università saluto mio zio che mi da un bacio sulla fronte mi da la buona fortuna e mi dice che oggi mi verrà a prendere uno dei ragazzi

Poi entro e vado in vice presidenza vado verso una signora anziana gli dico nome e cognome e lei mi da un foglio in qui  mi dice che sono le lezioni che ho e il numero delle aule per trovarle la ringrazio e vado via vedendo che la mia prima materia le bassi della chirurgia e l'aula e 125 quindi inizio a camminare cercando l'aula che alla fine trovo poco dopo,  entro vedendo che c'è solo un ragazzo che sembra avere più o meno 25 anni o di più non so, sussurro un buongiorno che forse non avrà neanche sentito e mi vado a sedere posando la mia borsa di fianco a me prendendo il cellulare per vedere se mi fosse arrivato un messaggio e si mi e arrivato un messaggio da tae che mi dice che sarebbe venuto a prendermi lui e io gli rispondo un semplice ok però poi mi scrive un altro messaggio:

Inizio chat

Tae: hey Siria a che ora finiscono le tue lezioni?

Io: alle 12:00

Tae: va bene ti aspetterò avanti al università

Io: ok

Fine chat

dopo poco Iniziarono ad entrare altri alunni che erano tutti più grandi di me inizio a pensare che sia l'unica della mia età ad disturbare i miei pensieri era proprio il ragazzo che avevo visto prima che scopro essere un professore(ci fossero anche in italia cosi!) che inizia a fare l'appello e arrivando a me
Prof: Siria feng!
io: presente
Dico Alzando la mano lui si gira verso di me come fanno anche gli studenti che erano seduti dal altra parte del aula
Cosa avevano da guardare.
Il professore  diede un comando e gli alunni cominciarono a fare mentre il professore andò via per un attimo entrò un uomo,  esso  comincio  a venire verso di me lo guardai ed era  alto all'incirca 1,80 occhi azzurri capelli biondi cenere vestito tutto di punto.
Si siede  avanti a me Guardandomi chiudendo in due fessure gli occhi
Mi osserva e poi inizia a parlare :
Prof: io sono il professore kim tu devi essere la famosa alunna più giovane di questa università

Disse con voce disprezzante

io: se così dicono.
Con voce anche essa disprezzante

Prof: quanti anni hai?
Stava per caso mettendo in dubbio me ?
Ah che idiota ma soprattutto gli altri ragazzi che alcuni guardano con curiosità altri se la ridono e delle ragazze che guardano il professore come se fosse l'ultimo uomo sulla terra a che schifo.
Ma comunque ritorniamo al prof
io: ne ho 17 perché? C'è qualche problema?

Prof: no anzi è strano non avere qualcuno che abbia quasi la mia età ben fatto avrai fatto tanta strada.

io annui e poi mi distraggo per colpa di  un uomo sulla 60antina  entra in aula sorridendo sali ed poco dopo era di fronte a me 

X: buongiorno! piacere signorina io sono il direttore di questa università a quanto vedo a fatto la conoscenza del suo primo professore

io: piacere mio direttore si ho fatto la conoscenza del professore kim

Direttore: come ti sembrano i tuoi nuovi insegnanti ?
io: oh non ho avuto ancora l'opportunità di vedere ci stavamo presentando
Direttore : oh bene vi lascio allora arrivederci signorina
io: arrivederci

il professore mi diede un ultimo sguardo e se ne andò vicino la lavagna per iniziare la lezione che io ascoltai e presi gli appunti che avrei studiato più tardi si fece quasi l'orario di andare e il professore ci lascio andare prima, io aspettai prima che se ne andassero  tutti poi fini di mettere apposto e mi dirigo verso la porta per andare via ma una mano mi fermo facendomi voltare di scatto
io: di cosa ha bisogno professor kim
prof: volevo farti un paio di domande sarò il tuo tutor
io: ma non ho neanche iniziato come sa che avrò bisogno di aiuto ?
Dissi furbamente

Prof: no quel tutor ma quello che ti farà delle domande per vedere a che punto stai

Ecco che figura di merda.

io: ok prof
Prof: puoi restare ora per le domande o è un disturbo?
Guardai sul cellulare e inviai un messaggio a tae che diceva《 aspetta un po il professore mi deve fare delle domande per capire in che programma sto》 inviai e dissi:
Io: non ce disturbo professor kim
Il professore dopo che mi guardo poi mi invito a sedermi e inizio subito a farmi delle domande del tipo che corsi avevo fatto risposi tranquillamente poi finite le domande mi lascio andare ringraziai e salutai per poi andare fuori l'università per vedere dove fosse quel idiota ed era proprio lì avanti a me in qui min-so era avanti e lui fuori dalla macchina bestemmiando o non so cosa
Mi avvicinai salutandolo per poi fare il gesto di salire dietro ma lui mi blocco dal polso.
tae: no, tu davanti con me.
Giusto mi ero dimenticata totalmente il patto di far capire a min-so che lui non era più interessato
io annui e mi avvicinai avanti min-so mi guardava con odio e rabbia ma non si mosse anzi sorrise falsamente e scese dalla macchina mettendosi dietro di me io normalmente controllai velocemente il sediolino perché pensandoci e strano che abbia ceduto così presto ma meglio non soffermarmi su questo mi terrò sugli attenti tornado a me ormai siamo in macchina per tornare e ad un certo punto tae mi mette la mano sulla coscia si prima impatto il mio istinto mi dice di dargli uno schiaffo  ma mi fermo pensando a chi c'è dietro e quindi intreccio la mano alla sua e guardare dallo specchietto la faccia di quella gallina e divertente dopo poco arriviamo a casa, mangiamo e andai in camera mia

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𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒐𝒐𝒏-𝑻𝒂𝒆𝒉𝒚𝒖𝒏𝒈-𝒊𝒕𝒂🌙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora