Pov Siria
Dio santo quando riesco a dormire bene bene, mi svegliano adesso chi è ad bussare bho chi lo sa, mi alzo di fretta dal letto e metto la prima felpa che mi trovo da davanti sblocco la porta e la apro ritrovandomi davanti... mio zio.
io: buongiorno zio, come stai?
Zio: buongiorno tesoro, bene tu?
io: bene grazie, e successo qualcosa? non mi svegli mai cosi presto
Zio: si ti devo parlareStrano.
io: entra zioMio zio entra e ci mettiamo sul letto lui e seduto davanti a me prima mi guarda poi fa un respiro profondo e poi inizia.
Zio: Olga mi ha detto della discussione che avete avuto
io: non sapevo avesse il coraggio di dire come mi ha trattata
Zio: trattata? No lei mi ha detto che la hai attaccata chiamandola in mille modi e che le hai messo anche le mani addosso tutto perché è venuta da te a dirti qualcosa ma non ha detto cosa
io: te lo dico io e venuta qui dicendomi di stare lontano da tae e di non essere una puttana perché sto rovinando la vita di min-so e tanto altro ma non le ho messe le mani addosso, e forse ho sbagliato ma ho ricambiato le parole.Zio: non credevo fosse capace di mentirmi io credevo che mi amasse e che fossi stato io il mostro
io: mostro? Perché?
Zio: allora ricordi cosa ti ho detto sulla dottoressa che verrà qui a farti tutte le cure
io: si me lo ricordo e cosa centra questo?
Zio: ho trovato qualcuno bhe qualcuna e ok e strano parlarne con una 17enne ma bho mi sento attratto da lei
io: no non è strano zio semplicemente ti sei innamorato allora quando la conoscerò
Zio: presto. ma non è questo il punto e che mi sento in colpa per Olga
io: dio santo facciamo una cosa
Zio: cosa?
io: allora mi chiamerai nel tuo ufficio e chiami anche Olga e min-so chiedi spiegazioni e io userò le prove che ho
Zio: hai delle prove?
io: si diciamo una precauzioni nel caso di ciò
Zio: sei uguale a me di intelligenzaio scoppio a ridere per la sua faccia
Poi arriva una chiamata a zio il tempo di rispondere e doveva andare ci salutiamo e mi dice che mi chiamerà lui e se ne va.Ma in tutto ciò che ore sono?
Prendo il telefono sono le 8 mi alzo e vado a farmi una doccia veloce poi esco e mi vesto con dei pantaloni a vita bassa e un top verde un po di colore prendo il cellulare ed esco dalla camera incontrando hobi
io: giorno
Hobi: giorno peste
Dice scompigliandomi i capelliLo guardo malissimo e lui scoppia a ridere scendiamo in cucina per fare colazione e io mi siedo vicino a hobi e inizio a mangiare quel poco che riesco, mio zio mi chiama e mi sa che è ora che mettiamo il mio piano in atto quindi mi incammino verso il suo ufficio e ci arrivo poco dopo busso e sento dire avanti prendo un bel respiro e entro mostrandomi mio zio seduto dietro alla scrivania e min-so e Olga sedute davanti a lui
Entro e Olga spalanca gli occhi
Io: buongiorno zio giorno anche a voi
Allora è successo qualcosa?Dico facendo un sorriso innocente
Min-so: e normale che è successo qualcosa prima mi rubi l'uomo, chiami putt- donna di Mali costumi a mia madre.
io: non sono andate cosi le cose, lo puoi confermare Olga nel regno delle sirenette?
zio: olga e vero?
Olga: no, confermo ciò che ha detto mia figlia
Zio: raccontatemi le vostra versioni allora, Siria se ti vuoi sedere c'è una sedia qui
io: no grazie zio preferisco stare alzataOlga racconta la sua versione ed io la mia
Però la donna che è girata di spalle a me si gira, alzandosi mentre dicevo l'altra versione, inizia ad urlarmi controOlga: bugiarda!
io: ah io sono bugiarda?! allora perché non fai ascoltare la vera conversazione che abbiamo avuto?
Min-so: e come? Chiamando tua nonna?Brutta puttana come si permette ?
io: min-so prova a dire il nome di mia nonna con quella boccaccia che ti ritrovi e io non risponderò delle mie azioni comunque no, ma con il telefono si
Prendo il cellulare dalla tasca e metto registrazioni conservate cerco quella di Olga e la metto ma prima di iniziare
io: zio posso avviare ?
La donna mi guarda con sguardo impaurito
Mio zio annuisce e io avvio la registrazione in qui la conversazione, e tutto quello che dice OlgaAppena finisce la registrazione mio zio la guarda con sguardo freddo e arrabbiata
Olga: io-io-io posso spirgart-i-i
Zio: non voglio nessuna spiegazione via da casa mia!
Olga: tu non puoi farlo!
Zio: si che posso adesso va via
Olga: ve la farò pagare!io: sisi adesso va a fare le valigie
Le due donne escono furiose dall'ufficio ,io e mio zio ci guardiamo
zio: credi che era seria!
io: nahh non credo ne abbia il coraggio
Zio: tu sei una peste comunque domani verrà quella dottoressa e tu inizierai a fare lezione online per le cure ok?
io: SI SIGNORE
Zio: sei una pesteScoppiamo a ridere e poi ci abbracciano io esco dal suo ufficio così potrà lavorare
Vedo jungkook e hobi sul divano e salto da dietro il divano spaventandoli
io: ahhahahah con così pocoDico facendo un salto sedendomi sul divano in mezzo a loro
E poi noto che sui divanetti più piccoli stanno jin che mi sorride e nel altro nam che rideio: allora cosa guardate?
Jin: Vincenzo
io: chi???
Jin:il dramma guardalo poi te lo spiego
io: noooo e chi ce la fa a stare ferma
Jin: una peste perrattivaMi avvicino assomigliando gli occhi a jin
Una volta vicino a lui faccia e faccia...io: e stato lui vero
Jin: cosa chi
io: J-hope ti a attaccato il vizio di chiamarmi peste di la veritàDico urlandogli e Facendogli il solletico
Jin: SIIII E STATO LUI AHAHA BASTA BASTAsmetto perché mi sento sollevare in aria cerco di dimenarmi ma vengo buttata sul divano e in più circondata da quattro ragazzi che iniziano a bloccarmi mentre mi dimeno per colpa del solletico
io: BASTA BASTA
hobi: allora ti arrenderai a farti chiamare peste da noi
Io: MAI SCORDATEVELOa fermarli e una voce che ormai conosco fin troppo bene tae.
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𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒐𝒐𝒏-𝑻𝒂𝒆𝒉𝒚𝒖𝒏𝒈-𝒊𝒕𝒂🌙
Fanfiction𝐋𝐞𝐢:𝐅𝐞𝐧𝐠 𝐒𝐢𝐫𝐢𝐚 𝟏𝟕 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞, 𝐯𝐢𝐯𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐬𝐮𝐨 𝐳𝐢𝐨 (𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫 𝐅𝐞𝐧𝐠) 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐢 𝐟𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞�...