*** 5:55
spengo la sveglia mi alzo sbuffando ma devo entro alle sette devo essere pronta devo andare con kookie mi dirigo lentamente in bagno entro e apro l'acqua mi spoglio e ci entro mi insapono faccio anche lo shampoo finito tutto esco e mi metto l'accappatoio e mi metto vicino il fono accesso fa troppo freddo mi asciugo per bene metto l'intimo e i vestiti che avevo preparato il giorno prima li metto e asciugo anche i capelli mettendo i vari prodotti per i ricci li asciugo metto gli accessori e sono le sette e venti cinque esco chiudendomi la porta della mia camera dietro le spalle in pochi secondi arrivo alle scale e scendo giù ci sono i ragazzi che fanno colazione tranne lo stronzo di suga.
hope si avvicina sorridendomi e dandomi un bacio sulla guancia anche jk lo fa sorrido sento degli occhi addosso mi giro incrociando gli occhi di tae mantengo il suo sguardo finche hope non mi porge una ciotola quindi stacco i miei occhi dai suoi mi siedo al mio solito posto e mangio finisco e aspetto jk che si mette le scarpe io già le avevo messe
io: jungkook muoviti
jk: sisi o fatto
uscimmo di casa che poi ci sentimmo chiamare indovina chi era ovviamente lui tae
tae: posso venire anche io
jk: sisisi brooo
io annui entrammo in auto eh mi misi affianco a tae che era al posto del guidatore era arrivato per primo quindi mi sembrava brutto dirgli guido io esci e quindi eccomi qua di fianco a esso
jk: nana posso farti una domanda?
io: si dimmi
jk: in italia quanti anni hai
io: sono più piccola di te
jk: in che senso
io: qui sono maggiorenne ma togliendo i due anni coreani prima di giugno ne avevo 16 adesso ne avrei 17
jk: ma quindi sei minorenne li
tae: no invece qui con i due anni ne ha 19
io: si e cosi
jk: figo
risi jk sembrava un bambino che rideva arrivammo fuori scuola sua uscimmo io e lui e tae dietro guardavano tutti ero a scuola di jk per testimoniare la sua conoscenza di me praticamente gli davano del bugiardo perché diceva che ero sua amica entrai a scuola e andai con jk nella sua classe eravamo in ritardo quindi già cera il professore
io: buongiorno
prof: buongiorno lei e?
jk: lei e la famosa signorina feng
i compagni di classe parlavano fra di loro il professore li richiamo quindi si zittirono
?: hey jk ma allora e vero invece di essere solo un bambolotto che balla e canta sei anche amica di una figa italiana
io: non e mio amico
non mi fecero finire di parlare che ridevano tutti
io: ZITTI CHE COSA RIDETE
?: perche lui dice che per lui non sei un amica ma una sorellona haha
io: ma infatti per me non e un amico e il mio fratellino coniglietto
jk mi guardo con sguardo stupito e pieno di emozioni mi si avvicino abbracciandomi stava per piangere quando non avevo finito di parlare invece adesso piangeva per la felicità ricambiai l'abbraccio i ragazzi rimasero di sasso il professore si stava per emozionare jk si andò a sedere gli si avvicinarono tutti gli sorrisi e poi usci con il professore dato che mi doveva parlare
prof: signorina feng le vorrei chiedere se vorrebbe fare una lezione sulla vita italiana dato che i ragazzi di oggi facilitano tutto
io: non mi chiami signorina feng mi chiami siria mi farebbe piacere stesso oggi
lui annui e mi fece segno di entrare entrai e presi una sedia di un banco vuoto mi misi in mezzo ai ragazzi jk e stato il primo a mettersi di fianco a me i ragazzi spostarono i banchi e si misero tutti in cerchio verso di me tae si sede anche lui ma dietro di me a braccia incrociate il professore spiego cosa consisteva questa cosa dissi che erano liberi di farmi domane
la prima fu una ragazza occhi scuri capelli corti neri che alzo la mano e io feci segno di parlare
?: quanti anni hai in italia
io: 17
?: quindi sei più piccola di noi
disse un ragazzo con gli occhiali
io: si sono più piccola
(maschio) m?: e invece qui quanti ne hai
jk: 19
rimasero stupiti la professoressa dell'ora dopo propose di fare dei bigliettini e pescarli si misero tutti a farli risi alla curiosità che avevano loro li misero dentro un recipiente e io iniziai a pescarli si a quanto pare parlerò solo io
io: allora e stato difficile imparare il coreano: allora no non e stato difficile questo perché quando ero in coma che sei per metà sveglia e quindi ascoltando associando una volta sveglia o saputo parlare anche se la pronuncia faceva schifo
i ragazzi mi guardarono stupiti ne pescai un altro
io: il coma come stato? : brutto molto brutto mi sono sentita spaesata e non conoscevo nessuno quindi il mio corpo ha fatto tutto lui portandomi a scappare
?: ha fatto male
io: no avevo l'adrenalina che spingeva in tutto il corpo
ne pescai un altro e la domanda mi stupì non sapevo neanche io il perché
io: perché sei spuntata solo adesso ? perché sono successe delle cose e quindi eccomi qua soprattutto un segreto io non sapevo minimamente di avere un altro cognome
?: deve essere stato difficile
annui ma non mi mostrai debole son ben 5 mesi che costruisco la mia armatura e non voglio scoprirmi...
passammo l'intera giornata fra abbracci che mi venivano rubati foto fatte con le ragazze e soprattutto domande sui miei occhi ragazze che piangevano quando raccontavo qualcosa di " duro" finalmente si fece ora di andare tutti ormai erano andati via io e jk rimanemmo tae si era addormentato
io: tae... tae svegliati
si e alzato di botto dandomi una testata porco dio che dolore e tutto scemo
tae: scusa scusa puahahah
io: cazzo ridi idiota ti faccio vedere io
ridevano i due uomini mentre io li guardavo male uscimmo dalla scuola ed entrammo in auto andando finalmente a casa giustamente dopo non aver pranzato ne nulla andai a farmi una doccia misi il pigiama e tutto contenta scesi giù avevano ordinato il sushi mangiammo e poi tutti in camera propria crollai
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𝑻𝒉𝒆 𝑴𝒐𝒐𝒏-𝑻𝒂𝒆𝒉𝒚𝒖𝒏𝒈-𝒊𝒕𝒂🌙
Fanfiction𝐋𝐞𝐢:𝐅𝐞𝐧𝐠 𝐒𝐢𝐫𝐢𝐚 𝟏𝟕 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐢𝐥𝐞, 𝐯𝐢𝐯𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐬𝐮𝐨 𝐳𝐢𝐨 (𝐢𝐥 𝐬𝐢𝐠𝐧𝐨𝐫 𝐅𝐞𝐧𝐠) 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐬𝐢 𝐟𝐚 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞�...