Minacce

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Ci precipitammo tutt fuori dove c'erano ad aspettarci Martha, la dirigente e due guardie.
La cosa preoccupante è che la dirigente puntava un Taser sulla gola di Martha mentre le due guardie ci miravano attente.
«avete visto abbastanza, adesso
tornate immediatamente nelle vostre camere oppure» guardò il taser e lo aziono a vuoto senza colpire Martha.
«non può ucciderci le siamo utili» risposi.
«oh ma questo è ovvio ma una scossa qua e la non ha mai ucciso  nessuno vero?»
«ragazzi  vi prego» sussurrava Martha
«lasciate le armi a terra e alzate le mani»
Mi girai guardano i ragazzi... Erano devastati avevano le mani in alto ma stringevano con loro ancora le "armi".
Chinua era completamente rosso, lasciava trapelare una rabbia così forte che mi spinse a distogliere lo sguardo.
Alice ed io davanti ci guardammo...
«che dovremmo fare Riccardo?»
«Buttate le armi» urlai arreso.
«Vedo che collaborate, ma... questa...come posso dire...  disubbidienza... deve essere punita.»
Azionò il taser è Martha comincio a subire gli effetti della scossa gli occhi paralizzati e sofferenti ed i piccoli gemiti, le mancava il respiro.
«la prego si fermi» urlai
Continuò a tenere il taser alla gola,Martha cominciò ad accovacciarsi a terra mentre la dirigente l'accompagnava dolcemente verso la folgorazione.
«SI FERMI LA PREGO» Urlai più forte.
Mi girai di scatto per cercare aiuto nelle parole di Alice ma trovai al mio fianco Chinua, uno sguardo impassibile, freddo, deciso. «se non si ferma le giuro che la pagherà per quello che sta facendo» continuò Chinua imperterrito.
«e cosa farai eh... Guardie cominciate con lui» rispose la dirigente.
Le due guardie si avvicinarono a Chinua che intanto avanzava verso di loro, mentre loro, armeggiavano delle manette.
Lo presero di forza spingendolo a terra e ammanettandolo.
«io vi ucciderò» continuava Chinua
«ucciderò tutti voi, siete delle bestie»
Urlava e si dimenava quando all'improvviso... cominciò a singhiozzare, tremava e si dimenava a terra come un animale.
La dirigente vista la situazione fermò la scarica su Martha che ripreso a respirare con il fiatone.
Le guardie tornarono al loro posto intente a proteggere la dirigente.
Mentre lei guardava attenta Chinua dimenarsi a terra.
«sta avendo una crisi, ha le convulsioni!!» mi gettai su Chinua cercando di posizionarlo di fianco e tenendolo fermo gli aprii la bocca assicurandomi che non si strozzasse con la sua stessa lingua.
Cominciò a sbavare ed a vomitare schiuma.
Si fermò a terra respirando affannosamente con le mani ammanettate dietro la schiena.
Il respiro cominciò a diventare più pesante, grezzo e basso.
Quando all'improvviso le manette gli si spezzarono è lui Cominciò a riempirsi di peli neri.
Le mani si fecero bitorzolute e pelose le unghie si allungavano ingiallendosi e il naso si allungo fondendosi alla bocca. Il respiro affannoso si trasformò  in un ruggito lento e irregolare.
Mi allontani lentamente osservando "Chinua" alzarsi in piedi.
Collegai i punti solo dopo era diventato... una bestia, simile ad un lupo con il pelo nero e folto e artigli lunghi e affilati.
Artigli... ARTIGLI. È esattamente quello che aveva detto "l'oracolo" questa cosa è assurda, pensai.
La dirigente era ormai sotto shock e si allontanava passo passo da Chinua puntandoli il taser (a mio parere inutile contro quella bestia).
«Ragazzi cosa sta succedendo» sussultai
«CHE DIAMINE» Alice era sconvolta e tutti gli altri lo erano altrettanto.

La bestia,o per così dire, Chinua... sfrecciò verso le guardie scaraventandole a terra mentre i muri si tingevano di rosso.
Noi ad un angolo con l'unico scopo di permettere a Raden e a Mike di aiutare Martha stesa per terra rigida come uno bastone.
Chinua avanzo a grandi passi fino a raggiunge la dirigente che scappava strisciando per terra guardandolo negli occhi...
«ti prego... m  prego fermati.. FERMATI TI PREGO.» urlava la dirigente.
Vidi la bestia ruggire, annusarla e girarsi puntando il muso verso di noi.
Si avvicinò calmo piazzandosi davanti a noi con lo scopo di proteggerci.  La dirigente Scappò via lasciando i tacchi alle sue spalle e avvertendo le altre guardie di dare l'allarme.

Eravamo noi.
Una Ragazza quasi morta folgorata.
Un cane-lupo gigante.
Un magnete vivente.
E altri 4 ragazzi sbalorditi.

«come pensi sia possibile una cosa del genere» chiesi ad Alice «non ne ho idea... sono così... confusa..» Mi avvicinai lentamente a Chinua con una mano davanti in avanscoperta.
«Chinua... Non so se puoi sentirmi.
«se si... non voglio farti del male...»
Mi avvicinai accarezzandoli la testa. Era grande ed il pelo, duro e brizzolato.
«pensi di saper ritornare come prima?» capii che era un no da un piccolo ululio da cane bastonato che sentii.
«Facciamo così aspettiamo un po' qui.
Adesso ci chiudiamo dentro la stanza dell'oracolo e aspettiamo novità.»
Prima di entrare nella stanza io ed Alice facemmo entrare tutti, solo in quel momento mi resi conto che c'erano anche altre porte che noi avevamo completamente dimenticato, e cosa succederebbe se ogni porta avesse queste conseguenze...?
«le altre due le apriremo?» Chiese per coincidenza Alice.
«Non lo so per adesso pensiamo a chiuderne una».

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 21, 2023 ⏰

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