Ombra

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(capitolo esplicito)

Inizio a sentire come delle fiamme dentro di me che mi hanno dato come una spinta per dare il meglio. 

Faccio passare la mia lingua attraverso la sua bocca e sento il suo respiro affannarsi.

Con una piccola spinta lo lancio sul divano dietro di noi

Q – forse devi farmi vedere qualche altra tua abilità nascosta~

Un piccolo ghigno compare sul suo viso, mi accomodo a gambe aperte su di lui e gli tolgo gli occhiali. 

Mi prende per la cravatta avvicinandomi a se, riprendendo il bacio che ho interrotto. 

Le nostre lingue si intrecciano e il caldo nella stanza diventa insopportabile facendomi sbottonare la camicia

W – ora basta scherzare

Con forza mi alza dalle sue gambe e mi fa stendere sul divano togliendomi totalmente la camicia

W – ora ti farò vedere quanto è bello stare sotto la mia ombra

Con delicatezza inizia a baciare e leccare il mio collo creando nella mia voce dei piccoli gemiti, sul tavolino accanto al divano ho una foto con J... tra un gemito e l'altro all'ungo la mano per buttarla giù e coprirla. 

Le mie mani tornano su Wilbur mentre la sua bocca continua a viaggiare lungo il mio petto. 

Prima di sbottonarmi i pantaloni dice

W – sei pronto?

Ho il fiatone per quanto mi fa eccitare, non vorrei che smettesse mai, provo a parlare ma non riesco, annuisco. 

lui si spoglia mostrandomi un corpo delicato e pieno di ferite, con un dito sfioro una delle cicatrici e lo guardo negli occhi

W – magari ne parliamo dopo...

Spoglia totalmente anche me. 

Con un dito tocca delicatamente le mie parti intime per poi farlo con le labbra facendo uscire altri versi dalla mia bocca. 

Inizia a toccarsi da solo

Q – entra

Lui mi guarda sorpreso

Q – non fare da solo... voglio che tu venga dentro di me

Nonostante la sua incertezza alza leggermente il mio corpo per far si che accolga al meglio il suo cazzo dentro di me. 

Nonostante il suo comportarsi da tosto... durante il sesso è delicato... sto provando tutto il piacere che la violenza di J non mi ha mai dato.

Q – aspetta

Lo faccio uscire da me per cambiare posizione, la mia testa ora è sul bracciolo del divano, retta dalla forza delle mie braccia, tenendo una posizione a cagnolino. 

 Will riprende il suo lavoro tenendomi per i fianchi, ora anche dalla sua bocca non escono altro che gemiti e sospiri.

Q – lo sento... sto per...

Lui si china in avanti, senza fermarsi, mi fa sentire il suo respiro affannato all'orecchio e io sento l'eccitazione al massimo. 

Un orgasmo... seguito dal mio sperma finito sul divano e come un domino Wilbur viene dentro di me. 

Entrambi ci sdraiamo sul divano

Q – cazzo...

W – ti sei steso sulla tua stessa roba?

Q – sta zitto ti prego, mi sento tutto appiccicoso

W – ti è piaciuto?~

Mi sono rimesso seduto per poi arrampicarmi sul suo corpo fino ad arrivare al suo orecchio e dico sottovoce

Q – sei il migliore che io abbia mai scopato

Per poi sdraiarmi sul suo petto. 

Infila una mano tra i miei capelli senza dire niente per qualche secondo, sembrati un'eternità

W – è iniziato tutto litigando...

Q – dobbiamo litigare più spesso allora

W – quindi ti piace stare nella mia ombra...

Q – sei uno stronzo... solo quando mi apri le gambe

W – mmhh capisco... ora immagino che io debba tornare a casa... volevi aiuto solo per questa rapina, no?

Q – ti prego no, non abbandonarmi

Mi alzo di colpo dal divano

W – nanetto... sei ancora nudo...

Q – ups

Prendo le mie mutande da terra e le infilo velocemente, ignorando la sensazione di colla che ho addosso

Q – guarda

Inizio indicando il bottino

Q – abbiamo abbastanza soldi per andarcene da qui...

W – dove vorresti andare?

Q – California

Mi guarda con area confusa

Q - ... sarà divertente

Lui sospira

W – va bene

Come un bambino inizio a saltellare per la stanza fino a finirgli addosso

Q – non vedo l'ora... ma ora devo farmi una doccia

Dico dirigendomi in bagno accompagnato dalla risata di Will.  

Live for me - TntduoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora