Prima di avere notizie di Wilbur sono passate settime, avevo perso le speranze ed ero tornato alla mia monotona vita.
Finché un giorno ho trovato attaccata alla porta di casa mia una lettera, all'esterno non c'è scritto niente... entro in casa e la apro
"ti aiuterò ma faremo a modo mio"
Un sorriso si è stampato sulla mia faccia e noto una piccola dinamite disegnata nell'angolo del foglio, che intenzioni ha?
Rimando indietro la lettera aggiungendo la scritta "raggiungimi, dobbiamo discuterne"
Ci siamo incontrati due giorni dopo nel mio appartamento che avevo preparato a modi ufficio per poter illustrare al meglio il piano.
Wilbur entra nel mio appartamento con fare di superiorità
W – allora è qui che vivi... grande per essere da solo
Q – non lo ero... Jschlatt è stato arrestato non ricordi?
W – vivevate insieme?
Annuisco cercando di chiudere il discorso
Q – abbiamo da lavorare. Non è il momento.
W – scusami nanetto, hai del vino? Mi concentro meglio bevendo
Q – si
Gli rispondo indicando un mobile.
Prende la bottiglia ed insieme ad essa una foto, rimane lì a osservarla con curiosità finché non l'ho notato, glie lo strappo da mano
W – eravate molto legati...
Q – non siamo qua per parlare della mia vita, hai accettato di aiutarmi nel colpo... non ho intenzione di parlarti di me
W – aiutarti non significa solo impugnare le armi... devi stare bene altrimenti rischiamo la vita, tesoro
Dice prendendomi una mano e appoggiandogli una sigaretta sopra.
W – ora calmati e spiegami tutto.
Metto in bocca la sigaretta senza accenderla.
Sospiro e prendo coraggio per aprirmi con lui, infondo per collaborare dobbiamo essere anche amici... credo.
Riprendo tra le dita la sigaretta e inizio a parlare.
Q – eh va bene... questo colpo lo aveva organizzato J... ma non sono mai stato d'accordo, allora ha deciso di provarci da solo ed è stato sgamato, da allora ho cercato di migliorare il piano ma non posso attuarlo da solo...
Inizia a leggere tutte le posizioni e mosse che dovremmo fare all'interno di quella stupida banca per qualche dollaro
W – dove sono le esplosioni?
Q – esplosioni?
W - facciamo a modo mio...
Dice tirando fuori un accendino dalla tasca, lo accende
W – ora J non c'è e d'ora in poi il casino si crea con la dinamite
un sorriso compare sul suo viso e i suoi occhiali sembrano abbaglianti per la luce del sole riflessa attraverso
rimette a posto l'accendino, voleva solo creare scena.
W – guarda...
Inizia a indicare punti sulla mappa del piano
W – qui... invece di scassinare la porta... facciamola saltare in aria, le persone scapperanno e noi avremo la strada libera...
Mi ha continuato a spiegare i punti migliori per creare caos e rendere il tutto più divertente fino a tarda sera.
I miei occhi diventavano sempre più brillanti nel vedere come il piano noioso e strategico stava diventando divertente grazie a quel ragazzo che ho conosciuto solo poco fa.
W – ti piace?
"si!" dico entusiasta.
Lui mi sorride
W – cazzo, è tardi per me ora è difficile passare inosservato
Q – ma è buio...
W – si sa che agisco di notte... ma con te sarà diverso
Mi dice avvinando il suo viso al mio. Arrossisco e lo allontano mettendogli una mano in faccia
Q – ricorda che non siamo altro che colleghi, ma per oggi puoi dormire sul mio divano.
W – va bene piccoletto
Dice sistemandosi gli occhiali.

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Live for me - Tntduo
Fiksi PenggemarUna coppia di criminali, un colpo da realizzare e i ricordi del passato. Tra armi e sigarette però qualcosa nasce... un'amicizia, una complicità o qualcosa in più.