Vivo per te

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Quackity pov

La sveglia suona e io mi alzo di colpo, Wilbur non è al mio fianco, si sarà alzato prima come sempre.

Q – WIIILLL è il-

Mi interrompo notando che la sala è in realtà vuota. 

Vado in cucina

Q – Wilbur?

È andato via? 

Inizio a sentire le mani tremare e gli occhi lucidi quando noto un foglio sul tavolo...

"scusa... avrei dovuto dirtelo di persona;

il problema tra noi due sono davvero io, ho commesso molti errori nel passato... ho fatto del male al mio fratellino, per poi scomparire nel nulla, mandato via da nostro padre, e da allora non faccio altro che sognarlo... mi chiede di fermarmi, di lasciare la mia vita da criminale per tornare la famiglia felice che eravamo un tempo, ma non ci riesco.

Il suo nome è Tommy, ha sempre sognato di governare un paese tutto suo, e io ho mandato in macerie il suo sogno.

Tommy è in California... proprio a Los Angeles... non posso incontrarlo ora, dovevo cambiare prima di tornare da lui, e non l'ho fatto.

Non rimanere qui a cercarmi, va lì, cambia la tua vita, incontrerai qualcuno che ti renderà d'avvero felice... e vivi per me, almeno fino a quando non tornerò da persona nuova. 

Incontra Tommy e parlagli, so che troverai le parole giuste, ora fumati questa sigaretta e vai a prendere quel cazzo di aereo.

Spero che tu possa capirmi...

Ti amo."

Lascio il foglio dove l'ho trovato e prendo tra le dita la sigaretta che ha lasciato lì vicino. La accendo e me la fumo pulendo via le lacrime.

Accartoccio la lettera e la lancio nella valigia e mi dirigo in aeroporto. 

Arrivato in California ho iniziato a cercare il fratellino di Wilbur, che ho trovato casualmente in un ristorante che volevo provare da tempo. 

Lo fermo

Q – scusami... tu sei Tommy?

T – si? Posso aiutarti?

Q – sono il ragazzo di tuo fratello

Lui spalanca gli occhi sorpreso

T – Techno?

Q – emh... Wilbur...

Rimane in silenzio a fissarmi

T – conosci mio fratello...?

Q – mi ha chiesto di incontrarti

T – perché non lo fa lui?

Q – dice che non se la sente

T – non è cambiato vero?

Dice con area triste. 

Gli metto una mano sulla spalla

Q – lo sta facendo, fidati, lo rivedrai presto

Lui annuisce

T – credo in lui... hey, ti va di unirti a noi?

Q – emh non saprei

T – dai ti prego, sembri simpatico andrai d'accordo con tutti

Dubbioso accetto l'invito

T – seguimi

Lo faccio e mi trascina fino a un tavolo dove sono sedute già altre quattro persone

T – sono tornato

P – che fine avevi fatto?

T – scusa Phill sono stato trattenuto da questo mio nuovo amico

Q – piacere, sono Quackity

Dico tenendo la mano alzata come se fossi a scuola. 

Tom inizia a indicare le persone al tavolo e a uno a uno me li presenta

T – lui è Phill, mio padre, Techno, mio fratello e loro due sono Sapnap e Karl, li abbiamo conosciuti da poco

S – viviamo qui e Tommy è venuto a darci fastidio

T – NON È VERO

Sapnap e Karl ridacchiano e io mi unisco a loro

P – su avanti, siediti

Durante il pranzo ho parlato principalmente con Sapnap e Karl, mi hanno raccontato la loro storia d'amore... mi sono sentito... normale e felice. 

Ed è così che ho conosciuto le persone che poi mi hanno accompagnato per i prossimi anni... 

Wilbur aveva ragione, quello che fa per me è qui... 

"scusa Wil ma ora ho due fidanzati, ma ti aspetterò per sempre" 

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Onestamente non ho molto da dire su questa storia a parte che me la immaginavo molto diversa, ma forse è meglio così...

Spero vivamente che vi sia piaciuta.

Come notate ha una fine più o meno aperta, molto simile alla mia storia "siamo Superclassico", dopo quella storia molti mi hanno chiesto di continuare per sapere come va tra Karl e Sapnap e allora e nata "After him", quindi se vi potrebbe interessare sapere come va tra Karl, Quackity e Sapnap basta scrivere un commento e magari ci penso.

Vi prego di lasciare le stelline e seguirmi se vi va, così da darmi una spinta in più per scrivere.

p.s. grazie di tutti i commenti carini, vi voglio bene :)

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