III. RIUNIONI STRATEGICHE

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MINORI: "Grazie mille, Maya-san!"
MAYA: "Ah! Prego, Minori-chan!^^"

Le due ragazze si aiutavano a vicenda per fare stretching prima di cominciare la loro lezione di educazione fisica.

Non erano amiche strette, ma il rapporto tra le due era alquanto cordiale ed educato.

MINORI: "Uhm... posso farti una domanda un po' strana?"
MAYA: "Uh? Certo! Chiedimi pure!"

Rimase sorpresa, poiché non era il solito modo di fare discreto e quasi timido della sua compagna di classe.

MINORI: "È un consiglio più che altro... e... riguarda Akatsuki-kun..."
MAYA: "Oh... beh... dimmi pure!"

Minori adesso, aveva un tono lievemente infastidito, che non tardò ad arrivare agli occhi di Maya.

MINORI: "Tu lo conosci bene, giusto? Non è che potresti chiedergli di... smetterla con le sue continue confessioni ogni giorno?"
MAYA: "Ah...! È per... quello?"

Ci fu un segnale di distensione, come se la ragazza si fosse tolto un peso dallo stomaco.

MAYA: "Lui è... innamorato pazzo di te... ma credo che questo tu l'abbia intuito, no?"
MINORI: "Si, ma non posso ricambiare..."
MAYA: "E se fossi io a chiederti un favore invece? Non è che potresti... continuare a rifiutarlo come fai sempre? Lui è solo... un ragazzo che ha perso la testa per te... non giudicarlo male!"

Era evidente che Maya volesse bene a quel "romanticone" di Akatsuki, e questo Minori lo comprese bene.

MINORI: "Io invece dico che è meglio fargli capire la realtà dei fatti..."
MAYA: "Uh...?"
MINORI: "Poi capirai..."

Gli voltò le spalle, per andarsene via dal campetto esterno della scuola.

MAYA: "..."

E la ragazza temeva che sarebbe accaduto qualcosa di spiacevole.

***

HIRANO: "Ti ha detto questo??"
MAYA: "Si! E sembrava anche un pochino... irritata!"
HIRANO: "Beh... comprensibile!"

Per decidere sul da farsi, Maya subito fece leva sulla "saggezza" di Hirano, in modo da poter preparare Akatsuki a qualche brutta notizia.

HIRANO: "Se dovesse confessare di nuovo il suo amore per lei... Minori potrebbe anche reagire male stavolta!"
MAYA: "Già... è palesemente stufa delle sue assillanti confessioni! Potrebbe risponderlo con rabbia..."
HIRANO: "Sigh... quel deficiente! Quante volte gli ho detto di lasciar stare??"

E proprio in quel momento, arrivò Akatsuki di buona lena, di ritorno dallo spogliatoio.

AKATSUKI: "Embè? Come mai quelle brutta facce lunghe??"
HIRANO: "Niente..."
MAYA: "Nulla..."
AKATSUKI: "Se lo dite voi! Vabbè, comunque io ho una nuova confessione da fare alla mia Minori oggi e..."

Ma entrambi, gli misero una mano sulla spalla.

HIRANO: "N-Non oggi!!"
MAYA: "Già! Forse... doman... no! Tra....uhm... un mese?"
AKATSUKI: "Eeeeeh??"

Ma come potevano dirgli la verità?
Come potevano addolcire la pillola?

MAYA: "Percheeeeeeeè... Minori-chan ha un po' di febbre! Ecco perché!"
HIRANO: "Giuuuuusto! La febbre!! Meglio non darle fastidio per qualche tempo! Falls riposare un po'!"
AKATSUKI: "Oh! P-Povera la mia dolcissima Minori! Forse dovrei consolarl..."
MAYA & HIRANO: "NO!!!"

Immediatamente, strinsero le mani sulle sue spalle, quasi spaccandogliele.

AKATSUKI: "Aguwaeah!!! *crick crack*"
HIRANO: "Se ti diciamo di NO..."
MAYA: "Allora è NO!^^"

Quasi lo lasciano per terra, incriccato e pure senza speranze; ma il buon Akatsuki seguì alla lettera le loro indicazioni, quindi per oggi non fece altre "confessioni".

Ma quanto sarebbe durato, prima di potersi scontrare con l'amara verità?

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