Cerco di rimanere il più tranquilla possibile mentre guardo quei occhi scuri che tanto mi avevano intrigata dal primo momento che li ho visti.
<<Professor Peters, cosa ci fa qui?>> chiedo incuriosita.
<<Sono venuto con una mia amica a mangiare, e lei cosa ci fa qui?>>
Guardo la bellissima donna che è seduta al tavolo davanti al mio.
Oddio sembrerò patetica qua da sola.
<<Mmmmh, ho finito la presentazione per domani e mi andava un po' di sushi>> sorrido timidamente.
<<Da sola?>> chiede alzando un sopracciglio.
<<Sì>> dico guardando il menù.
<<Se vuoi puoi unirti a noi>> dice sorridendomi.
<<Oh non si preoccupi professore, mi piace stare da sola.>>
<<Va bene allora, ti lascio con la tua solitudine.>> risponde ridendo.
Mi ha appena preso in giro?
<<La rigrazio molto>> rispondo in modo scherzoso.
Vedo che va a sedersi davanti alla donna di prima.
Io cercavo di non guardarlo ma sembravano così divertiti nelle loro chiacchiere che non riuscivo a non farlo. Vedevo il sorriso del Professor ed era fottutamente attraente.Oh andiamo Alexia, smettila.
<<Signorina è pronta per ordinare?>> Interrompe i miei pensieri il cameriere.
<<Sì>>
Dopo aver ordinato i miei piatti preferiti e un calice di vino rosso, il mio sguardo andò al tavolo del professore.
Sembrava così felice mentre si portava in bocca un uramaki al salmone e philadelphia. E per un momento ho pensato a come sarebbe stato andare a cena insieme a lui.Per qualche secondo mi guardò e mi sorrise.
Non so esattamente cosa mi attrae di quel uomo, forse la sua eleganza oppure il suo sguardo.
...
Quando finisco di mangiare mi alzo dal tavolo e cerco di non guardare il tavolo davanti a me, non vorrei sembrare una guardona.
Mi dirigo alla cassa per pagare.
<<Sì è goduta la sua cena Signorina Jimenez?>> sento una voce dietro di me.
Mi giro e vedo il professore con il portafoglio in mano.
<<Sì, molto>> sorrido timidamente.
<<Viene spesso qui?>> mi chiede incuriosito.
<<Questa è la seconda volta che vengo da quando mi sono trasferita qua vicino>>
<<Abita qua vicino?>> chiede nuovamente.
<<Sì >>
<<Anch'io abito qua vicino>> mi informa.
Oddio.
<<Ah, è probabile che ci incontreremo spesso allora>>
Arriva il cameriere e tiro fuori la mia carta per pagare.
<<Suppongo di sì>> risponde sorridendo.
Pago e mi giro verso di lui.
<<È stato un piacere incontrarvi, ci vediamo domani professore>> Dico sembrando tranquilla.
Dico "sembrando" perché il mio cuore batte all'impazzata.
<<È tardi, vuole che l'accompagni a casa?>> chiede gentilmente.
Oh mio Dio, me lo sta chiedendo veramente?
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Prof. Peters {Evan Peters}
FanfictionAlexia Jimenez inizia un nuovo capitolo della sua vita: la vita universitaria. Con il suo carattere forte e deciso vuole completare i suoi studi senza avere distrazioni, com'è ben riuscita a fare fino ad adesso. Evan Peters, un uomo elegante ed aff...