11. Regali

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Pov Hermione:

Vacanze di Natale.

Questa frase si ripetè nella mia testa per tutta la notte, infatti poi alla mattina fui stanca perché non avevo dormito.
Quel giorno i professori ci permisero di andare ad Hogsmeade, anche se era martedì, siccome due giorni dopo saremmo partiti per tornare a casa.
Mi andai a fare una doccia e poi mi preparai insieme alle mie amiche/compagne di dormitorio.

Outfit Hermione:

Outfit Hermione:

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Outfit Daphne:

Outfit Daphne:

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Outfit Pansy:

(Ovviamente con anche la giacca)

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(Ovviamente con anche la giacca)

Appena misi piede fuori dal castello, dell'aria fredda mi punse la pelle che era rimasta calda fino a quel momento. Prima di dividerci per prendere i regali di natale, ci fermammo ai Tre Manici di Scopa per prendere una burrobirra calda e fumante.

Mentre uscii dal pub pensai a dei regali per i miei amici, e davanti a me vidi Tiri Vispi Weasley, e decisi di prendere lì il regalo per Theo.
"Buongiorno George" dissi iniziando a cercare il regalo e ridendo pensando che lui non mi avrebbe riconosciuta.
"Ciao Hermione" disse guardandomi e anche lui ridendo ma guardandomi anche un po' tristemente: a quanto pare Ginny gli aveva raccontato tutto.
"Come stai?"
"Bene dai. Con il negozio va tutto bene e non mi posso lamentare. Tu invece? Ginny mi ha raccontato le novità" nell'ultima parte notai ancora una nota di tristezza.
"Bene grazie. Ma sappi che ho cambiato solo il cognome e l'aspetto. Il carattere è rimasto lo stesso. E sappi che se mai avrai bisogno io ci sarò" dissi avvicinandomi e abbracciandolo. Ho sempre avuto un bel rapporto con i gemelli.
Così presi ciò che mi serviva, e poi salutando George uscii dal negozio, diretta verso Mielandia per il regalo di Blaise. Qua presi delle Api frizzole, le gelatine tutti gusti +1, delle cioccorane e altri dolci vari.
Poi andai in un negozio che vendeva articoli per il quidditch e presi il kit di manutenzione per le scope per Harry e un libro, che descrive le squadre più famose e racconta le loro avventure, per Ginny. Pagai, e mentre la commessa insacchettava i regali guardai fuori dalla finestra e vidi i tre negozi perfetti per gli ultimi regali.
Ringraziai e uscii di corsa, più o meno, e mi avviai al primo negozio: la libreria. Appena entrai mi persi tra gli scaffali; c'erano libri di ogni genere, in tutti i sensi: tutte le copertine avevano un colore diverso, c'erano romanzi rosa, gialli, libri fantasy, di fantascienza, di avventura, fumetti... Dopo un po' mi ripresi e cercai il motivo per cui ero lì.
Un regalo per Draco.
Già, perché proprio qualche giorno prima noi eravamo diventati amici, e anche se so che ha una biblioteca enorme a casa sua, mi venne in mente un libro che è difficile da trovare nel mondo dei maghi, e anche Daphne mi aveva confermato che è l'unico libro babbano che gli manca.
"Buongiorno signorina, le serve aiuto?" la guardai un attimo: era piuttosto giovane.
"Si per favore. Sto cercando un libro da regalare a un mio amico. Per caso qui c'è il primo libro de 'Le cronache di Narnia'?"
Annuì sorridente e sparì tra gli scaffali. Tornò poco dopo con il libro in mano. Pagai, ringraziai e uscii felice di aver quasi finito.
La prossima tappa fu il negozio di vestiti, dove avevo pensato di prendere il regalo per Pansy; iniziai a guardarmi intorno e finalmente trovai il vestito perfetto, era elegante il giusto, bianco con un nastro nero dalla vita e sempre un bordo nero a fondo vestito. Davanti era più corto e si allungava dietro, e le maniche erano più o meno lunghe, che arrivavano fino ad un po' prima del gomito.

 Davanti era più corto e si allungava dietro, e le maniche erano più o meno lunghe, che arrivavano fino ad un po' prima del gomito

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Soddisfatta, mi avviai al negozio di fianco. Era una gioielleria; pensai di prendere, a Daphne, degli orecchini e vidi quelli perfetti: erano degli anelli ai quali si poteva aggiungere un ciondolo personalizzato, così ci feci mettere da una parte una stella, e dall'altra una luna. Qui presi anche il regalo per Astoria, e le presi un braccialetto che aveva tanti cerchi oro tutti attaccati.
Uscii dal negozio felice di aver finito finalmente le compere per quest'anno, ma poi mi ricordai di non aver preso niente per i miei genitori... così chiamai Daphne con la 'telepatia tra gemelle' o come si chiama.
<<Daphne...>> lei mi sentì subito, ma a causa del tono con cui l'avevo chiamata si preoccupò.
<<Mione che succede?>>
<<Tranquilla non è una cosa grave, o almeno direi... Comunque, tu ora dove sei? Così ti raggiungo e mi aiuti>>
<<Stavo andando a prendere gli ultimi regali, ma se hai bisogno li prendo dopo>>
<<No no, tranquilla. Va bene se ci incontriamo tra mezz'ora ai Tre Manici di Scopa?>>
<<Okk a dopo sorellina>>
Avevo ancora mezz'ora per girare per Hogsmeade. Iniziai a vedere le vetrine di vari negozi e cercai di capire cosa regalare.

"Hermione, finalmente! ho fatto il più in fretta possibile. Di cosa avevi bisogno?"
"Tranquilla Daphne, non devi preoccuparti. Volevo solo chiederti cosa posso regalare ai nostri genitori... Sai è la prima volta che li vedo e volevo fargli un pensiero"
"Ah okk, potevi dirmelo prima, non mi sarei preoccupata" disse Daphne sospirando, per poi continuare: "Comunque io delle idee ce le ho. Seguimi"
Mi portò in un'erboristeria, appena entrai mille profumi diversi mi invasero, erano uno più buono dell'altro. Andammo nella sezione 'maschile' e cercammo il regalo per nostro padre. Alla fine trovammo il profumo perfetto: non era di amica ma l'odore era buonissimo, sapeva di cocco(*)

Poi ci avviammo verso la gioielleria.
"Per nostra mamma avevo pensato ad una collana, poi possiamo anche aggiungerci il ciondolo e Astoria mi ha consigliato un serpente" e così ne scegliemmo uno un po' particolare, ma che era bellissimo:

"Per nostra mamma avevo pensato ad una collana, poi possiamo anche aggiungerci il ciondolo e Astoria mi ha consigliato un serpente" e così ne scegliemmo uno un po' particolare, ma che era bellissimo:

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era argento, e negli occhi c'erano dei piccoli diamanti verdi.
Erano i regali perfetti.

Finalmente avevamo finito con i regali e mentre andammo verso il castello mi feci dire cosa avevo preso per il suo fidanzato. Già perché tra noi quattro erano tutte fidanzate tranne me. Arrivate al castello andammo nella sala comune dove rincontrammo Pansy e Astoria, e insieme a loro ci mettemmo a parlare un po'. Poi, verso le dieci mezza andammo nel dormitorio e iniziammo a preparare la valigia con i regali e altre cose: consapevoli che se avessimo aspettato ancora ce ne saremmo completamente dimenticate.

Amori e Amicizie Inaspettati - DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora