«Grazie, torni pure a trovarci!».
Katsuki guardò la giovane ragazza che aveva pagato e preso il cappuccino con due dolci pecora alla fragola.
Sospirò un po' mentre si armava di uno straccio per andare a pulire il tavolo ormai vuoto. Le poche briciole vennero spazzate via da un rapido colpo di mano. Non ci impiegò molto, così tornò dietro al bancone per sciacquare alcune tazze.
Immancabilmente il suo sguardo cadde sul suo ventre rotondo sotto al grembiule scuro. Corrugò le bionde sopracciglia pensierosamente. Il suo grembo era molto, molto sporgente e rotondo. Non faceva che vomitare in continuazione o avere nausee molto forti. Nelle scorse mattine, prima di andare alla Petit Fleur si era dovuto sedere sul divano con una coperta addosso e una tazza di tè caldo con limone tra le dita.
Tuttavia era tanto felice di questa seconda gravidanza.
La porta della caffetteria si aprì e, con un sorriso, Eijiro entrò mentre teneva in braccio il piccolo Yuri. Katsuki andò subito loro incontro per scoccare un bacio sulle labbra dell'Alpha e un altro sulla guancia paffuta del figlioletto di quattro anni. Lo prese in braccio per poterlo coccolare.
«Mammina, fame!» disse il bambino, dai luminosi occhi. «Anche il fratellino ha fame?».
Katsuki gli piantò un altro bacio sui capelli mentre Eijiro si perdeva nel guardarli.
«Sì, anche il fratellino ha fame» rispose addolcito il biondo. «Com'è andata all'asilo?» domandò poi a Eijiro che si era seduto al bancone, tenendo sulle cosce Yuri.
«Benissimo! Le maestre hanno detto che è molto socievole e aiuta sempre tutti!».
Katsuki ne fu molto felice; ma del resto lo sapeva. La natura Omega di Yuri lo rendeva un cucciolo dolce, educato e tranquillo.
«Abbiamo circa dieci minuti per arrivare in ospedale e vedere il bambino» disse entusiasta Eijiro.
«E chi se lo scorda?» sogghignò Katsuki mentre iniziava a togliersi il grembiule.
Il rosso fece cadere immancabilmente gli occhi sul ventre rotondo e più che visibile. Si addolcirono, tuttavia divennero anche un po' perplessi.
«Chiunque potrebbe dire sei molto incinto e ti darebbero perlomeno sei-sette mesi» si lasciò sfuggire languido.
Il biondo lo guardò in silenzio, successivamente fissò il suo grembo e infine si voltò con le mani a pugno sui fianchi. Eijiro deglutì: i suoi occhi erano diventati ampi e le iridi due piccole sfere cariche di lussuria. L'Omega se la sogghignò bellamente.
La camicia forzava in direzione dell'ombelico e non faceva altro che fasciare perfettamente il suo corpo morbido.
I faretti bianchi posti al soffitto creavano un gioco di ombre ipnotico; Eijiro inspirò a fondo per poi accavallare una gamba sull'altra nella speranza di camuffare alla meglio il suo fallo eccitato.
Tenne sollevato per le ascelle Yuri. Era meglio non mostrare troppo a un bimbo innocente! Dopodiché, con un bacio alla guancina paffuta, lo riportò seduto nello stesso medesimo modo di prima.
«Che c'è, Alpha?» sfidò il biondo, con un risolino.
«N-niente...» borbottò l'altro, completamente rosso in viso.
«Mammina?» chiamò Yuri.
«Sì, tesoro?».
«Voglio questo».
Quel piccolo indice indicò un grazioso dolce a forma di stella, riempito di crema alla banana. Era stata un'invenzione di Katsuki e ai più piccoli era subito piaciuta. Sulla frolla capeggiava una spolverata di glassa con confetti rossi.
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Petit Fleur Extra 2 : Il mio Eterno Eijiro
FanfictionChe cosa è successo durante la gravidanza di Katsuki, con le gemelline Kiyo e Keiko? Tutto succede; da incomprensioni, voglia di rompere un legame... e un Virus altamente letale per Alpha e cuccioli di Omega. Quanto potrà essere forte l'amore di Kat...