Capitolo 10
"Hai il broncio."
"Sì." Rispondo alla persona che sta suonando la chitarra sul divano con tono scocciato.
"Perché?"
"Per via di Ai Jia. Continua a prendermi in giro per colpa tua."
"Ahah!"
"Che ti ridi, scemo?" Mi metto seduto di fianco a lui.
"Ti piace così tanto agitarti, è sempre divertente."
"Come fai a sapere che mi agito. Posso stare seduto immobile e quelli mi prenderebbero in giro comunque."
"Non sei uno che se ne sta tranquillo, Zon." Saifah solleva fastidiosamente un sopracciglio mentre parla.
"Mi conosci così bene?"
"No. Ma posso intuirlo dal tuo comportamento."
"E' così facile da interpretare?" Ai Saifah non risponde, annuisce soltanto e continua a suonare la chitarra. Il suono è leggero, con una melodia acustica. Saifah suona la canzone di un gruppo che mi piace. La canzone parla di un amore segreto per una persona e non essere in grado di dichiararsi.
Mi metto a sedere a gambe incrociate mentre lo guardo suonare. Maledizione, è davvero affascinante quando un ragazzo suona così. Se sapessi suonare così, non sarebbe diverso per me.
"Che bella!" Quando Saifah finisce di suonare, mi metto ad applaudire. "Voglio suonare così."
"Puoi farlo."
"Non so ancora se ne sono in grado."
"Credi un po' in te stesso, Zon. Come lo faccio io."
"Mi conosci appena, Saifah. Da dove prendi tutta quella fiducia?"
"Non la prendo da nessuna parte, penso solo che tu possa farcela."
"..."
"Perché fai quella faccia?"
"Niente... E' solo che... Lascia perdere. Continua ad insegnarmi." Sono rimasto in silenzio alle sue parole perché non c'è mai stato nessuno prima d'ora che mi abbia detto che ce la posso fare.
Non una singola volta.
Perché mamma e papà mi hanno detto di smettere di voler scrivere romanzi, ma Ai Saifah...
"Partiamo dagli accordi facili?"
"Ok."
Lui crede che io possa farcela. E' una cosa piccola ma mi ha rincuorato tanto che le parole non lo possono spiegare.
Saifah mi insegna alcuni accordi semplici. Inizialmente borbotto un po', ma quando riesco a schiacciare le corde con più forza, il suono assomiglia di più a una canzone e inizio a divertirmi, nonostante il vago dolore alle dita.
"Basta così?" Saifah mi chiede quando smetto di suonare e mi prendo le dita tra le mani. Le dita che hanno premuto sulle corde sono tutte rosse. Ora capisco perché i chitarristi hanno la punta delle dita ruvida, dev'essere perché schiacciano così sulle corde.
[NdT Sè sè. I chitarristi, come tutti i musicisti, curano le loro mani più di me XD]
"Mh, per ora sì. Mi fanno male le dita. Come faccio a non farmi male?"
"C'è un solo modo."
"Quale?" Chiedo emozionato.
"Suona fintanto che la punta delle dita si è indurita."
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Why R You? [SaifahxZon] [Traduzione italiana autorizzata]
Short StoryLa storia di Zon e Saifah