Why R You? [SaifahxZon] [Traduzione italiana autorizzata]

07

Capitolo 07

"Dov'è il negozio?" Borbotto mentre con una mano tengo il cellulare. Lo schermo mi indica dove si trova il negozio di chitarre che sto cercando. Dovrebbe essere in questa zona ma non riesco a trovarlo.

 Bpeuk

Visto che sono assorto a guardare il cellulare, alla fine vado a sbattere contro qualcuno.

"Ehi! Che ci fai da queste parti?" Quando alzo la testa vedo che si tratta di Saifah. 

 "Sono venuto a cercare le corde per la chitarra", mi risponde lui.

 "Davvero?"

 "Mh."

"Bene. Io cerco un plettro per la chitarra, ma non ho ancora trovato il negozio."

 "Non ancora?"

"Ho incontrato prima te. Andiamo insieme?" Getto alle ortiche il mio orgoglio e i nostri conflitti solo perché è da una vita che cerco il plettro.

"..."

"..."

"Non startene in silenzio. Accompagnami. Hai detto che avremmo smesso con le ostilità, no? Gli amici si aiutano."

E poi sono tutto dolorante. Cammino da un secolo e ancora non ho trovato il negozio. Anche se mi fissi con uno sguardo che chiede se possiamo andare d'accordo o del bacio di quella volta, dico che mi sono dimenticato tutto. Solo per il plettro posso far finta di dimenticare tutto quello che è successo. Mentre per il giuramento, anche se sono ancora un po' nervoso a riguardo, posso provare a non pensarci fino alla fine del nostro evento.

Perché sono sicuro che quel giuramento non avrà alcun effetto sui miei sentimenti.

 "Si può?"

 "Cosa stai borbottando?"

"Che tu non mi permetta di venire con te."

"..."

"Ehi, Saifah. Prometto che non andrò in cerca di problemi. Siamo amici, ok? Gli amici non si aiutano?"

"..."

"Tu." Sporgo le labbra a mo' di supplica verso la persona che considero un nemico con un modo di fare che penso lo convincerà ad accontentarmi. Rimane ancora in silenzio e provo un altro modo. "Saifah."

"Er er. Non ho ancora detto una parola, non ho detto che non ti accompagno." 

"Te ne stavi in silenzio, pensavo non volessi venire." Guardo il ragazzo che ora ha ripreso a camminare. Non so se ora dovrei seguirlo, non mi ci azzardo quando lui non mi da il permesso di farlo.

"Cosa ci fai là impalato? Vuoi andare o no?"

"Vengo, vengo. Aspettami." Sorrido e gli corro dietro.

"Dovresti essere qui."

"Perché?"

"Niente." Scuote la testa annoiato prima di camminare avanti a me fino al negozio di chitarre di Siam. E' il negozio che sto cercando da un pezzo, ma si trova nello stretto passaggio di un'altra strettoia. Chiunque non lo conosca non riuscirebbe mai a trovarlo, perché ricordo di essere passato di qua almeno due volte.

[NdT Il negozio in realtà si chiama Tortuga: impossibile da trovare tranne che per coloro che sanno dove si trova XD]

 "È difficile da trovare questo negozio, P'." Appena entrati dentro non riesco a trattenermi dal far notare al proprietario.