Capitolo 4

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Arrivo a casa. Mia madre mi accoglie "Ciao tesoro. Come... Dove vai"
Io di fretta "Vado in camera. Devo fare una cosa. Se devi entrare bussa'
Lei "E il pranzo?"
Io "Ho già mangiato grazie" e chiusi la porta. Se domani dovevo andare a casa di Ray volevo andarci con la mente lucida. Quindi vediamo che c'è dentro. Andai un'attimo nel ripostiglio a prendere la cassetta degli attrezzi e provai a fare leva con alcuni untensili ma senza successo
Io "Fottuta valigetta. Apriti porca puttana" poi notai la serratura elettronica e mi chiedo come ho fatto a non notarla
Coscienza "Che sbadata che sei..."
Io "Questa te la concedo"
Così collegai il mio computer alla valigetta per hackerare l'apertura ma nulla. Il portatile non riusciva a leggerlo. Allora decisi di connettermi personalmente alla valigetta

 Allora decisi di connettermi personalmente alla valigetta

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Con questo coso qui. Mi collegai e iniziai ad hackerare l'apertura. Per fortuna avevo già hackerato dei sistemi quindi me la cavai. Dopo mezz'ora (parliamo di tecnologia corporativa) riuscii ad hackerarlo. La valigetta si aprì ma mandò un allarme silenzioso che io notai perché ero ancora nel sistema e lo disattivai.
Io "Spero non venga nessuno"
Coscienza "Stai in guardia"
Io "Certo"
Apro la valigetta e dentro trovai degli strani dossier con tanto di scritta rossa in grassetto "Top secret"
Sotto i dossier trovai un sacco di eddie e una strana siringa. Io "Ma che cazzo... Quanti saranno? E cosa contiene questa siringa" infatti, guardando attentamente da vicino, notai una sottospecie di aggeggio super piccolo come un chicco di riso. Mi misi a leggere il "libretto delle istruzioni" della siringa e mi misi a contare i soldi (ovviamente non uno ad uno). 5 milioni di eddie in pezzi da 500 e 1000. Iniziai a leggere i dossier. Per riassumere l'Arasaka stava passando un brutto momento e Yorinobu ha chiesto un prestito di 5 milioni di eddie (per vie illegali) in modo da rimettere in piedi il business della compagnia
Io "Cazzo Yorinobu. Quell'attacco all'Arasaka Tower ti ha messo davvero in ginocchio eh?"
Io pensai "Ma come ha fatto quel Tyger Claws a prendere questa valigetta. Forse..."
Uscii dalla stanza mettendomi il giubbotto velocemente e dissi "Io esco"
Mamma "Dove vai ora?"
Io "Nella City. Devo controllare una cosa. Ci vediamo tra non so quanto" per sicurezza, come mi ha detto Ray, mi portai dietro la Lexington. Presi un autobus per la City e andai alla mia stazione. Bene il Tyger Claws era ancora lì. Mi connettei al suo link neurale per rivivere i suoi ricordi. Bene eccolo. Vidi il gangster con il suo amico assaltare un incontro tra l'Arasaka e un'altra organizzazione. Purtroppo finisce male. Il compagno finisce ammazzato nel fuoco incrociato e il nostro amico qui nel vicolo. Mi disconnessi. In quel momento mi chiamò un numero sconosciuto
Io "Pronto?"
Donna "Sono la ragazza che ieri ti ha riportato a casa. Incontriamoci all'Afterlife. Ho un lavoro per te. Domani alle 17. Puntuale. Non farmi aspettare. La parola è "Samurai" dillo al buttafuori e ti farà entrare" e chiuse la chiamata
Io pensai "Cazzo. Ho 5 milioni di eddie a casa. Domani incontro una fixer. E i soldi che ho sono dell'Arasaka. Che cazzo devo fare?" dissi con le mani fra i capelli ma poi mi calmai "Calma Lucy, tutto andrà per il meglio. Inspira. Espira. Fiù. Ok"
Tornai a casa e durante il tragitto mi stavo mangiando il cervello sul materiale trovato nella valigetta e tutto il resto. Appena tornai nella mia stanza misi la valigetta in un'angolo e io mi sedetti sul letto a fissarla. Dopo un'ora suonarono alla porta. Io sbirciai dalla porta della mia stanza
Mamma "Buonasera"
Uomo "Buonasera signora"
Mamma "Salve signor Arasaka. Che piacevole sorpresa. Cosa posso fare per lei?"
Io sottovoce "Cazzo cazzo cazzo. Sono fottuta. Pensa Lucy, pensa"
Yorinobu "Mi chiami Yorinobu. I miei uomini hanno intravisto una liceale venire qui con una valigetta di mia proprietà"
Mamma "Si?"
Yorinobu "Mi sono messo a controllare e qui a Westbrook di liceali ne vivono un bel po'. Ma restringendo al ricerca so che potrebbe essere in questi quartieri. Posso entrare?"
Mamma "Si certo"
Io chiusi la porta "Che faccio. Dove la nascondo". Guardai fuori dalla finestra e notai un cassonetto aperto sul retro del megaedificio ma avevo bisogno di qualcosa per scendere
Io "Come faccio a scendere" ma in quel momento mi venne un'idea. Decisi di legare tutte le mie coperte, lenzuola e piumoni per creare una corda con cui calmarmi, lasciare la valigetta e risalire senza uscire da casa, perché se uscivo e poi rientravo qualche minuto dopo sarebbe stato un po' sospettoso no? Così, velocemente mi misi a fare dei nodi

5 minuti dopo...

Fatto
Mamma "Vuole un caffè?"
Yorinobu "Si grazie. Le dispiace se nel frattempo i miei uomini controllano la casa?"
Mamma "Si certo ma senza mettere troppo casino. Ho appena finito di pulire"
Io sbircio di nuovo e sento Yorinobu sussurrare una cosa ai suoi uomini "Se trovate i documenti uccideteli, non sappiamo cosa potrebbero sapere. Potrebbero essere pericolosi"
Uomo "Signor-sì signore"
Io "Cazzo" così iniziai a calarmi dalla finestra. Forse non lo sapete ma soffro leggermente di vertigini. Guardai un attimo giù e mi vennero i brividi
Io pensai "Forza Lucy, muovi il culo se non vuoi ritrovarti morta. Non guardare giù"
Avevo poco tempo prima che gli uomini di Yorinobu finissero di perquisire la casa per poi cominciare da camera mia. Così arrivai a terra, buttai la valigia sotto i rifiuti e risalii. Per sicurezza mi tenni la siringa. Proprio mentre oltrepassai la finestra Yorinobu bussò alla porta "Signorina Lucy. Apra la porta"
Io "Un secondo. Mi sto cambiando" dissi e velocemente tirai la corda e la misi sotto il letto
Yorinobu "Forza signorina" disse bussando più forte
Io "Mi date un secondo per cambiarmi?" dissi spogliandomi in modo da sembrare convincente
Yorinobu "Sfondatela". Gli uomini di Yorinobu fecero irruzione nella mia stanza mentre ero mezza nuda con solo gli slip addosso
Io "Quale parte non avete capito. Una donna non può avere un po' di privacy?" dissi coprendomi il più possibile
Yorinobu "Ci vorrà un momento" poi si avvicinò al mio comodino e prese un reggiseno e me lo porse "Copriti". Io lo presi rabbiosa e lo indossai

2 minuti dopo...

Uomo "Qua non c'è capo"
Yorinobu "Mi permette di scambiare delle parole con sua figlia?"
Mamma "Ehmmm. Certo"
Io guardai mia madre ma lei mi guardò della serie "Comportati bene"
Yorinobu chiuse la porta "Allora Lucy. Per caso conosci chi potrebbe avere la valigetta?"
Io lo guardai schifata "No"
Lui "Riproviamo" poi tirò fuori la pistola e la poggiò sulla scrivania "So che c'è l'hai tu"
Io non mi scomposi "Non c'è l'ho corporatto dei miei stivali"
Lui "Sai una cosa divertente. Sono venuto qua perché la valigetta ha mandato un segnale da questo condominio. Quindi o mi dici dove l'hai messa o ti uccido"
Io lo provocai "Tanto mi ucciderai comunque. Sono progetti "Top secret""
Lui sbarrò gli occhi "Cosa sai"
Io "Tutto"
Lui mi puntò la pistola alla testa "Dov'è? O il tuo bel faccino avrà un buco in testa"
Io "Una liberty. Ottima arma. Posso dirtelo dove si trova la valigetta... Ma" in quel momento presi la pistola dalla mano di Yorinobu e gliela puntai io alla testa mettendolo in ginocchio
Lui "Cosa vuoi in cambio"
Io "La metà. Dei 5 milioni. Sul mio conto. E non dirò nulla. E mia madre non c'entra nulla ok?"
Lui "2,5 milioni è imposs.." lo interruppi premendo la pistola alla gola e dissi con tono più deciso "2,5 milioni"
Yorinobu "Va bene"
Io "Ma prima..." dissi e presi la siringa dal mio cassetto continuando a tenerlo sotto tiro
Io "So cosa c'è in questa siringa. Una bomba. Piccola come un chicco di riso" e gliela iniettai
Io "Se provi a rimuoverla ti uccido. Se provi a disinnescarla ti uccido. Non fare nulla contro la bomba e me e sarai vivo"
Lui "Ok"
Io "Puoi andare. Questa pistola la tengo io"

Corruzione - Cyberpunk 2078Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora