Before you leave me ||Liam Payne||

40.

Capitolo 40

POV NIALL

Quando Allie e Liam tornarono a casa quella notte, entrambi avevano gli occhi persi nel vuoto.

Parlavano a monosillabi, come se si fossero messi d'accordo.

Annuivano, respiravano, si guardavano negli occhi e si stringevano la mano, ma non c'erano.

Fu il giorno dopo che Liam sembrò svegliarsi da quella ipnosi e mi raccontò tutto.

La mia reazione fu simile alla loro, ma accanto a me c'era Gill che mi teneva la mano.

L'ospedale chiamò sia Liam che Allie per avvisare che gli ultimi esami che lei aveva consentito di fare per far capire ai medici quanto il tumore era avanzato, erano pronti per essere ritirati e analizzati.

Nessuno ci andò.

Allie si riprese il secondo giorno, dopo Liam e si presentò alla mia Gill dolcemente.

"Ciao io sono Allie, è un piacere averti qui! Niall ha davvero bisogno di una bella persona che lo faccia sorridere. Io lo deprimo la maggior parte del tempo." Fu così che la rossa si relazionò con Gill: scherzando come se nei giorni prima non fosse successo niente.

Con grande sorprese Allie e Liam accettarono di accompagnare me e Gill a casa di Karol il quarto giorno. Fu una giornata abbastanza sconvolgente.

Quando varcammo la porta, Karol stava preparando il pranzo.

Non fece nessuna battuta, nessuna polemica davanti alle loro mani intrecciate, solo sorpresa.

Nessuno accennò all'ospedale, nemmeno Zayn che ci raggiunse subito dopo per poi lasciarci e andare al centro dove aveva recuperato il suo lavoro. Molto probabilmente nessuno aveva afferrato le parole di Allie quando disse che sarebbe andata all'ospedale, forse pensavano che sarebbe andata con la madre, e non con il fidanzato.

Nel pomeriggio l'atmosfera era ancora serena fin quando qualcuno suonò alla porta. Karol si alzò dal divano lasciando noi ragazzi continuare un discorso sulla politica inglese.

Si sentì la voce di Karol ringraziare la persona e ritornare con una busta color crema in mano. Quando la girò il suo volto si dipinse con un grande sorriso e guardò subito sua figlia.

"Allie è la lettera del College! Finalmente è arrivata!" Disse entusiasta porgendole la busta.

Allie sgranò gli occhi perdendo il sorriso che per tutto il giorno aveva sostenuto, Liam rimase con la bocca aperta e io fui fucilato da un milione di brividi.

"Come mai tutto questo silenzio? Forza Allie, cosa aspetti? È da quando hai finito scuola che aspetti questo giorno!" Sorrise ancora di più.

"Forse è meglio che noi andiamo, o no Niall?"

Chiese Gill scuotendomi.

"Sì, devo farti vedere tante cose."

Dissi alzandomi porgendole la mano.

"Ma Niall, è appena arrivata la lettera del collage di tua sorella!"

Guardai Karol per poi sorriderle.