Before you leave me ||Liam Payne||

Right mistakes

PLAYLIST: 

This- Ed Sheeran

Chasing Cars- Snow Patrol 

Little House- Amanda Seyfild

Jar of hearts- Christina Perri

Impossible- James Arthur 

RIGHT MISTAKES

CAPITOLO 37

Pov. Liam

Avevamo fatto l'amore e le lenzuola sapevano di noi.

I nostri piedi erano intrecciati come le nostre mani, e i nostri corpi nudi si toccavano ancora.

La luce del giorno colpiva il suo viso rilassato appoggiato sul mio petto ancora dormiente, mentre i suoi capelli rossi sembravano più vivi.

Era quella la vita che volevo, o almeno avere la possibilità di iniziare la giornata svegliandomi con lei accanto.

Ci ritrovavamo rannicchiati in quel letto, abbracciati.

Eravamo lì, ed eravamo vivi.

Quella mattina speravo che il tempo si fermasse perché sapevo che il male ci avrebbe colpiti, l'avrebbe colpita.

Sapevamo che la realtà sarebbe stata dura da affrontare, ma se eravamo insieme la realtà non ci apparteneva.

“Buongiorno Allie.” Le sussurrai nell'orecchio quando sentii il suo corpo muoversi.

Gli episodi di noi della notte precedente mi vennero nuovamente nella mente solo per farmi ricoprire da brividi.

“Anche a te” Disse sorridendo.

Il calore del suo corpo lasciò il mio. Si mise seduta sul bordo del letto lasciandomi vedere la sua schiena nuda rovinata da piccole cicatrici ma migliorata dai segni rossi fatti da me.

Mi distesi sul fianco allungando la mia mano sulla base della sua spina dorsale.

“Tutto bene?”

“Si, solo un po' dolorante. E con il mal di testa, ma sto bene. Sono felice.”

Si distese nuovamente per potersi farsi abbracciare da me.

“Ti è piaciuto?” Le chiesi appoggiando la testa sulla mia mano

Si girò a pancia in su guardandomi con occhi sorridenti.

“È tra le cose più belle che mi siano mai capitate.” Sorrise.

“Felice di sentirlo dire.”

“E a te?” Chiuse gli occhi aspettando la mia risposta.

“Il miglior sesso della mia vita.”

Scoppiammo a ridere e dopo la sua giocosa spinta sulla mia spalla si alzò alla ricerca di vestiti.

“Ti consiglio di vestirti, non vorrei che Niall salisse in camera.” Raccolse la mia maglietta e me la lanciò cercando nel cassetto intimo pulito per entrambi. Io rimasi nel letto a guardare ogni suo singolo movimento.

La volevo ancora, la volevo fino alla fine dei nostri giorni. Non era solo per il sesso ma per la bellissima sensazione che provavo ogni volta che sussurrava che lei era mia.