the trap of a toxic love

Capitolo 5.

Dopo aver sentito cosa facevano a Tommaso e a sua sorella sono scoppiata a piangere, volevo trattenermi ma non ce l'ho fatta, ho provato a chiedergli se aveva mai chiamato qualcuno per chiedere aiuto ma non l'ha mai fatto e vorrei sapere il motivo.

***

Non sento Tommaso da quella chiamata, quindi ho deciso di scrivergli e chiedergli di vederci, perché ancora non gli ho dato una risposta.

Ciao Tommaso ti va di uscire oggi?

Hey certo che voglio, ti passo a prendere tra un'ora.

Quando ho letto il messaggio ho iniziato a prepararmi, mi sono truccata, ho messo solo un po' di mascara e un lipgloss trasparente, dopo essermi truccata ho scelto i vestiti, non sapevo dove dovevamo andare, quindi mi sono messa dei jeans chiari e un maglioncino nero, ho raccolto i miei capelli in una coda e poi ho aspettato che Tommaso mi scrivesse un messaggio dicendo che era arrivato.

Come sempre siamo andati al parco, ma dopo un po' avevamo fame quindi siamo andati nel nostro bar preferito "Leone", è molto carino e accogliente, i baristi sono gentilissimi e con uno, di nome Samuel, ci ho fatto amicizia.

Appena ci siamo seduti, lui stava per dire qualcosa ma io l'ho anticipato.

"Tommy, volevo parlarti riguardo all'altra sera"

Ho fatto una piccola pausa aspettando che lui dicesse qualcosa, ma con lo sguardo preoccupato ha annuito e basta, quindi ho continuato a parlare.

"Non ho avuto il tempo di risponderti perché sei scappato via, ma anche tu mi piaci molto e mi piacerebbe davvero tanto essere la tua ragazza."

Dopo aver detto ciò, lui si è alzato dalla sedia, si è sistemato i suoi bellissimi capelli, mi ha preso una mano per farmi alzare e poi mi ha messo le mani suoi fianchi e mi ha baciata.

Mentre ci stavamo baciando sentivo delle sensazioni bellissime che ho provato solo con lui, ma ad un certo punto mi stava squillando il telefono e quindi abbiamo dovuto interrompere il nostro fantastico bacio; era Melissa ma volevo continuare quel bacio quindi non ho risposto, ho messo una mano dietro la testa di Tommaso e l'ho baciato.

***

Dieci minuti dopo Melissa mi ha richiamata, allora preoccupata le ho risposto;

"Bianca mi spieghi dove sei finita? Dobbiamo andare in montagna!?"

"COSA? Sono già le 16:00? Meli venite al bar Leone sono qui con Tommy"

Mentre aspettavo Elena e Melissa ho detto a Tommaso che andavo due giorni in vacanza e che sarei tornata lunedì, lui mi ha detto che gli mancherò e mi si è sciolto il cuore.

***

Le prime luci dell'alba illuminavano dolcemente le cime innevate delle montagne, mentre io e le mie amiche ci preparavamo per una giornata avventurosa tra i sentieri di montagna. L'aria era fresca e pungente, un richiamo irresistibile per gli amanti della natura come me.

Elena aveva deciso di esplorare un sentiero poco battuto che prometteva panorami mozzafiato. Camminando, sentivamo il canto degli uccelli.

A metà del percorso, ci siamo fermate su un promontorio dove davanti a noi si apriva una vista spettacolare: una valle incantata coperta da un manto bianco e incorniciata da abeti.

La giornata trascorse tra risate, scatti fotografici e la meraviglia di trovarsi immersi in una bellezza così pura e incontaminata. Abbiamo poi raggiunto una baita per il pranzo.

Al calar del sole, ci siamo incamminate verso il nostro hotel. Il cielo si tingeva di arancione e rosa, creando un quadro naturale di rara bellezza.

Quella notte, mentre le stelle brillavano luminose nel cielo limpido, io, Melissa ed Elena ci siamo addormentate con il sorriso stampato sulle labbra, ma eravamo anche un po' tristi perché il giorno seguente saremmo dovute andare via.