August - Tom Holland

2| Vanity Fair

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Vanity Fair

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04 Marzo 2018

L'atmosfera all'after party di Vanity Fair è elettrica, Evelyn lo sente nel momento in cui si avvicina al grande tappeto blu scuro. Alle sue spalle ha la grande scritta dell'evento e di fronte a lei centinaia di fotocamere e flash brillano, mentre i fotografi continuano ad urlare il suo nome, nel tentativo di attirare la sua attenzione.

Mantiene un'espressione rilassata, quasi sorridente, mentre si gira nelle diverse pose che possono mettere in risalto il vestito che indossa. Il colore dorato richiama quello delle statuette che sono state consegnate ai vincitori degli Oscar solo poche prima, lo stesso a cui ha partecipato come presentatrice di un premio. I flash e le urla continuano ogni volta che cambia posa e si sposta lungo il tappeto, almeno fino a quando non finisce il suo turno e passa al prossimo punto da cui verrà fotografata, solo perché ricomincino di nuovo.

Essere sottoposta ai flash è forse il dettaglio che meno apprezza della sua situazione. Avere la possibilità di attendere questi eventi e trovarsi in mezzo alle grandi stelle di Hollywood le continua a sembrare un privilegio a cui fa fatica ad abituarsi, ma avere i paparazzi urlarle in faccia di girarsi in una direzione oppure spostarsi più di lato le piace di meno.

Per sua fortuna, la passerella è molto più corta rispetto ad altri eventi a cui ha partecipato e, prima che se ne accorga, le viene indicata la strada da seguire per arrivare al vero evento.

L'after party di Vanity Fair è l'evento che maggiormente aspettava quella settimana, subito dopo la premiazione degli Oscar stessi. Le interviste per Ocean's 8 le sono sembrate infinite nelle scorse settimane, ma finalmente può dire di aver concluso il lavoro.
Nella sua mente, la serata a cui sta partecipando è una sorta di pausa rispetto al costante lavoro che ha impegnato le sue giornate per settimane e, anche se ha passato ore a prepararsi ed essere sotto stress per essere sicura che il vestito le stia al meglio e che tutto sia curato fino al minimo dettaglio, ora che si trova lontano dalle telecamere può finalmente rilassare la sua postura.

Quando entra nella sala principale, la prima cosa che nota sono le luci soffuse. Dopo tutti i flash nei suoi occhi solo pochi minuti prima, ci vuole qualche istante perché i suoi occhi tornino a vedere per bene.

Le persone parlano tra di loro in piccoli gruppi, mentre i camerieri camminano tra di loro con vassoi pieni di bicchieri con bollicine. Evelyn non ci pensa su due volte ad afferrare uno dei calici, ringraziando con un sorriso la persona mentre si allontana. Non ci vuole molto per trovare qualcuno che riconosce nella folla e ancora meno perchè il divertimento inizi veramente.

Tutti sono a conoscenza della differenza che c'è tra la premiazione degli Oscars e gli After Party. Solo ai secondi, le stelle di Hollywood possono avere un attimo di pace e divertirsi veramente, perché non ci sono paparazzi o telecamere che obbligano i presenti a comportarsi in un certo modo. Alcuni attori camminano nella folla con ancora la statuetta in mano, increduli di averla con loro oppure mostrandola pieni di gioia ad ogni amico o collega che voglia vederla. Ovunque si giri, Evelyn vede la stessa scena mentre sorseggia il suo champagne.

"Sei stata favolosa su quel palco, Evelyn" la voce di Anne la sorprende alle spalle nei pochi istanti di silenzio che si è concessa prima di tornare a socializzare. Un sorriso felice prende luogo sulle sue labbra mentre si gira verso l'attrice.

"Stavo tremando prima di salire sul palco" ride imbarazzata. Il suo sguardo scorre verso il lungo vestito che sta portando. Anche sotto le luci soffuse della stanza, i brillantini su di esso la fanno risplendere e brillare come una vera stella del cinema.