Dopo che Nad e Silvia mi spiegarono tutto quello che c'è da sapere sul come lavarsi e quando ci sono i pasti, le guardie ci vengono a prendere e ci portano fuori per l'ora d'aria.
<Ragazze vi va di giocare a pallavolo?> chiedo a Nad e Silvia che erano lì con me, < certo che ci va>.
Ci posizioniamo in campo e incominciamo a giocare.
Mentre giocavo mi sentivo libera, mi sentivo me stessa.
<Oh ma si proprio brava eh>
Mi giro per vedere chi dei ragazzi me l'avesse detto: era un ragazzo moro abbastanza alto e con una leccata di mucca al posto del gel.
<Ehm grazie> <Piccrè oltre a essere brava seje pure belle. Io song Edoardo tu comm te chiami bellezza?>
<Mi chiamo Giada> <Bel nome proprio come te> e mi fa l'occhiolino.
<Edoà te ricordo ca' si fidanzato e ca' staje ppe diventare padre> urla un ragazzo che stava ascoltando la conversazione.
<Edoardo é meglio se pensi alla tua fidanzata e a tuo figlio eh> gli rispondo io <Eh aie ragione peró te si troppo belle>.
<Ragazzi l'ora d'aria è finita bisogna rientrare!> grida Beppe un educatore dell'IPM.
Noi ragazze usciamo dal campo di pallavolo e i ragazzi fanno altrettanto.
Stavo andando da Nad e Silvia quando mi si avvicina un ragazzo.
<Ciao Giada, io sono Gianni ma qua mi chiamano Cardiotrap, volevo dirti ca' Edoardo è nu' coglione fa cossi sul perché vuole attirare l'attenzione>
<Ciao, si avevo immaginato. Grazie sei stato carino a venirmi a dire queste cose> e gli feci un sorrisetto che lui ricambió subito <Eh di che. Ci verimm Giada> <Ciao Cardio>.
"Questo ragazzo è un po' strano però ha dei modi molto gentili, chissà perché è qua."
<GIADA MUOVITI> <ARRIVO LIZ>.
Tornate nelle celle Nad e Silvia mi bombardano di domande.
<Ma Giada che ci facevi con Cardio?!> mi domanda Silvia <Si è come scusato per il comportamento di Edoardo è stato troppo carino> <Piccrè tu si già cotta> <Ehh ora non esageriamo Nad, è stato soltanto gentile> una quarta voce si unisce alla nostra conversazione <Si ha ragione Giada. Perché uno come Cardiotrap vorrebbe lei?> <E tu chi cazzo sei eh?> <Ma come non mi conosci? Io sono Viola la regina di questo posto> <Viola ma perché non stai zitta e te ne vai?> decido di risponderle a tono <Mm okey me ne vado> chiude la cella ed esce.
<Questa uagliona é propeto strana> <Oltre a essere strana è propeto stronza Silvia> le risponde Nad.
<Fa niente ragazze, sinceramente di quella non mi importa niente quindi va bene così. Dai adesso andiamo a lavarci che tra poco si cena.>
<Ben detto Giada!> mi risponde Silvia con tanto entusiasmo.
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Sangue nero
FanfictionGiada è una ragazza di sedici anni di milano che fin da quando era piccola veniva picchiata dal padre. Un giorno presa da un coraggio inaspettato prese la pistola che si trovava in un cassetto del comó di casa sua e lo uccise con tre colpi al petto...