Capitolo 21

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Io e Camz non stiamo avendo un buon periodo tutto sembra andare per il verso sbagliato Logan passa tutto il tempo fuori con la sua fidanzata e le bambine litigano sempre più spesso per chi ha la precedenza sui compiti e sui giochi.
Ormai sono tutti cresciuti e credo che ormai sia un anno che io a Camila ignoriamo i problemi tra noi ma ora che ogni cosa importante è passata tutto sta venendo a galla.

Da un anno esatto ho aperto il mio studio musicale dove faccio da manager a ragazzi alle prime armi e mantengo i miei studi a disposizione dei giovani aspiranti.
Gli affari vanno molto bene ma non ho molto tempo per me passo quasi ogni secondo in ufficio o al telefono per organizzare meeting e migliorare la mia azienda.

Tutto questo crea problemi con Camila perché lei ha perso il lavoro e quindi sta a casa tutto il giorno con le pesti e mi accusa che non sono mai lì e che è come se le stesse crescendo da sola; questo lo capisco ma lei non capisce il problema che ho io e le responsabilità che ne conseguono.

Oggi sono riuscita a prendermi un pomeriggio quindi ho intenzione di andare a casa da Camz e stare con lei e poi andare a prendere le bambine a scuola e andare a mangiare un gelato o qualsiasi altra cosa che le renda felici.

Scendo dalla macchina con la rosa che le ho comprato e entro in casa lentamente e sento la musica che arriva dal piano superiore magari sta facendo un bagno; salgo e apro la porta e la noto che balla nuda in mezzo alla camera da letto e istintivamente sorrido.

L: Hey amore che combini
C: cazzo Lauren che fai a casa?!
L: sorpresa io speravo fossi felice
C: si lo sono ma si emm puoi aspettare fuori

Mi spinge indietro e chiude la porta di colpo così lentamente la socchiudo e vedo il fidanzato di Louis che esce dal mio bagno nudo e lei che gli tira i vestiti dietro aprendo la finestra tutta agitata.

Esco di casa lasciando la rosa per terra vicino all'entrata e prendo la macchina sentendo le lacrime scendere mentre guido verso scuola delle bambine.
Appena arrivo entro e chiedo di poterle prelevare e poco dopo le vedo uscire dalla porta del corridoio e venirmi incontro felici.
Le porto a prendere il gelato e poi le porto a cena fuori al MC come piace tanto a loro.
Tornando a casa ricevo una telefonata da Logan e lo sento che piange

L: Logan che succede?
Lo: ti prego mamma non ti arrabbiare ok?
L: dimmi che succede poi vedo se è da arrabbiarsi
Lo: va bene ecco ho messo incinta la mia ragazza però lei mi stava tradendo e non la voglio più ma ha mio figlio che faccio mamma?
L: ne parliamo quando vieni a casa e ti conviene stare di più a casa cazzo

Butto giù la chiamata e spingo sull'acceleratore andando verso dove sono sicura di trovarlo mentre sento le lacrime al ricordo di Camila con quel tizio.

M: mamma tutto ok?
L: certo piccola
V: posso venire davanti?
L: no state ferme e fate le brave
M: perché piangi mamma?
L: perché mi manca stare così con voi
V: non è vero è colpa tua Megan
M: no tua

Iniziano a litigare e a spingersi e vanessa molla la cintura e si spinge verso i sedili davanti e io per guardarle perdo il controllo della macchina uscendo di strada e andando a schiantarmi contro un albero.
Apro velocemente lo sportello e entro nei sedili posteriori

L: Megan stai bene amore?
M: s-si,
L: dove è Vanessa?
M: l-li

La vedo puntare nei sedili davanti e noto la mia bimba piegata sotto il sedile del passeggero

L: ok amore ferma qui va tutto bene respira
M: mamma ho paura
L: stai tranquilla piccola arrivo subito

Corro velocemente davanti e apro la porta prendendo Vanessa in braccio notando il suo braccio sinistro sanguinante

L: cazzo

Tiro fuori il telefono tremolante mentre la stendo sui sedili posteriori

L: ho fatto un incidente mia figlia è ferita vi prego mandate un'ambulanza 
L: fate veloce siamo vicino a Starbucks

Attacco il telefono e mi siedo con Megan in braccio mentre la stringo a me e tengo la mia mano sulla testa di Vanessa.
Sento le sirene in lontananza.
Ho messo le mie bimbe in pericolo.

Talking to the Moon 3 (Camren g!p) (happy end) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora