Capitolo 25

116 8 9
                                    

Mi sveglio e noto che Camila si è addormentata sulla sedia della cucina così da non darmi fastidio e lasciarmi tutto il letto per me. È così bella mentre dorme e sorride con la bocca mezza aperta. Mi alzo e la porto a letto appoggiandola al caldo dove prima dormivo io e subito abbraccia il cuscino e sospira; io mi avvicino e la abbraccio forte accarezzandole il viso dolcemente. Mi erano mancati i nostri momenti non ne avevamo mai avuti molti ma erano perfetti. Sento che inizia a muoversi e a svegliarsi così mi allontano velocemente e vado in cucina a farmi la colazione.

C: Lauren che ci faccio a letto?
L: ti ho messo io dormivi sulla sedia stamattina
C: oh ok

Non sento nulla per circa quindici minuti per poi sentire dei passi e lei che si avvicina.

C: buongiorno Lolo
L: ciao am... Camila
C: come hai dormito?.
L: bene ma mancava qualcosa
C: va bene dai

Si siede e mangia la colazione velocemente per poi uscire senza dire nulla. Ora neanche mi dice dove sparisce mi ha portato qui per nulla?

Mi distendo fuori a leggere il libro che mi sono portata da casa sperando Camila torni presto.
Verso mezzogiorno sento dei passi che vengono verso di me e mi sollevo.

L: dove sei stata?
C: ecco io dovevo fare una cosa
L: mi dici cosa?
C: te lo mostro vieni con me
L: no non vengo mi dici cosa stai facendo
C: vieni con me ti prego
L: va bene

Mi alzo e la seguo fuori casa dove trovo una moto simile a quella che avevamo usato da giovani.

C: vorrei portarti in un posto ma non posso guidarla io
L: tranquilla guido io se mi dici dove dobbiamo andare
C: ok... Dovremmo andare dopo la strada di fine casa tua
L: va bene basta che non ci siano gli Jauregui
C: tranquilla so che non va bene tra di voi

Mi dà il casco in mano e partiamo verso quella direzione mentre lei si tiene ai lati della moto anche se non è sicuro così allungo la mano nel retro e la tiro avanti e lei si stringe a me forte così io accelero di colpo e sento un urletto uscire dalla sua bocca e rido.

Arrivo e parcheggio notando subito un pic nic in lontananza

C: corri spero che nessun animale si sia mangiato nulla
L: e che si dovrebbero essere mangiati
C: il nostro pranzo

Sorrido e la guardo sistemare le cose e nascondere credo un panino mangiucchiato da alcuni uccellini

C: è tutto al suo posto
L: e quel panino?
C: LAUREN!!
L: scusa scusa non parlo più

Mi salta addosso e mi fa il solletico e io ricambio colpendo i punti che so che sono sensibili.
Finita la battaglia iniziamo a mangiare e Camz mi imbocca e mi sorride mentre mangiamo per poi stenderci sul prato una affianco all'altra senza parlare o toccarci semplicemente stando lì immobili.
Camila si gira e mi guarda avvicinando la sua mano al mio viso per poi accarezzarlo lentamente.

C: sei bellissima sai?
L: non è vero però forse tu hai ragione
C: io ho sempre ragione giusto?
L: non sempre
C: me lo hai detto mentre partorivo sai ora sei fregata
L: non vale così però

Ridiamo insieme e io mi fermo a guardare come mi osserva attentamente e come la sua mano sia delicata e quasi inesistente sulla mia pelle; solitamente era così quando finivamo di fare l'amore oppure avevamo dei momenti dolci solo noi.
Mi scende una lacrima e subito Camz la asciuga

C: Hey che succede?
L: nulla semplicemente mi mancava tutto questo sai, sono stata tanto impegnata con il lavoro perché c'è una cosa importante in ballo e potrebbe essere la nostra vincita oppure l'ultima partita perciò volevo assicurarmi che tutto andasse bene e che la nostra famiglia restasse unita come sempre
C: lo so Lauren ti ci impegni sempre in quello che fai
L: ma ho finito per trascurare tutti e soprattutto la mia famiglia, la nostra famiglia, e anche noi soprattutto. Non so quando è stata l'ultima volta che abbiamo passato dei momenti così
C: ieri circa
L: no cretina prima
C: aaaaa prima boh forse due secoli
L: non fare l'esagerata ora eh
C: va bene va bene errore mio
L: scusa Camz non dovevo mettere prima il lavoro rispetto a voi
C: amore tu pensavi al nostro bene ok sono io che ho sbagliato a non capire quello che stavi passando
L: possiamo non parlare della tua storia con quello ?
C: in realtà non è una storia è stata solo una volta amore
L: e come posso crederci tu eri tranquilla nuda che ballavi e lui nel nostro bagno

Mi alzo e mi allontano da lei lasciandogli le spalle

C: Lauren puoi lasciarmi spiegare ogni cosa che è successa ha un motivo ok?
L: spiega ma non voglio bugie
C: quel ragazzo l'ho visto al bar e diciamo che mi ha offerto un paio di drink e io sono finita per raccontagli tutto quello che stava succedendo tra noi e lui si è dimostrato gentile e comprensivo e così l'ho lasciato avvicinarsi troppo
L: quindi la prima persona che ti fa bere e fa la carina te la scopi?
C: no amore aspetta, aspetta che finisco
L: non ho tutto il giorno
C: si è vero lo abbiamo fatto ma appena finito mi sono pentita e quando ho iniziato a buttarlo fuori di casa mi ha chiesto se si poteva lavare e io volevo solo farlo sparire dalla mia vista così l'ho lasciato fare. Quando è entrato in doccia ho inserito la prima canzone che mi ricordava di te sugli amplificatori e poi ho sentito un messaggio beh una bella notizia e quindi ho iniziato a ballare e saltellare per la camera, e no non posso ancora dirti per cosa devo prima scegliere una cosa e poi ti dirò. In quel momento sei entrata tu e io sono andata nel panico e appena quel ragazzo è uscito dal bagno l'ho buttato fuori dalla finestra senza pensarci due volte volevo parlartene ma non volevo lo trovassi lì.
L: questa è la verità?
C: si amore te lo giuro
L: perché hai ballato se stavi così male
C: perché era una cosa stupenda e sai che non riesco a non ballare come una bambina quando sono felice
L: si lo so ti conosco Camz

Mi giro con gli occhi pieni di lacrime e lei mi stringe e inizia a piangere; è la prima volta che la vedo piangere per quello che ha fatto così la abbraccio ancora più forte cercando di rassicurarla.
Passiamo tutta la giornata a scusarci a vicenda per come ci siamo comportate senza renderci conto che il tempo passava e iniziava a fare buio ma d'altronde le stelle aiutano sempre.

Talking to the Moon 3 (Camren g!p) (happy end) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora