~ PUOI CONTARE SU DI ME ~
Erano circa le sette di sera. Rose stava facendo i compiti nella sua stanza, quando all'improvviso il cordless squillò.
- Pronto?
- Rose? Sono io, Sehun.- Rispose il ragazzo, dall'altra parte della cornetta.
- Ciao, Sehun! Tutto bene?
- Sì, sto bene. Volevo parlarti di quello che è successo ieri alla "Bakery".
- Ah...
- Io non giudico mai le persone, ma la reazione di Tao mi è sembrata alquanto esagerata. E strana. Sì, soprattutto strana...e poi guarda caso lui, Lay, Lu Shan e Lu Han oggi non si sono presentati a scuola.- Commentò Sehun.
- Beh, certamente quel Tao non ha tutte le rotelle a posto. Ora che ci penso, non l'ho mai visto pranzare in mensa...probabilmente non gli piace stare con la gente. Ha uno sguardo che mette i brividi. Anche se questo non spiega il suo comportamento dopo aver letto il titolo di un normalissimo fumetto.- Concordò Rose.
- Infatti!
Ci fu una pausa.
- E se ci fosse qualcosa sotto? Lu Shan e Lu Han sembravano conoscere sia lui che il suo amico...- Disse Sehun.
- O forse volevano solo essere gentili nei confronti del nuovo arrivato. Ti ricordi della lezione di educazione fisica e della "gara" di agilità tra le classi? Lu Han ha sfidato Tao. Potrebbero essersi conosciuti così.- Ribatté Rose.
- Questo non spiega il fatto che si sono assentati in quattro contemporaneamente.- Obiettò il ragazzo.
- Sehun, cosa stai cercando di dirmi, esattamente?- Chiese lei.
- Rose, io credo che quei ragazzi nascondano qualcosa.- Ma no...
- Ti dico di sì. E scoprirò di cosa si tratta, te lo assicuro.
Quando chiusero la chiamata, la ragazza pensò alle parole dell'amico.
Sehun non era un tipo "curioso". Certo, sapeva benissimo anche lei che i loro compagni di scuola erano un po' bizzarri. Ma pensava che era solo il modo in cui erano fatti.
Guardò l'orologio. Era stanca. Si buttò sul letto. Il suo sguardo si puntò verso il comodino, dove c'era la foto di lei con i suoi amici. Era fortunata ad averli. Poi venne attratta dalla luce bianca della luna, che faceva capolino dalla grande finestra aperta della stanza. Soffiò un vento gelido, alzando le tende rosa e facendola rabbrividire. Andò a chiudere le ante. In quel momento notò qualcosa di straordinario in cielo: una stella cadente. Non ne aveva mai vista una, ma le avevano detto che si poteva esprimere un desiderio. Così lo fece e desiderò...
~
Il giorno seguente, tutto sembrava essere tornato alla normalità. Tao non sembrava più fuori di testa come la volta scorsa e si scusò con tutti. Quel pomeriggio, allora si fermarono alla caffetteria per prendere qualcosa e fare i compiti insieme, come dei qualsiasi amici.
Ma quando scese la notte, Rose ricevette una strana chiamata da parte di Sehun.
- Ti prego, vieni al capanno degli attrezzi di tuo padre...ti spiegherò dopo.
La ragazza si precipitò immediatamente nel retro della sua casa e oltre all'amico completamente sconvolto, ci trovò anche Suho!Il suo corpo era pieno di ferite e lividi.
- Sehun, che cosa ci fai qui? Dobbiamo portarlo in ospedale!- No!- Pronunciò debolmente il ferito.
- Come no?- Domandò Rose sull'orlo di una crisi di panico.
- Rose, ti prego...aiutami a medicargli le ferite...!- La implorò Sehun.

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Kepler-442 b
Fiksi IlmiahTanto tempo fa, quando l'esistenza umana era ancora giovane sulla terra, gli uomini vivevano in armonia assoluta con gli dei. Niente sembrava voler turbare quel rapporto così solido e pacifico fra le due specie. Le divinità offrivano cibo, acqua e b...