Pov Ciro
Esattamente alle 23 di quella sera , di ottobre , scatennammo l'inferno...
La casa dei Di Salvo fu circondata dai nostri uomini mentre io Edo mio padre e Pietro ci preparavano a varcare la soglia , seguiti da altri uomini , Rosa e Carmela.Ci guardammo tutti per l'ultima volta , uno a uno , stava accadendo davvero quel momento era arrivato, chi sarebbe uscito vivo ?
Non si sa .
Chi sarebbe uscito morto ?
Non si sa .
Parti tutto quando io diedi il via con un colpo di pistola entrammo dopo aver scavalcato il cancello .
E da lì non si inziò a capire più niente , tutti gli uomini di guardia dei Di Salvo che ci vennero a dosso .
Facendo partire in nostra risposta colpi di pistola uccidendo qualcuno di loro , il mio obiettivo però non erano loro ma trovare mia moglie per poi uccidere la generazione dei Di Salvo .
Infatti io continuavo a tirare dritto spingendo tutti e magari tirando qualche colpo in caso di qualche bastardo in mezzo alle ruote .
Qualche volta mi voltavo dietro per vedere ciò che accadeva intorno a me , e quando vidi Rosa e Carmela sparare ad un uomo sorrisi .
Ero fiero di loro ed ero sicuro che non avrebbero mai mollato e che potevo sentirmi onorato di avere in famiglia due donne con le palle come loro .
Ma a distogliermi dai miei pensieri fu proprio il grido di una di loro, Rosa , mi voltai di scatto e vidi quello che non avrei mai voluto vedere .
Mio fratello Pietro con un colpo di pistola dritto al petto , in quel momento e come si tutto si fermò , e il sangue si rivoltò nelle vene
Vedere quella scena era straziante, mio fratello in una pozza di sangue mio padre che osservava la scena mentre però doveva continuare a lottare con in altro uomo dei Di Salvo senno avrebbe fatto la stessa fine.
L'urlo straziante di mia sorella Rosa, <<Pietroooo>> ed Edo che la bloccava da dietro sennò avrebbe fatto qualche cazzatta .
E Carmela che guardava la scena con terrore , cercai di trattere le lacrime anche se era più forte di me ma dovevo farcela avevo perso mio fratello davanti ai miei occhi e non avevo potuto fare niente.
Ma se non volevo perdere anche mia moglie dovevo sbrigarmi e fu questo che mi diede quel minimo di forza per continuare a combattere .
Con ancora un vuoto al petto mi voltai facendomi forza e continuai a "camminare" e a combattere .
Aprì la porta con un calcio ed entrai nella casa guardai in giro cercando qualcosa che posso aiutarmi a capire ma dove potesse essere .
Ma niente era una casa "normale" quando però vidi dietro un muro delle scale , scesi le scale e c'era una porta in ferro.
E capì di averla trovata quando da quella porta apparse la figura di spalle , visto che stava chiudendo la porta , di Ezio di Salvo .
E dietro di me arrivaro anche Edo e Rosa e lo capì quando , quest'ultima richiamò Ezio .
<<Di Salvo>> e lui si girò puntandoci la pistola contro cosa che fecimo anche noi <<alla buon ora Ricci >> risposo Ezio sorridendo da strozo cosa che mi fece imbestialire.
<<addo sta muglerm >> chiesi strigendo la pistola tra le mani per la rabbia ma da lui ricevetti solo una risata che mi fece incazzare ancora di più.
<<hahaha sta chiù muort ca viv>> sgranai gli occhi e lo scansai con forza facendolo sbattere col muro mentre io con un calcio , forse più di uno, "aprì" la porta in ferro.
E penso che in viso ero sbiancato, per quello che stavo vedendo, Soleil in un angolino della "stanza" , in cui c'erano pezzi di vetro da per tutto.
Il suo corpo , molto magro rispetto a prima, ricoperto da sangue , lividi e pezzettini di vetro incastrati nella pelle .
Mi voltai verso quel bastardo, che aveva fatto tutto questo a mia moglie e persi la testa , tirai calci , pugni , ma non bastavano per sfogare tutta la mia rabbia , lo volevo morto .
Ma prima che spararsi Edo mi fermò un attimo <<nun ho fa ca ravant a Solei t preg Ciro ragion ca cap >> mi sussuro all'orecchio e io gli feci segno di andare da lei .
Pov Edoardo
Seguì quello che mi "disse" Ciro e mi avvicinai a Sole , era ridotta malissimo , penso che aveva perso almeno 10 chili , ma la cosa che mi venne subito in mente fu il loro figlio .
Stava bene ?
Però non persi tempo , a questo ci avremmo pensato col medico, la presi a mo di sposa , ma lei era impossibile e il mio corpo rabbrividì al contatto con la sua pelle gelita .
Pensavo al peggio mentre oltrepassavo Ciro e Rosa che continuavano la tortura con Ezio e quando uscì fuori sentì uno sparo , segno che Ezio Di Salvo era morto .
<<Carmè>> urlai nel caos più totale , che c'era ancora lì fuori, per farmi sentire e far venire mia moglie .
Lei corse da aveva le mani sporche di sangue e la guardai preoccupato , ma il suo sguardo mi fece capire che aveva ucciso qualcuno e ne ero fiero .
La sua voce però mi riporto alla realtà <<ch cazz->> disse io feci un respiro profondo <<jamm rint a macchin Carmè>> dissi iniziando a camminare a passo svelto verso la macchina .
Appogiai delicatamente Soleil nei sedili posteriori dell'auto e Carmela si mise dietro con lei poggiando la testa di Sole tra le sue gambe e accarezzandola .
<<ch cazz già fatt chell sturnz >> mi rivolse uno sguardo <<non ho sacc Carmè sacc sul che muort >> Carmela sorrise ma il suo sorriso scomparve subito riportando alla realtà.
<<Eduà amma jj ambress a cas Soleil nun sta buon per niente >> disse gaurdandola mentre in volto diventava sempre più pallida .
<<nun ho putimm fa amma ascpittà a Cir >> e dopo neanche 3 secondo che nominai il suo nome quest'ultimo era qui con Rosa .
<<Carme vai avanti cu Edo c stamm jj e Rosa aret cu ess >> disse Ciro con tono autoritario ma si poteva capire dalla sua voce tremante di quanto fosse preoccupato.
Io e Carmela saliamo avanti mentre Rosa Ciro e Soleil dietro . Accessi la macchina e partì a tutta velocità vero villa Ricci .
<<Carmè chiamm o merich e fall vnì a cas fa ampress >> ordiò Ciro a Carmela che non perse tempo a comporre il numero del medico .
Fine pov
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SPAZIO AUTRICECiaoo ragaaa come state ?
Spero bene .Vi dico solo che per scrivere questo capitolo ho pianto e so che è molto traumatico .
Secondo voi Soleil morirà ?
La guerra con I Di Salvo è finita veramente o è solo una tregua ?
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TOXIC LOVE// CIRO RICCI
RomanceCiro e Soleil sposati da 3 mesi , vivo un amore che però non è più lo stesso . Ciro Ricci 18 anni , strozo, pazzo , egocentrico, figlio di Don Salvatore Ricci boss della camorra . Soleil Esposito 17 anni , timida , generosa , l'opposto di lui rimast...