Yandere Boyfriend Peter X READER[🔞]

Capitolo 3: Mi appartieni.

(⚠️TW: Stalking, not consenting touch)

In quella camera echeggiava un silenzio assordante, l'unica cosa che interrompe quell'atmosfera è l'armadio in fondo al letto della/del ragazzx, lx stessx ragazzx che continuava a dormire con un'aria spensierata.

"Ben ritrovatx Darling...~" Dice tra sé e sé a bassa voce lo stesso ragazzo che mezz'ora prima aveva accompagnato y/n a casa.
Subito si avvicina lentamente al letto della/del ragazzx, passando una mano sulle soffici coperte, sfiorando così le gambe di lxi con un sorriso quasi dolce e divertito.

"Sei davvero bellissimx...anche quando dormi...non fai che incantarmi...ahh...cosa ti farei y/n...! Anzi...cosa NON ti farei...mix carx...~" Continua a pensare nella sua testa mentre arriva ad abbassarsi sulle ginocchia appoggiando la guancia sul palmo della mano, tenendo il gomito sulle coperte con un'espressione sognante.

"Ora che sono qui dovrei...approfittarne no?...per averti un po' più vicinx a me..."
Dice a bassa voce mentre una sua mano poggia sulla guancia di y/n accarezzandola delicatamente per non farlx svegliare.
Non passano nemmeno due minuti che il maggiore si stende accanto alla/al ragazzx, stando a pancia in su con lo sguardo verso il soffitto.

"La sola sensazione di averti qui accanto a me mentre dormi amore mio, mi rende così felice..."
Continua a ripetersi nella testa quei pensieri intrisi di ossessione, una dolce ossessione, ma pur sempre una ossessione.
Dopo altri cinque minuti, si gira da un lato, così che potesse guardare il suo amore dritto in viso.
"Perdonami...ma non posso farne a meno...-"

Avvicinando la mano lentamente verso di lxi, la appoggia con cautela contro quella della/del ragazzx, accarezzandola soddisfatto, o meglio, non lo era ancora soddisfatto, cosa che lo porta ad avvicinarsi ancora di più al corpo della/del minore, stando praticamente accanto a lxi.
Ora lo sconosciuto poteva sentire il dolce odore della pelle dell'altrx, proprio in quel momento la sua espressione inizia a cambiare.
"Scusa...perdonami...non odiarmi ti prego...io ti amo...ti amo così tanto che- ...c-he non posso...fare a meno di toccarti-".

Ma come avrebbe potuto odiarlo? Sta dormendo, la sua vittima, o meglio il suo amore, non si sarebbe accortx di nulla.
Così la mano del ragazzo scivola fino alla coscia di y/n, la/il quale si lascia scappare un leggero mugolio di fastidio nel sonno:"M-h-..."

"...! Ci mancava poco...- devo stare più attento..."
La sua mano inizia a stringere la coscia della/del ragazzx, sempre più pesantemente, passando anche la mano più internamente, stando attento però a non svagliarlx.
"Y/n dici di avere un brutto fisico...che stronzettx...guarda cosa mi stai facendo...sto diventando pazzo!! Forse anche un pervertito, ma qui si tratta di te e io non posso farne a meno capisci?... COMPRENDIMI AMORE!"

A quel pensiero accenna ad una lieve risatina, una risatina che rappresenta il suo fatidico errore, difatti proprio nel mentre lo sconosciuto si morse la sua lunga lingua, portandolo a fare un lieve verso di dolore soffocato:"A-hm-!". Subito dopo il suo sguardo cade sulla/sul ragazzx che è intentx a voltarsi verso di lxi con ancora gli occhi chiusi e la voce impastata dal sonno, mentre la luce della camera era quasi inesistente.

"Lucy...sei tornata?..."

❥Cosí si conclude la 3° parte di questo racconto! Se ti è piaciuta Darling, magari lascia una stellina, ed anche un commentino se vuoi!<3