Crazy In Jeju

3 capitolo - Il pescivendolo e i suoi sandali

<<Avete fatto un bel ruzzolone, state bene ?>> chiese uno dei due ragazzi

<< Si tutto ok , grazie , per caso sai dirmi se siamo sulla strada giusta per la locanda della signora Choi? >>Chiese Yoongi alzandosi da terra

<< Certo, noi abitiamo nella casa a fianco , quindi voi siete gli ospiti da Seoul che aspetta con ansia?>> Questa volta a rispondere era il ragazzo biondo che aveva aiutato Hae, che ancora lo teneva per mano imbambolata

<< Si siamo noi >> rispose Hobi

<< Vi possiamo accompagnare e vi daremo una mano con i bagagli, a proposito il mio nome è Jk e sono al suo servizio >> disse rivolgendosi a Jun << e lui è Jimin >> disse indicando il ragazzo biondo.

<< Grazie , se tu potessi portarmi in braccio , ho paura di rovinare le mie preziose scarpe>>

 chiese Jun e Jk in un lampo la prese in braccio come se fosse un ramoscello, Yoongi alzò gli occhi al cielo, ma almeno poteva pensare solo alle valigie, Hae dopo una gomitata di Hobi si staccò dal povero Jimin, che non smetteva di sorridere.

La locanda era modesta e si vedeva che aveva visto passare diverse primavere , ma era ordinata e sembrava pulita e in più aveva una vista spettacolare, erano su una collina da dove si vedeva il mare. La signora Choi lì accolse con entusiasmo, era una donnina minuta ma energica e grintosa e da giovane doveva essere stata una bella donna.

<< Finalmente siete quì ! È un onore per me, sono veramente felice di conoscerti, dopo aver letto tutti i tuoi libri, ma state bene? Sembrate un pò sottosopra >> disse la signora

<< stiamo bene , siamo solo inciampati per colpa delle mie scarpe >> disse Jun sorridendo 

 aveva promesso che si sarebbe comportata bene e così stava facendo.

<< Vedo che avete già conosciuto due dei miei angeli, Jimin e Jk, loro mi hanno aiutato a sistemare la locanda per il vostro arrivo >>

<< Sì , sono stati così gentili da darci una mano >> disse Hae

<< Tu sei Lee Hae , ho letto le tue storie sul tablet , sei forte!>>

Hae diventò rossa per la vergogna, "ma come ? quella dolce vecchina ha letto il mio webtoon ?"pensò

In quel momento arrivò un'altro ragazzo più grande ,alto e dalla corporatura robusta ,appoggiò sul tavolo una cassetta con del pesce si avvicinò alla signora Choi e dolcemente le disse qualcosa all'orecchio , Jun era concentrata su di lui si stavano fissando entrambi , lui la guardava serio e sembrava infastidito, lei lo trovava rozzo e fastidioso ma soprattutto non sopportava i suoi sandali, odiava gli uomini con i sandali ! Li considerava anti sesso " insomma i sandali su un uomo solo se sei Menelao e stai andando a salvare Elena di troia " pensò

<< Lui è l' altro mio angelo ,Namjoon, ma potete chiamarlo solo Nam, lui in pratica è il capo villaggio quì , andiamo tutti da lui quando abbiamo bisogno >> disse l'ajumma

<<Benvenuti >> disse lui senza tante cerimonie, Yoongi, Hobi e Hae lo ringraziarono, mentre i due ancora si fissavano seri.

<< Jimin , Jk dobbiamo andare il lavoro ci aspetta >> disse Nam che con poche falcate era già lontano, i ragazzi si congedarono sorridenti.

La signora li fece accomodare e preparò loro del tè , era molto gentile e premurosa soprattutto con Jun,sistemarono le loro cose nelle due stanze che  lei  aveva preparato , Yoongi e Hobi avrebbero passato lì solo una notte , per poi andare a Seoul a sistemare le cose per Jun.
Le stanze erano umili ma pulite , ma Hae era preoccupata per Jun , che le avrebbe detestate, così entrò in camera per vedere se andava tutto bene