20 capitolo - Lacrime e sangue

20 5 0
                                    



Casa Jk

Tae stava sorseggiando il suo caffè in cucina , pensando alla montagna di merda che da lì a breve lo avrebbe travolto, ma quel posto gli dava una sensazione di pace e sicurezza, soprattutto la presenza di Jun e il suo gruppo di amici che non l'avevano trattato come un appestato, era gay, era semplicemente questo, ci aveva provato a reprimere la sua natura, ma senza risultato

Jk arrivò in cucina indossando solo i pantaloni, Tae non aveva notato quanto fosse attraente, il suo corpo, i suoi tatuaggi ,...era veramente bello

<< Buongiorno coinquilino... oh caffè, posso ?>> Chiese Jk prendendo la tazza che aveva in mano

<< ne potevo fare altro ... vabbè >>

<< ho fretta faccio tardi al lavoro >> disse mentre si infilava una t-shirt

<< di preciso che cos'è che fai ?>>

<< oh lavoro nelle varie attività di Nam , ma sono anche il tutto fare dell'isola, tu mi chiami e faccio quello che vuoi ...anche quello se vuoi ma lo faccio gratis...>> disse addentando una fetta di pane tostato

<< non ti piacerebbe vivere a Seoul, con il tuo aspetto potresti fare il modello e fare soldi a palate>>

<< quì ho tutto quello che mi serve, ho due buoni amici che mi accettano come sono , questo mi basta >>

<< Beh in effetti non è poco quello che hai >>

<< e poi visto i tuoi casini, non potrei mai fare il modello >>

<< in che senso ? >>

<< per quello che sono!!>> disse Jk

<< scusa cosa sei?>>

<< per i miei gusti, sono bisex e non disdegno il sesso di gruppo se mi capita >> rispose Jk

A Tae andò di traverso il caffè

<< Tu, cosa ? Io non avevo capito >>

<< tranquillo non mi approfitterò di te mentre dormi , non lo farei mai , puoi chiedere a Nam e Jimin, possono garantire per me, a parte quella volta che da ubriaco ci ho provato sia con Hae che con Jun>>

<< Tu? Oh mio dio >>

<< ma non è successo nulla , ho preso un sinistro da Nam e anche Jun mi ha respinto >>

<< non mi sorprende , lei sa farsi rispettare >>

<< si , peccato che ha scelto Nam , pazienza , sarebbe stato bellissimo una cosa a tre: io te e Jun , ora che ci penso ...sto scherzando...anzi nò...>>

<< Tu non hai nessun filtro vero Jk?>>

<< l'ho fatto ancora? sì scusa io dico sempre quello che penso , ma non mi vergogno , mi accetto per quello che sono >>

<< ti invidio , veramente >>

<< è tardi , questa è casa tua ora , fai quello che vuoi, a stasera >> disse schizzando fuori dalla porta.


Ranch

<< Jimin , puoi passarmi il mio tablet dalla borsa per favore?>>

<< Certo bellezza >> Jimin si alzò completamente nudo

<< oh grazie>> Hae lo stava scannerizzando con lo sguardo

Crazy In JejuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora