Passarono tre mesi da quella vigilia, madre e bambini stavano benissimo, Jun si era ripresa in fretta aveva recuperato tutte le forze e i piccoli crescevano e per fortuna erano bravissimi , dormivano , mangiavano ed erano coccolati e viziati da una schiera di zii .
<< esci con i ragazzi , andate a bere qualcosa Nam ,ti prego, io sto bene >>
<< non mi va di uscire, resto a darti una mano >>
<< Nam ! >>
<< che c'è? >>
<< io non mi romperò, non mi permetti di fare nulla , sono tre mesi che mi tratti come una malata ma non lo sono >>
<< non ti tratto come una malata >>
<< mi apri anche la bottiglia dell'acqua ogni volta che devo bere , e non mi fai nemmeno alzare la notte quando i bambini piangono , così mi farai diventare matta ... e guardami quando ti parlo ...>>
<< ti ho quasi persa ...ho pensato al peggio e mi sono sentito morire ...è stata colpa mia ...se fossi stato con te , se ti avessi portata a Seoul, io e la mia testardaggine ...ti ho quasi uccisa ...cazzo ...Jun >>
<< Nam! ... ma io sto bene è andata bene non ho avuto problemi ero solo esausta per il parto >>
<<ma io ho paura ancora , quando ti addormenti passo tutto il tempo a guardarti perché ho paura che tu non ti possa svegliare >>
<< Nam tesoro no ... guardami sono qui e sto bene ...è per questo che non mi tocchi più? >>
<< oh cazzo ...io e il mio solito tempismo...scusate ragazzi ...Nam sei pronto? >> disse Jk
Che ovviamente era entrato senza bussare in casa della sorella
<< No, non vengo !>>
<< No! Tu vai ...sta arrivando Hae e dobbiamo parlare di cose da donne >> disse Jun lanciando la giacca di Nam a Jk
<< fuori tutti e due >>
I due uomini erano stati sbattuti fuori da quello scricciolo urlante
Poco dopo arrivò Hae , la sua gravidanza procedeva bene , non aveva avuto nemmeno nausee era solo terrorizzata all'idea del parto visto l'esperienza dell'amica ,infatti aveva già programmato un cesareo pilotato
<< come va? Nam si comporta ancora come se tu fossi fatta di porcellana ?>>
<< si e la cosa comincia a pesarmi un pò ...ho deciso di andare qualche giorno a Seoul ho bisogno di sentirmi come se fossi una donna normale >>
<< ti capisco e hai ragione anzi se vuoi andiamo insieme >>
<< Hae lui non mi sfiora più...mi vede solo come la madre dei suoi figli e mi sento così male ...anche perché io invece lo desidero così tanto ...e mi manca...mi manca tutto...sai ? >>
<< si ho capito ... però...hai provato a parlare con lui di come ti senti? >>
<< Nò...>>
<< dovresti farlo >>
<< ci proverò >>
<< È vera questa cosa che tu non tocchi più Jun ? >> chiese Jk
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Crazy In Jeju
FanfictionBenvenuti nel mio personale delirio, dove ho usato come sfondo la meravigliosa isola di Jeju. Vi farò entrare nel mio scrigno segreto, dove vado a rifugiarmi quando la realtà fa troppo male, qui incontrerete personaggi meravigliosi( bts e big bang )...