Crazy In Jeju

17 capitolo - Il tuo odore

Jun andò da Nam perché voleva chiudere qualsiasi cosa avesse avuto inizio tra loro la notte prima

<< quindi mi stai dicendo che non vuoi più farlo perché non ti piace il mio odore? >> Chiese Nam

<< sì , l'altra notte è stata uno sbaglio e poi sei stato tu a cominciare >>

<< si è vero , ma anche tu hai partecipato mi pare...>>

<< si , mi sono fatta prendere dal momento >>

Jun era seduta sul divano , Nam si avvicinò togliendosi la maglietta abbassandosi per avvicinarsi a lei

<< quindi davvero non ti piace tutto questo? Non ti piace il mio odore? È così?>>

Il respiro di Jun si fece sempre più affannoso

<< sai di selvaggio, sai di maschio e non mi piace perché mi fai perdere la testa , ti odio >>

Nam sorrise sornione infilando una mano sotto il suo vestito insinuandosi dentro le sue mutandine , Jun piegò la testa all'indietro inarcando leggermente la schiena

<< e anche questo immagino che non ti piaccia !!>>

<< Non sento nulla!!!!! >>

<< Ah si? Sicura? Perché stai facendo delle cose strane con la faccia >>

<< sei...uno stronzo , vaffanculo Nam!!! >>

<< Oh eccola , la solita sboccata >>

<< credo che questa cosa ti ecciti >>

<< quella eccitata mi sembri tu >>disse lui leccandosi le labbra

<< non sento nulla di che , veramente >>

<< allora devo cercare di impegnarmi di più >> disse lui chinandosi di più sfilandole le mutandine e ora la stava leccando e assaporando , lei si lasciò andare completamente all'indietro tenendolo per i capelli

<< Sei maledettamente bravo , cazzo !!! Non fermarti!!! >>

Lui obbedì e aumentò il ritmo fino a farla impazzire

<< stavolta hai sentito qualcosa , mi pare >>

<< vai all'inferno !!!>>

Jun lo fece sedere sul divano , gli slaccio' I pantaloni e si mise a cavalcioni sopra di lui .

Nam si accomodo' appoggiandosi completamente sullo schienale per godersi meglio lo spettacolo di lei sopra lui, si era slacciata il vestito davanti e aveva il seno scoperto, lui la teneva dai fianchi per entrare meglio dentro di lei, lo stavano facendo ancora ...e ancora .

<< vuoi una birra?>> disse Nam allacciandosi i pantaloni e andando verso la cucina

<< oh si grazie >>rispose lei dandosi una sistemata

<< tieni >>

<< grazie >>

Nam si era seduto accanto a lei e le accarezzava le gambe che aveva appoggiato sulle sue

<< è rinfrescante e buona , ci voleva >>

<< sì , anche se non mi dispiaceva il tuo di sapore poco fa>> disse lui ammiccante

<< ma chi diavolo sei tu? >>

<< io sono sempre stato cosi>>

<< No, non è vero , eri un bacchettone >>