59 capitolo - La prima vigilia

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Nam non smetteva di fare avanti e indietro per il corridoio dell'ospedale, non riusciva a stare fermo e nessuno si sarebbe permesso di provare a fermarlo, il resto del gruppo era seduto in silenzio in attesa di qualche notizia , Tae si avvicinò ad Hobi con una borsa

<< Hobi, ho preso un cambio per Yoongi, dovrebbe darsi una ripulita e indossare dei vestiti puliti >> gli disse

<<oh grazie Tae , hai avuto un bel pensiero ci penso io >>

<< Yoon vieni con me in bagno >> gli disse delicatamente

Lui si alzò senza nemmeno guardarlo e andarono in bagno , Hobi lo spoglio' buttando i vestiti sporchi in un sacchetto poi cominciò a lavarlo come poteva nel lavandino del bagno , lui lo lasciò fare era come in trans, il sangue scorreva copioso sotto il getto dell'acqua

<< oh ora va meglio, non potevi andare da Jun in quello stato >> gli disse Hobi mentre gli sistemava i capelli

<< e... se io l'avessi uccisa ? Forse io ho ucciso la mia piccola psico >> gli disse Yoongi con gli occhi vitrei

<< Nò, no non hai ucciso nessuno , sei stato meraviglioso io non so come hai fatto ,non ci sarei mai riuscito , sono cosi orgoglioso di te amore mio ,lei non morirà , non può lasciarci così !!>>

Hobi lo strinse forte e lui si lasciò andare dentro il suo abbraccio piangendo finalmente come prima non era riuscito a fare

Jimin teneva la mano di Hae seduto accanto a lei, mentre con lo sguardo seguiva Nam che andava camminava ancora parlando da solo

<< idiota , stupido idiota dovevo portarla a Seoul gli ultimi mesi , non lasciarla in questa isola fuori dal mondo ...sono uno stupido idiota !!>>

Jk stava prendendo a calci un distributore di caffè

<< dannata macchina di merda , cosa diavolo devo fare per bere un cazzo di caffè >>

<< ci penso io ...aspetta >> disse Tae inserendo delle monete nella macchina, Jk lo guardò negli occhi e scoppiò a piangere

<< non la perderemo vero? Non posso io l'ho appena trovata Tae >> lui lo abbracciò stretto mentre piangevano entrambi

<< è forte, lei è forte , ne ha passate tante ...passerà anche questa >> disse Tae

Si apri' la porta e uscì un medico, si tolse la mascherina , Hae si alzò di colpo non credeva ai suoi occhi

<< Tu? Ma come? Jin che ci fai qui ? >>

<< Hae, Jun è fuori pericolo, il marito se vuole può entrare >> Nam non se lo fece ripetere

<< Jin ...che succede? >>

<< dopo il nostro incontro ho deciso di fare come te ,ho inseguito i miei sogni e sono tornato in Corea e ho portato con me la donna che presto sposerò, il primo posto da primario che ho trovato è stato in questo ospedale e il mio primo paziente è stata Jun .....il destino eh >> disse Jin sorridendo

<< ma lei sta...>>

<< starà benissimo ha solo perso un pò di sangue per questo ha perso i sensi e stanno benissimo anche i bambini , chiunque li ha fatti nascere ha salvato la vita a tutti e tre >>

In quel momento arrivarono dal bagno Yoongi e Hobi ...che fecero entrambi un sospiro di sollievo, Nam uscì dalla stanza

<< Yoon, entra Jun vuole vederti >>

Jun era sdraiata in un letto che sembrava immenso per il suo piccolo corpo ed era così pallida che aveva quasi lo stesso colore delle lenzuola, i suoi capelli che erano tornati del suo colore la facevano sembrare ancora più bianca

Yoongi si avvicinò lentamente quasi non volesse far rumore , lei apri' gli occhi e sorrise subito appena lo vide e gli tese la mano che lui afferrò subito e si inginocchiò per guardarla meglio

<< oppa, siamo stati bravi , grazie mi hai salvata ancora una volta e hai salvato anche loro >> disse indicando le due culle vicino al letto

<< Dio Jun ero così spaventato pensavo di averti perso >>

<< grazie Yoongi, io non so davvero come avrei fatto se... se le fosse successo qualcosa, ma tu hai pensato a lei ancora una volta >> gli disse Nam commosso

<< sono così felice ragazzi, me la sono fatta sotto stavolta >> disse Yoongi facendo ridere anche
Jun

<< Yoon vai a vedere i mostriciattoli, loro ti devono la vita , io e Nam vorremmo che tu fossi il loro padrino >>

<< cosa ? Veramente? Io? >>

<< Certo, non c'è persona migliore >> disse Nam mentre metteva tra le braccia di Yoongi i due frugoletti

<< ti presentiamo la piccola Jia e suo fratello Jung Hee >>

<< sono bellissimi >>

<< ho voluto che avessero entrambi le iniziali del nome della madre, la mia donna la più forte che conosca >> disse Nam

<< e io volevo qualcosa che ricordasse Jeju la loro casa >> disse lei

Poi qualcuno bussò alla porta

<< possiamo entrare?>>

<< venite ragazzi entrate >>

<< Jun mi hai fatto spaventare >> disse Jk fiondandosi ad abbracciarla

<< piano fai piano >> disse Hae

<< tesoro sei stata così brava >>

<< ragazzi è la vigilia di natale che dite se portate quì la cena e festeggiamo >> disse Jun

<< ma sarai esausta, non vuoi riposare? >>

<< vi voglio tutti qui con me , vi prego >> disse sfoggiando il suo broncio

<< ogni tuo desiderio è un ordine strega >> disse Nam

I ragazzi la accontentarono portarono cibo, vino e improvvisarono un albero di natale fatto in qualche maniera, Jin diede loro il permesso visto che era la vigilia di natale partecipando con loro ai festeggiamenti.

Jun riuscì ad avere quello che aveva sempre desiderato ,il natale con la sua famiglia, anche se si addormentò quasi subito tra le braccia di Nam che non l'aveva lasciata nemmeno un secondo mentre gli altri a turno si occupavano dei gemelli .

Hae teneva in braccio la piccola Jia e Jimin aveva Jung hee tra le braccia

<< ci pensi che presto ne avremo uno anche noi >> disse sottovoce Jimin

<< si e non ho più paura , poi tu sarai con me e niente mi spaventa >>

<< sarò sempre con te >>

<< Jimin ...vuoi sposarmi ? >>

<< cosa ? Non mi stai prendendo in giro vero ?>>

<< No, voglio sposarti voglio che tu sia mio >>

<< hai deciso di uccidermi oggi con tutte queste sorprese? Non so se il mio cuore potrà reggere >>

<< oh sciocco...mi rispondi ?>>

<< Certo che lo voglio ...hae sei una donna fuori dal comune, hai voluto fare tu la proposta, tipico di te>>

<< mi ami anche per questo vero? >>

<< Certo che ti amo ...>> Jimin gli sorrise e le diede un bacio dolcemente per non svegliare i due piccoli

Jin li osservava dalla porta della camera , quello che vedeva era un quadro bellissimo una famiglia di cui in qualche modo anche lui avrebbe voluto far parte , ora che finalmente era tornato e chissà forse anche lui si sarebbe unito a loro ,tornando dai loro amici dell'università persi molti anni prima per colpa dei doveri a cui era stato chiamato.

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