NOT SO FAR AWAY...

CAPITOLO 20

( Restiamo un momento  per vedere quanto è figo Fasci)

Italia pov:

Erano passati 3 anni e abbiamo smontato la Mafia in Italia, ammetto che affrontare Dragomir è stato difficile.

Flashback pov:

Italia: E' finita Dragomir, non puoi più scappare .

Dragomir: E così eri tu la talpa, avrei dovuto aspettarmelo, ma sin da piccola eri un cane così buon-

Ad un certo punto vidi Russia buttarsi incontro a lui e prenderlo a pugni

ammetto che in quel momento mi sentivo così eccitata,

hey non giudicatemi, immaginate un'uomo alto muscoloso, figo da paura , venire in tuo soccorso,

Si un' anche fasci che levò Russia, che venne da me ad abbracciarmi per non farmi vedere . . . mio padre che dava fuoco a Dragomir, lui urlava dal dolore nel mentre che mio padre guardava sorridendo come un pazzo, sorrisi anche io, si forse abbiamo bisogno della terapia.

Mi voltai da Urss e Reich che stavano guardando mio padre con un'area soddisfatta, guardai in basso per allacciarmi le scarpe e vidi la loro erezione . . .

Rip culo di mio padre.. .  .

Appena finito di allacciarmi le scarpe mi alzai diedi un bacio appassionato a Russia.

Russia si leccò le labbra ,( se ve lo state chiedendo gli altri erano a casa)

Russia: E questo per cos'era ? - disse sorridendo maliziosamente  

Italia: Non lo so, volevo solo baciarti

Russia mi prese in braccio e mi porto nella stanza più vicina chiudendola a chiave

Russia: Aspetta che ti ridò il favore . . . 

Iniziò a baciarmi il collo, nel mentre che io gemevo al tocco delle sue labbra,  iniziò a premere la sua erezione su di me ciò che mi fece gemere ancora più forte.

Ma a fermare la magia fù qualcuno che bussò alla porta.

Russia mi guardò e poi mi disse all'orecchio,

Russia: Continuiamo stasera ok?

Annuì e poi ci mettemmo entrambi apposto, aprì la porta e tornammo a casa. Festeggiammo tutto il tempo la vittoria. 

Oggi capitolo corto giuro. mi dispiace è stata una giornata stancante.