Mi stavo preparando per uscire come ogni notte. Dovevo solo pettinarmi i capelli ed ero pronta.
Non mi sono mai preparata bene per una delle mie uscite notturne. Di solito mi accontentavo dei primi vestiti che mi capitavano sottomano, e i capelli o li legavo, o li lasciavo così com'erano, anche spettinati e arruffati.
Ora invece, guardandomi allo specchio, potrei quasi credere di essere stata impossessata da un'entità aliena o qualcosa del genere.
I vestiti erano stati scelti con maggior cura rispetto al solito, e i capelli erano in perfetto ordine.Questo perché avrei potuto vedere lui.
Non veniva ogni volta, questo perché alcune notti poco prima degli esami le passa a studiare. Anche se mi ha detto che cerca di organizzarsi, comprendo che sia difficile frequentare l'università, per il carico di studio che hai.
Ovviamente io non posso saperlo, queste sono solo supposizioni.Finii di pettinarmi i capelli e mi incamminai verso la porta. Prima che potessi aprirla, sentii suonare il campanello.
Aprii la porta senza neanche guardare chi fosse. Era lui. Era lui in tutta la sua eleganza. Indossava dei vestiti normalissimi, e i capelli erano come al solito, ma per me era comunque stupendo. Devo ricordarmi che tutta questa è finzione. Io mi sto fingendo la sua ragazza, e in cambio lui mi avrebbe aiutata con questa storia della corruzione.
Ora che ci penso non abbiamo mai affrontato questo argomento. Saranno settimane ormai che siamo finti fidanzati, però non abbiamo mai parlato dell'altra parte del patto.
<<Dove devi andare vestita così?>> mi chiese divertito, anche se riuscii a notare una nota cupa nel suo tono di voce. Che sia geloso?
<<Da nessuna parte in particolare, vado semplicemente sul tetto>> rispondo tranquillamente.Non avrei mai ammesso che mi vestivo così perché speravo di vederlo.
<<Tu che ci fai qui? Hai bisogno di qualcosa?>> chiesi io per cambiare argomento.
<<Ecco, sarò diretto>> disse lui. Il mio corpo era pieno di ansia e anche di emozione.
<<Tra meno di un mese ci sarà un ballo per le terze alla mia università. Ti andrebbe di venirci con me?>> continuò lui. Mentre parlava mi prese le mani e le strinse tra le sue. Lui mi guardava sorridendo.<<E-ecco io...non posso lo sai. Sai bene che se dovessero capire che sono un vampiro potrebbe finire male...>> dissi in un sussurro.
<<Faro tutto il possibile per far sì che non accada. Fidati di me t/n>> ribatté lui, posando una mano sulla mia guancia, accarezzandola con il pollice.
Dovevo veramente fidarmi?
Quale sarebbe stata la scelta migliore? Rimanere a casa ad annoiarmi come sempre o andare insieme a lui? La scelta è anche scontata.<<Ci sto>> risposi decisa.
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Vampire Diaries - Vanitas x reader
FanficÈ difficile essere un vampiro quando migliaia di persone ti danno la caccia. T/n è un vampiro corrotto che esce solo di notte. In una delle sue uscite incontrerà Vanitas, un giovane ragazzo che saprà aiutarla, in cambio di un favore: essere la sua r...