𝓼𝓸 𝓬𝓱𝓮 𝓼𝓮𝓲 𝓪𝓫𝓫𝓪𝓼𝓽𝓪𝓷𝔃𝓪 𝓹𝓮𝓻 𝓶𝓮 ♡•Yaoi•♡

L'evento che mi ha segnato

Era il 5 maggio, correva l'anno del 1998. Il mio settimo compleanno.

Non che io davvero mi aspettassi che qualcuno mi facesse regali o cose simili. Almeno un piccolo fiore, un sorriso, un'abbraccio.

Niente.
Anzi...
Solo cattiveria.

Mio padre tornò a casa ubriaco e fatto.

Si avvicinò minacciosamente a me facendomi indietreggiare fino a cadere sul sofà. Tremavo vistosamente, non riuscivo a fermare la paura.

Sfoggio la sua cintura ma sta volta la buttò a terra.

Lo guardai confuso...che voleva fare? Ero troppo piccolo per capire le sue intenzioni...io continuavo a tremare.

Mio padre si abbassò i pantaloni e i boxer....lo guardai con gli occhi sbarrati...

"P-Padre... cosa state facendo?....f-fermatevi..."

Lui si avvicinò a me e inizio a togliermi i vestiti e gli indumenti intimi...che voleva fare lo sapeva solo lui e dio.

"P-Padre C-Cosa state facendo?! Fermatevi!.."

Mi penetrò all'improvviso provocandomi un'urlo di dolore...scoppiai a piangere...faceva malissimo...era un dolore indescrivibile...

Si muoveva molto veloce e io continuavo a pregarlo di fermarsi tra le lacrime.

"PADRE! A-AH! MI FAI MALE!..."

Urlavo... nessuno poteva sentirmi...

Continuava così...con la sua crudeltà... provocando un dolore immenso...fino a quando non iniziò ad uscirmi del sangue...

Uscì solo dopo un'ora e poi mi diede il resto...Mi obbligó a prenderlo in bocca...e mi aveva anche sborrato nell'occhio...Tsk...quel brutto Bastardo di merda.

Lo stavo maledicendo...volevo morisse nel modo peggiore possibile.

Zoppicai verso il bagno e guardai una lama sopra al lavandino mentre allo stesso tempo guardavo il mio occhio...non lo riuscivo ad aprire.

Presi la lama...e con tutto il coraggio mi cavai quell'occhio...mi faceva talmente tanto schifo da desiderare di non averlo.

Mi lavai per bene e poi andai a letto...

Ciò che però non sapevo era che tutto questo si sarebbe ripetuto ogni giorno per 17 anni...

Quella merda...ogni giorno...Tsk...

Che schifo...

Avrei sperato avesse potuto smettere e invece no...

Restavo sempre in camera mia...da solo... così magro e malnutrito....pieno di cicatrici e lividi...e con uno sguardo malaticcio.