𝓼𝓸 𝓬𝓱𝓮 𝓼𝓮𝓲 𝓪𝓫𝓫𝓪𝓼𝓽𝓪𝓷𝔃𝓪 𝓹𝓮𝓻 𝓶𝓮 ♡•Yaoi•♡

So che sei abbastanza per me.

Mi portò a casa sua, era isolata, non c'era nessuno se non il suo gatto.
Era una casa al quanto spaziosa.
L'entrata era un corridoio poco più di 5 metri di lunghezza, dalle pareti color pesca, un piccolo appendiabiti con sopra una giacca di jeans, un piccolo specchio alla destra.

Passato il corridoio c'era il salotto alla sinistra,ben collocato e attrezzato, alla destra invece la cucina.
Tutto era ordinato.

Lui mi portò al piano di sopra, nella sua stanza.
Era piccolina ma molto carina, un letto matrimoniale con delle tendine e lucine attaccate, C'erano vari poster, foto e disegni sul muro ma una cosa più di qualsiasi altra catturò il mio sguardo.

Un foglio bianco appeso al muro con una scritta:
"恋の予感" [Koi no yokan]

È una frase al quanto particolare..
"Koi no yokan" si utilizza per spiegare un sentimento.

Quando tu incontri una persona per la prima volta e hai la sensazione che sarà la persona di cui ti innamorerai.
Questo significa.

Ed è curioso.
Una frase simile scritta su un foglio al muro.
Non ci feci troppo caso e mi rivolsi con lo sguardo verso di Aki.

"giocheremo ad un gioco." Disse lui.
"questo gioco consiste nel dire una verità all'altro e togliersi un'indumento.
Il gioco finirà quando verranno dette tutte le cose che non sono state dette."

Io lo guardai arrossendo un po' per poi annuire e sedermi sul letto di fronte a lui.

"chi inizia?" Chiesi.

"tu." Rispose.

Io lo guardai a lungo...non c'è bisogno di dire un segreto così grande giusto?..
Ero teso..non potevo nasconderlo..cosa avrei potuto mai dirgli?..
Lo guardai a lungo senza fiatare neanche.

"allora?" Disse impaziente Aki.

"Sei la prima persona a cui tengo." Dissi togliendomi i calzini.

Lui mi guardò.
"ti ho mentito tutte le volte che ti ho detto sto bene." Disse mentre faceva la stessa cosa.

"Ti ho mentito anche io dicendoti che non ho problemi,soffro ogni giorno e mi faccio del male ogni giorno."
Mi tolsi la felpa, ero stupito da me stesso di come io glielo abbia detto con tanta facilità.

Lui posò gli occhi sul mio corpo dilaniato da cicatrici.

"Io lo avevo capito da tempo solo che non volevo dirtelo ma cercavo di farti divertire per non fartici pensare." Disse lui togliendosi la maglia.

Io lo guardai con sguardo un po' triste e sospirai.
"Quel giorno ho sparato a Makoto perché ero geloso e sapevo che ti aveva scopato...e ti ho tirato lo schiaffo per farti andare via prima che mi vedessi piangere." Dissi tutto d'un fiato togliendomi i pantaloni.

Lui mi fissò in un modo strano...non era lo sguardo di sempre... però non era quello freddo e serio di prima.

"Lo ammetto va bene...stavo Scopando con Makoto... però con te è davvero diverso." Disse togliendosi i pantaloni...cosa intendeva con "Diverso"..non riuscivo a capire.

Eravamo quasi del tutto nudi...mancava solo un segreto da svelare... c'era tensione tra noi due.

Io volevo davvero dire di amarlo...ma non lo feci...
"Io amo una persona... però non sono abbastanza per egli." Dissi io togliendomi finalmente i boxer.

Lui mi fissò per poi togliersi i boxer, mettermi sdraiato sul letto e venire su di me.
"so che sei abbastanza per me~.." sussurrò nel mio orecchio.

Quelle parole...mi fecero passare un brivido lungo la schiena.

Mi prese delicatamente i fianchi e si diede una spinta facendosi strada dentro di me.

Inizio a muoversi, andava piano ma molto in profondità..era il paradiso...ero in estasi.

Era diverso da quando scopavamo le altre volte...i suoi modi erano più dolci, il suo sguardo anche.

Sembrava lo stesse facendo con affetto...con amore.
Finimmo dopo un paio di ore.

Mi ero messo ai piedi del letto seduto a fumare..

Lui arrivò alle mie spalle e mi abbracciò da dietro.
Sorrisi.

Lui mi sussurrò nell'orecchio in tono dolce "Ti amo.. "

༼ANGOLO AUTORE༽
salve :>
FINALMENTE LORO DUE SI SONO DICHIARATI A VICENDA, però la storia non è ancora finita..cosa accadrà mai? Non si sa ;>